Aston Martin si mette le due ruote: arriva la bici costosissima e personalizzabile

Il marchio, in collaborazione con J.Laverack, ha sviluppato una bicicletta che combina alte prestazioni e ingegneria avanzata
Aston Martin si mette le due ruote: arriva la bici costosissima e personalizzabile
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Aston Martin, insieme a J.Laverack – produttore quest'ultimo delle biciclette in titanio – hanno unito le forze per realizzare una nuova bici da strada tutta da scoprire, la J.Laverack Aston Martin .1R. Dentro di lei c'è tutto: alte prestazioni, ingegneria avanzata e grande personalità. I due marchi, per svilupparla, si sono affidati a processi di progettazione e ingegnerizzazione innovativi, per produrre un design "visivamente senza bulloni" completamente integrato, in cui purezza estetica e ricchezza di dettagli sono le caratteristiche principali e più evidenti. Il debutto ufficiale della bici è previsto al Rouleur Live di Londra il prossimo 2 novembre, quando conosceremo anche il prezzo, sul sito Aston Martin però è già possibile configurarla.

La partnership

La J.Laverack Aston Martin .1R utilizza una fusione di anse in titanio parametriche e stampate in 3D e tubi in fibra di carbonio scolpiti. Questo garantisce un telaio che non solo offre una buona miscela di risposta e comfort, ma stabilisce anche nuovi standard di eleganza e bellezza su due ruote. Oliver Laverack, co-fondatore di J.Laverack Bicycles, ha dichiarato che “la collaborazione con il team di Aston Martin ha permesso di sviluppare nuove idee e innovazioni, la cui applicazione ha creato una bicicletta più avanzata di qualsiasi altra attualmente disponibile sul mercato.”

Poi prosegue: “Lavorando in collaborazione con Aston Martin non solo abbiamo portato le nostre biciclette in titanio a nuovi livelli, ma abbiamo anche sbloccato una vera e propria innovazione all'interno dell'industria ciclistica, creando una bicicletta con livelli impareggiabili di artigianalità e ingegneria delle prestazioni. Ogni componente è stato progettato per essere parte del tutto e per sposarsi perfettamente con gli elementi adiacenti, raggiungendo un grado di integrazione insuperabile, che pone le basi per il design senza bulloni della J.Laverack Aston Martin .1R".

La bicicletta

Possiamo intanto dire che la J.Laverack Aston Martin .1R è caratterizzata da linee pulite. Le pinze dei freni integrate a quattro pistoncini hanno richiesto lo sviluppo di un'attrezzatura di prova su misura, di conseguenza, sull'intera bicicletta, non è visibile un solo cavo o tubo flessibile. La .1R non solo adotta la maestria progettuale dei programmi di supercar e hypercar di Aston Martin, ma beneficia anche dei vertici dell'ingegneria delle biciclette da strada.

Marek Reichman, vicepresidente esecutivo e direttore creativo di Aston Martin, ha dichiarato che “la J.Laverack Aston Martin .1R è essenzialmente una hypercar in titanio su due ruote. La genialità semplice e intelligente sta nel modo in cui abbiamo fuso i progressi ingegneristici della moto con la purezza del design delle prestazioni per offrire un'esperienza di guida visceralmente esaltante. Il risultato è una forma distintiva, nata dalla tradizione e dalla tecnologia e realizzata a mano utilizzando solo i materiali più avanzati, che si addice al pedigree e alla natura lungimirante delle nostre due iconiche aziende britanniche."

Ogni proprietario sarà invitato presso la sede Aston Martin di Gaydon dove avrà luogo un allestimento completo con i fondatori di J.Laverack, che offrirà infinite possibilità di personalizzare la propria .1R. I clienti potranno poi selezionare le stesse palette di colori e le stesse finiture disponibili sulle auto Aston Martin, dando così la possibilità a chi volesse di abbinarci auto e moto. Nel frattempo, ognuno sarà in grado di specificare la versione che desidera di una .1R grazie all'integrazione della bicicletta da strada nel configuratore online di Aston Martin. Oltre alla sella e al nastro del manubrio, questo strumento digitale consente agli utenti di specificare individualmente il colore dei tubi, dei naselli, delle forcelle, dell'attacco manubrio, del reggisella e delle gocce del manubrio.

Per chi volesse, la fibra di carbonio può essere lasciata nuda per mettere in risalto il suo materiale. Accenti come le calotte del movimento centrale, le pinze dei freni e i centri dei dischi dei freni hanno un rivestimento ceramico che può essere evidenziato in bronzo o attenuato in nero. La bicicletta infine sarà data con una propria custodia, in alluminio o in carbonio, che fungerà sia da soluzione da viaggio sia da luogo in cui esporre la .1R in modo appropriato. Ogni valigia da viaggio .1R includerà poi una pompa da pista abbinata, con manici rivestiti in Alcantara o in pelle.

Caratteristiche

J.Laverack Aston Martin .1R è stata progettata con l'obiettivo di garantire prestazioni ed esperienza di guida. L'uso di quattro pistoni invece dei soliti due conferisce una maggiore progressione e sensibilità alle leve. Il telaio della .1R mostra una miscela simile di forma e funzione: utilizzando una combinazione di titanio Ti 6Al/4V, noto per le sue qualità di guida vivace, e di fibra di carbonio per fornire la rigidità necessaria, la .1R ha una reattività che piacerà ovunque, dal ruvido acciottolato delle Fiandre alle impennate dei Pirenei.

Inoltre, i badge metallici di questa bicicletta, incastonati sotto la vernice, hanno una misura di appena 40 micron di spessore e impiegano lo stesso processo utilizzato per il badge dell'Aston Martin Valkyrie, che è stato soprannominato lace wing. Il design delle ruote della hypercar si intravede in miniatura nei tappi dei pistoni in titanio dei freni della bicicletta, mentre se si ispezionano le coppe lavorate sul movimento centrale filettato della .1R si noterà un parallelismo con i dadi centrali delle ruote della Aston Martin Valkyrie.

Altri dettagli che meritano attenzione sono gli steli forati, che rispecchiano la linea di demarcazione laterale di una Aston Martin DB12, pur lasciando lo spazio necessario per il passaggio interno dei tubi dei freni; passando ai perni passanti in titanio, questi hanno uno spessore delle pareti di soli 0,7 mm in alcuni punti. I clienti, infine, potranno scegliere tra i tre gruppi a 12 velocità utilizzati dai professionisti dell'UCI World Tour. Che si preferisca Shimano Dura-Ace Di2, Campagnolo Super Record Wireless o SRAM RED eTap AXS, la J.Laverack Aston Martin .1R può essere costruita di conseguenza.

Le sue ruote AERA Components Æ|55 sono un'esclusiva della .1R, con cerchi tubeless in carbonio profondi 55 mm e con una larghezza interna di 22 mm. Sono allacciati con 28 raggi Sapim CX-Ray che continuano la combinazione di colori neri sulle ruote, così come i mozzi che sono stati progettati specificamente per la .1R e sono lavorati in alluminio aerospaziale ad alta resistenza prima di essere rifiniti in un colore nero brevet personalizzato. Continental ha anche creato una versione speciale in nero stealth da 30 mm dei suoi pneumatici GP5000S TR, che sono la larghezza ottimale per i cerchi in carbonio appositamente realizzati, e offrono una buona miscela, come dicevamo sopra, di velocità e comfort. La J.Laverack Aston Martin .1R fa il suo debutto pubblico al Rouleur Live di Londra oggi giovedì 2 novembre e il suo costo è di 20mila euro.

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