© Getty ImagesROMA - Come conciliare le battaglie ambientali con la passione e il lavoro di un pilota di Formula 1? Sebastian Vettel spiega che non è facile, ma che è giusto pensare di poter lavorare anche per rendere il motorsport un mondo più vicino a tematiche così importanti. "Io sono ancora un fan dei motori V12, il loro suono e le vibrazioni sono uniche - ha detto in un'intervista a "F1 Insider" -. Ma sto parlando solo come un pilota da corsa ‘romantico’. Come persona so che non possiamo più sprecare le nostre risorse. Probabilmente ci sono persone che puntano il dito contro di me e dicono che sono ipocrita perché sono un pilota di Formula 1, perché gareggiamo e perché viaggiamo in aereo verso la maggior parte dei posti. Ma essere un pilota da corsa è il mio lavoro e la mia passione".
Obiettivi per il futuro
La direzione che sta prendendo il mondo, però, obbliga le persone ad avere un occhio di riguardo per l'ambiente, a prescindere dalla loro professione. "La mia preoccupazione è che ci siano modi per rendere l’intero business della Formula 1 molto più rispettoso dell’ambiente e sostenibile - ha aggiunto Vettel -. Il punto non è sbarazzarsi delle cose, ma migliorarle e agire in modo più responsabile. Credo che si possa vivere in ??modo sostenibile ed esercitare ancora la propria passione".