Arisa vuota il sacco a Belve: perché ha litigato con Paola Iezzi e non solo

La cantante è ospite della prima puntata del programma condotto da Francesca Fagnani, stasera in onda su Rai Due, racconta i litigi con il duo Paola e Chiara e la comunità LGBTQI+
Arisa vuota il sacco a Belve: perché ha litigato con Paola Iezzi e non solo
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Da Giorgia Meloni alla frattura con la comunità LGBTQI+, fino alla lite con Paola Iezzi del duo Paola e Chiara. È un racconto intimo quello di Arisa a Francesca Fagnani, un viaggio che racconta tantissime sfaccettature di una cantante spesso definita “un po’ matta”, "ribelle". L'ospite della prima puntata di Belve (in onda da stasera e ogni martedì in prima serata su Rai) è la cantante all'anagrafe Rosalba Pippa, che precederà l'intervento di Stefano De Martino.

La verità sulla Meloni e su Paola Iezzi

Arisa si confessa e dice la verità sui suoi apprezzamenti a Giorgia Meloni e della conseguente reazione della comunità LGBTQI+: "Mi sono sentira non capita, come una persona che si è battutaper una parte di persone ingrate. Se ho ricucito la grattura con loro? No, però devo dire che quelli che mi hanno deluso tanto sono le persone ai vertici, non posso fare nomi...". "L'hanno liceziata da icona Gay?", chiede la Fagnani scherzando. E Arisa ribatte: "Ma che me frega!".

Il dialogo tra le due poi si sposta su un'altra lite: quella con Paola Iezzi del duo Paola e Chiara, che aveva la ex concorrente di Ballando con le Stelle aveva definito infelice sui social, con tanto di conclusione con dito medio: "Un gesto fatto anche senza manicure sistemata. Era quella la cosa grave. Se abbiamo fatto pace? No! Sono considerata un’artista difficile, ma lo dicono apposta, perché ho un senso del dovere molto radicato che arriva anche dalle mie origini: cambio spesso idea e ho bisogno di molto tempo per prendere una decisione”.

L'infanzia difficile

Riguardo la sua famiglia e all'infanzia vissuta in Basilicata ammette:Sono stata forgiata anche a botte. Io non lo farei, però come ho detto più volte i miei genitori si sono trovati di fronte un essere anomalo e loro erano un po’ inesperti, avevano le loro problematiche. Io li ringrazio sempre perché mi hanno preparata a tutto, posso sopportare qualsiasi cosa”.


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