© Getty Images Edvardsen e il fascino della Johan Cruijff Arena
Dopo il divorzio con Farioli, l’Ajax ha deciso di consegnare le chiavi della squadra a John Heitinga: una scelta suggerita da Louis Van Gaal, che ha 74 anni e riveste il ruolo di consigliere. È il club che ha conquistato più titoli in Olanda: sono trentasei, ma non riesce a vincere l’Eredivisie dal 2022. L’ultimo ricambio generazionale, dopo le partenze di De Ligt e De Jong, non è riuscito a garantire lo stesso livello di qualità. La politica, però, non è cambiata. Si continua a investire sul De Toekomst, la struttura storica dei lancieri: un’accademia che Cruijff e l’ex presidente Josep Lluís Núñez decisero di replicare alla fine degli Anni Settanta nel Barcellona, con la nascita della Masia. Dopo sei giornate di campionato, la squadra di Heitinga è terza in classifica con dodici punti, uno in meno dei campioni in carica del Psv Eindhoven e quattro in meno del Feyenoord. I due leader sono Weghorst e Klaassen. Mentre il giovane più grande promettente è il belga Godts.
L’ala sinistra
Oliver Edvardsen rappresenta un’altra delle scommesse di Heitinga. Ala sinistra, ventisei anni, norvegese. È stato acquistato a gennaio del 2025 dal Go Ahead Eagles per tre milioni e si è subito imposto, segnando 3 gol nelle prime 4 partite. La sua crescita è stata rapida e costante: nella stagione 2024-25, con il Go Ahead Eagles, aveva già messo in mostra qualità di rilievo con 8 reti e 4 assist in 14 gare. Prestazioni che hanno convinto l’Ajax a inserirlo all’interno di un progetto di totale rinnovamento.
I 220.000 euro
Rapido e versatile, Edvardsen è nato a Baerum il 19 marzo del 1999. L’Ajax è un esame da dentro o fuori per questo ragazzo, che è cresciuto nel Drøbak-Frogn, nel Godset, nel Valerenga, nel Grorud e nello Stabaek. Il Go Ahead Eagles l’ha portato in Olanda nell’estate del 2022 spendendo 220.000 euro per il cartellino: ventisei gol e sette assist in ottantuno partite prima che arrivasse la telefonata dell’Ajax. Scatto e dribbling. È alto un metro e 75. A sceglierlo è stato il direttore tecnico Alex Kroes. La sua forza principale è la capacità di attaccare lo spazi. Il suo contratto con l’Ajax è valido fino al 2028, ma il club biancorosso si è garantito un’opzione per prolungarlo di un altro anno.
