Assicurazione moto, il Governo pensa a un rimborso per il lockdown

Con la ridotta circolazione e meno incidenti, le compagnie assicurative hanno risparmiato ben 2 milardi di euro che ora potrebbero tornare ai motociclisti
Assicurazione moto, il Governo pensa a un rimborso per il lockdown
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Secondo quanto trapela, il Governo avrebbe in mente di istituire una specie di "bonus lockdown" per i titolari di RC Moto. Questo perché durante il lockdown il numero inferiore di veicoli in circolazione, che ha portato di conseguenza a una netta diminuzione degli incidenti, ha fatto risparmiare alle compagnie assicurative non meno di 2,1 miliardi di euro, lo dicono le stime di ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici. Cifra molto elevata, che adesso potrebbe tornare nelle tasche (e nei conti correnti) dei motociclisti.

Le stime dei risparmi

Il Ministero dell'Economia starebbe già per approntare un tavolo tecnico per discutere del provvedimento. Sull'argomento si è espresso anche l'IVASS, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, che ha stimato i profitti delle compagnie assicurative durante il lockdown tra i 2,5 e i 3,6 miliardi di euro, numeri che significano un risparmio sulla polizza pari a 70 euro per motociclista.

Come arriva il rimborso?

Dei 2 miliardi circa risparmiati, 1 miliardo è stato già restituito. E il miliardo rimanente? Secondo il presidente di IVASS Luigi Federico Signorini, potrebbe essere spalmato in soluzioni come l'allungamento della durata, rinunce a franchigie e altre misure simili. Questo "bonus" sarebbe una bella notizia per tutti i centauri d'Italia, che già negli ultimi anni hanno goduto di una graduale diminuzione annua del costo dell'RC (-30% dal 2012 oggi), ma è anche vero che buona parte di questi soldi potrà essere utilizzato, perché no, per fronteggiare il caro-benzina di questo periodo.

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