Denil Castillo, dall’Ecuador al Midtjylland
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Denil Castillo, dall’Ecuador al Midtjylland

Mediano o mezzala, 21 anni, è cresciuto a Quito e ha giocato anche in Ucraina (Shakhtar) e Serbia (Partizan)
Stefano Chioffi
2 min

Sulle strade di Eloy Alfaro, in Ecuador, ha trascorso l’infanzia e ha giocato le prime partite. Denil Castillo è un centrocampista: al Midtjylland ha subito trovato spazio e fiducia, diventando un punto di riferimento. Arrivato nell’estate del 2024, dopo le esperienze in Ucraina (Shakhtar) e Serbia (Partizan), è riuscito a dare un’impronta al reparto. Dinamismo, agilità, un metro e 89, ritmo nella distribuzione del pallone. Ha cominciato la carriera nella Liga Deportiva Universitaria di Quito. Copre diverse zone: mediano, regista o mezzala. Tanta benzina. Destro naturale, cinque gol e sette assist tra campionato e coppe. Razionale, generoso, accelerazioni da 32,4 km/h. Qualità, pressing e sostanza: una media di 1,8 passaggi chiave a partita. Anticipi, raddoppi, coperture preventive, tiro dalla distanza e tempi di inserimento. Il gol più spettacolare l’ha festeggiato contro il Brøndby.

Goretzka e Kanté

Ha vinto quattro trofei: il campionato e la coppa dell’Ucraina, lo “scudetto” in Ecuador e la “Copa Sudamericana". Offre diverse soluzioni tattiche, ha spunti da trequartista. È un gancio tra difesa e attacco. Passaggi filtranti, appoggi laterali, triangolazioni. Studia i video di Goretzka e Kanté. Nel Midtjylland ha superato l’esame: buona la prova contro la Roma allo stadio Olimpico.


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