Formula 1, bufera Ecclestone: l’incredibile paragone tra il caso Horner e gli ebrei

L’ex capo del Circus ha parlato della situazione Red Bull tirando in ballo la Seconda Guerra Mondiale
Formula 1, bufera Ecclestone: l’incredibile paragone tra il caso Horner e gli ebrei© Getty Images
1 min

ROMA - Bernie Ecclestone a 93 anni non si tira mai indietro quando gli dicono di commentare qualcosa sulla Formula 1. D’altronde le corse sono state parte fondamentale della sua vita dopo aver ricoperto il ruolo di ceo per quasi 40 anni. Come riporta PlanetF1, l’inglese ha parlato della questione Horner-Red Bull paragonandola a come il mondo trattò la Germania all'indomani della Seconda Guerra Mondiale. “È probabile che Max Verstappen rimanga, ed è come tutte le guerre in quanto le persone superano le cose e vanno avanti. Dopo la Seconda Guerra Mondiale non si poteva parlare di Germania e gli ebrei non compravano nulla da lì. Era comprensibile. Ma, dopo poco tempo, tutti se ne dimenticano e comprano Mercedes. Quindi non vedo perché qualcuno dovrebbe voler cacciare Christian, non certo perché il tempo agisce come un grande guaritore".

Ecclestone e il lavoro di Horner

"Sta facendo un lavoro eccellente e poche settimane possono fare una grande differenza. Ha il sostegno di Geri (la moglie, ndr) e tutta la squadra sta facendo bene. Non c'è alcun motivo logico per alterare questo equilibrio".


© RIPRODUZIONE RISERVATA