© Getty ImagesROMA - Nel corso delle ultime stagioni in Formula 1, Romain Grosjean, attualmente in forza alla scuderia Haas, ha condiviso il volante con due mostri sacri nonché campioni del mondo come Kimi Raikkonen e Fernando Alonso. Due piloti che, visti da fuori, sembrerebbero avere un carattere decisamente agli antipodi, ma il francese rivela che le cose non stanno esattamente così: "Ho imparato molto da Fernando e Kimi, in un certo qual modo in parti uguali, sorprendentemente. Molte persone pensano che loro siano molto diversi, ma il modo in cui il loro weekend cominciava con le FP1 e terminava con la gara di domenica era praticamente lo stesso. A entrambi non interessava essere veloci o lenti nelle prove libere, loro erano concentrati per essere pronti per la gara. Quando sei più giovane vuoi essere il più veloce in ogni sessione, poi però capisci e pensi 'Ok, questa è la condizione attuale, ma domenica potrebbe essere un po' diversa, quindi cambiamola e lavoriamo su questo'".
Il rapporto con Magnussen
Grosjean ha alle spalle ormai qualcosa come 169 GP in Formula 1 e anche nel 2020 è sotto contratto con la Haas, con Kevin Magnussen come compagno di team. E proprio sul rapporto col danese si concentra la seconda parte della conversazione sotto forma di diretta Instagram con Will Buxton: "Kev è molto veloce, un compagno di squadra difficile da battere. E' un vero vichingo, non molla mai. Non avevo una gran considerazione di lui prima di essere suo compagno di scuderia, ma da quando sono in Haas ho visto come combatte per portare punti alla squadra, è incredibile. E' vero, abbiamo avuto due incidenti l'anno scorso, ma poi abbiamo parlato e ci siamo chiariti: avevamo un punto di vista diverso sulle collisioni, tutto qui, e abbiamo sempre trovato un punto d'incontro, migliorando il nostro rapporto".