Melandri fa dietrofront: "Non ho preso il Covid volontariamente"

L'ex pilota di Superbike e MotoGp fa retromarcia: " Non sarei mai andato da qualche parte per stare con qualcuno che aveva il Covid per farmi ammalare. Non lo avrei mai fatto e nemmeno consigliato al mio peggior nemico", le sue parole.
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ROMA - Marco Melandri si trova al centro delle polemiche. Tutta colpa di una dichiarazione nella quale ammetteva di essersi contagiato con il Covid volontariamente. Adesso, però, l'ex pilota di MotoGp e Superbike fa marcia indietro ammettendo, in un video pubblicato sui social, che la sua era soltanto una battuta: "Mi trovo dentro un uragano enorme per una frase ironica. Quando mi sono trovato a contatto con una persona negativa che mi disse di essere stata a contatto con un positivo io ho fatto una battuta dicendo che ‘prendo il Covid così avrò il green, lo prendo per necessità'. Non sarei mai andato da qualche parte per stare con qualcuno che aveva il Covid per farmi ammalare. Non lo avrei mai fatto e nemmeno consigliato al mio peggior nemico. Ne pagherò le conseguenze e mi dispiace se sono state male interpretate le mie parole", ha detto.

Melandri nell'occhio del ciclone

Melandri, dunque, prova a ridimensionare l'uragano che si è scatenato dopo le sue parole. Non sono passate inosservate, infatti, le sue affermazioni durante un'intervista nella quale aveva ammesso di essersi contagiato volontariamente definendo i vaccini "sperimentali e con un meccanismo diverso rispetto a tutti i vaccini del passato". Una battuta, quella dell'ex pilota, che ha scatenato polemiche costringendo il centauro alla retromarcia.


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