A distanza di tanti anni, si può affermare con certezza che Lewis Hamilton ha fatto bene ad ascoltare i consigli di Niki Lauda, che nel 2012 disse al pilota inglese campione del mondo con la McLaren: firma con la Mercedes, per un anno fai esperienza, e vedrai che dal 2014 con l'inizio dell'era ibrida non smetterai più di vincere. La "profezia" di Lauda si è avverata. Nel 2013 Hamilton vince il GP d'Ungheria e si piazza a podio in Malesia, Cina, Canada e Belgio: troppo poco per impensierire la Red Bull di Vettel e Webber o la Ferrari di Alonso. Dall'anno successivo tuttavia Hamilton scriverà la propria leggenda in Mercedes, ma al GP di Las Vegas è stata proprio la W04 del 2013 a essere protagonista.
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La prima Mercedes di Hamilton infatti è stata venduta all'asta da RM Sotheby's per una cifra di 18,8 milioni di dollari, pari a oltre 17 milioni di euro. Considerando soltanto la Formula 1 moderna, si tratta di un record: la monoposto tedesca ha infatti battuto il precedente primato stabilito dalla Ferrari F2003-GA di Michael Schumacher (14,8 milioni di dollari) nel 2022.
L'ultima Mercedes F.1 con motore termico
RM Sotheby's prevedeva un esborso tra i 10 e i 15 milioni di dollari, ma l'asta è andata oltre le più rosee previsioni. Il motivo? Seppur non è stata una macchina vincitrice del titolo, è comunque l'ultima Mercedes F.1 a motore esclusivamente termico, nello specifico il V8 2.4, tutt'oggi ancora funzionante.
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