© Getty ImagesROMA - "Riguardo al titolo mancano tante gare e se è un campionato come lo scorso anno, con alti e bassi, può succedere di tutto. Ma oggi non riesco a pensarci perché non sono pronto a lottare per il Mondiale. Spero di arrivarci il prima possibile, perché uno dei miei obiettivi è lottare per la vittoria il prima possibile". Marc Marquez parla così delle sue possibilità per il campionato attualmente in corso dopo il Gran Premio di Portimao. Il pilota della Honda si toglie un pizzico di pressione di dosso, dicendosi non ancora pronto per combattere ai vertici.
Il rimprovero della madre
Marquez racconta un piccolo aneddoto dopo la gara di domenica a Portimao, conclusa al settimo posto: "Mia madre mi ha rimproverato - spiega ai microfoni di 'As' -, non per quello che avevo fatto durante il fine settimana ma perché ha pianto. Il sollievo adesso c'è e penso che Jerez sarà un weekend più normale, a livello emotivo. Questo mi farà lavorare più rilassato. Al momento ho un limite e non posso fare l'intera gara al 100%. Qui è dove devo lavorare, ma devo anche rispettare le pause. L'obiettivo è sentirmi meglio ed essere un po' più vicino a prima, anche se sono consapevole che in ogni circuito troverò un film diverso".