© REUTERSROMA - Non ci sarà ancora la nuova Aprilia RS-GP nei prossimi test di MotoGp (a Sepang, dall'1 al 3 febbraio), ma per Stefan Bradl sarà lo stesso un appuntamento decisivo. In attesa di scoprire la nuova moto, che debutterà in un test privato in Qatar, il pilota tedesco vuole verificare ancora una volta il feeling con gli pneumatici Michelin, che da quest'anno prenderanno il posto delle Bridgestone. Nelle prime prove di novembre i piloti hanno avuto difficoltà a gestire lo pneumatico posteriore (ora il "focus" della moto), tanto che sono state registrate più di 20 cadute in soli due giorni.
ALLA RICERCA DEL FEELING «La gomma posteriore è un grosso problema - ha detto Bradl in un'intervista a Speedweek - Ci sarà sicuramente da lottare nelle qualifiche, si aprono nuove sfide. Probabilmente le gomme Michelin funzionano diversamente e forse ci vorrà più tempo prima di riuscire a effettuare un buon giro». Tuttavia Bradl ammette anche che «dai dati raccolti finora emerge che l'usura della gomma posteriore Michelin non è così evidente come quella che capitava con la Bridgestone».