Eric di Beautiful, l'attore John McCook parla della malattia del figlio

In vista del suo 80esimo compleanno, la star della soap opera americana ha deciso di raccontare un po' di più della sua vita privata
Eric di Beautiful, l'attore John McCook parla della malattia del figlio
3 min

John McCook, l'attore che presta il volto a Eric Forrester nella soap opera Beautiful, ha parlato della malattia del figlio Jake, avuto nel 1981 dalla moglie Laurette Spang. "Un padre, molte volte, non capisce subito come stanno le cose. lo piuttosto, di fronte a certi comportamenti di mio figlio, iniziavo a dire: perché fai questo? Perché fai quello? - ha dichiarato in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera - Comportati così, cosa c'è che non va in te. Insomma, un padre deve essere educato per poter imparare che molte delle cose che vede sono sintomi. O, almeno, questo è successo a me. In un primo momento si reagisce in modo inappropriato, ci si arrabbia, perfino con il proprio figlio".

Eric di Beautiful: il figlio di John McCook soffre di schizofrenia

Il figlio di John McCook, il famoso Eric di Beautiful, soffre di schizofrenia. "Sono orgoglioso quando ha un giorno buono, quando è dolce e affettuoso con le altre persone. Lui non è mai un attaccabrighe, una persona conflittuale. Non lo è nemmeno nei giorni che non sono buoni, quando si sente insicuro, sopraffatto e i suoi sentimenti sono tristi. Lui resta calmo, non è mai aggressivo, non vuole litigare. Mi rende orgoglioso come sta cercando di gestire quello che gli è successo, i suoi pensieri e i suoi sentimenti, da uomo adulto. Lo sta facendo molto bene e sono molto fiero di lui", ha spiegato McCook, che ha altri tre figli, Seth, Rebecca e Molly.

Che cos'è la schizofrenia: sintomi e cura

La schizofrenia è una malattia cronica caratterizzata da psicosi (perdita del contatto con la realtà), allucinazioni (false percezioni), deliri (falsi convincimenti), linguaggio e comportamento disorganizzati, appiattimento dell'affettività (manifestazioni emotive ridotte), deficit cognitivi (compromissione del ragionamento e della capacità di soluzione dei problemi) e malfunzionamento occupazionale e sociale. La causa è sconosciuta, ma vi è una forte evidenza di una componente genetica e ambientale. I sintomi di solito esordiscono nell'adolescenza o nella prima età adulta. Nonostante la disponibilità di nuovi farmaci con effetti collaterali minori abbia migliorato la vita di molti, ancora oggi, solo un paziente su cinque 'guarisce' da questa sindrome mentre uno su dieci si suicida. Di tutti i disturbi mentali, la schizofrenia è il più difficile da gestire per chiunque ne sia coinvolto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA