© EPA Xaver Schlager, la Juve entra in azione
Anche il tabloid tedesco Bild racconta che Xaver Schlager è entrato nei piani della Juve: austriaco, ventotto anni, regista-mediano. Ha un contratto con il Lipsia che scade il 30 giugno. Un’idea, una soluzione per l’estate, un affare a costo zero. Schlager ha bloccato finora ogni tentativo da parte del club di Red Bull di aprire una trattativa per il rinnovo. È mancino: costruisce la manovra e lotta in copertura. Svolge la doppia fase garantendo sostanza. Poco appariscente, ma fondamentale negli schemi di Ole Werner. Undici presenze e due gol in Bundesliga: ha segnato al Werder Brema e al Bayer Leverkusen nell’ultima partita disputata il 20 dicembre, prima della sosta natalizia.
I suoi manager
Maglia numero 24, è alto un metro e 74, ha un passo da maratoneta, è gestito dai procuratori della Roof, la stessa agenzia che segue Havertz (Arsenal), Kudus (Tottenham) e Lookman (Atalanta). È nato a Linz il 28 settembre del 1997: 49 partite e 4 gol nella nazionale austriaca. Ha cominciato la carriera nel vivaio del St. Valentin. Poi, a quindici anni, è stato scoperto dai dirigenti del Salisburgo. Ha giocato in prestito nell’Aka e nel Liefering. Nel 2019 è stato ceduto per dodici milioni al Wolfsburg: tre gol e nove assist in ottantuno partite. Stessa cifra versata dal Lipsia nel 2022.
Il legamento crociato
Il 2024 è stato un anno complicato per Schlager. L’infortunio al legamento crociato gli ha impedito di partecipare all’Europeo. In un'intervista rilasciata ai canali del Lipsia ha raccontato la sua storia: «Quando ero bambino, mia madre mi invitata a leggere i libri, almeno un capitolo al giorno. Ma io facevo fatica. Ora ho cambiato idea. La lettura mi aiuta, mi rigenera. Per avere successo nel calcio, è importante avere una vita privata in ordine». I suoi autori preferiti sono Hermann Hesse e Paulo Coelho.
Il suo impegno nel sociale
Calciatore e imprenditore. Nel 2025 ha inaugurato il Landgasthaus Dorfrichter, un progetto alberghiero che si sta sviluppando in Austria. È un personaggio particolare. Da tempo tiene un diario in cui trasferisce emozioni e pensieri. È impegnato anche nel sociale. Nel 2020 ha aderito a Common Goal, un’iniziativa che invita i professionisti a donare l’1% del loro stipendio per finanziare progetti in tutto il mondo.
