La Francia vieta le moto endotermiche la notte? Cosa sta succedendo

È una richiesta che sembra essere stata avanzata dal consigliere Pierre-Yves Bourzanel, ma le ragioni del divieto non convincono
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Parigi vuole porre dei limiti alla circolazione delle moto endotermiche. Queste sono le voci che giungono dalla Francia, e che lasciano perplessi, considerate le modalità con cui sembrerebbero voler appore il divieto. Intanto, è il consigliere Pierre-Yves Bourzanel a star spingendo per far approvare quella che se vedesse la luce prevederebbe lo stop delle moto nelle ore serali e notturne. A non convincere, però, è il motivo di tale richiesta...

Parigi, una decisione che potrebbe generare caos

Cominciamo col dire che si tratterebbe di vietarne la circolazione dalle ore 22:00 della sera fino alle 7:00 del mattino seguente. Ma se pensiamo che le due ruote a combustione interna siano state “prese di mira” per una questione di impatto ambientale, la direzione non è quella giusta.

Innanzitutto, perché la scelta di mettere un divieto la notte non avrebbe senso al fine di ridurre lo smog, considerato che non circolano molti veicoli. La reale ragione della proposta risiede nel rumore che questa tipologia di moto provoca. Ma a meno che esse non abbiano il motore truccato, sarebbe illogico vietarne il transito solo per motivi di suoni, o in tal caso frastuoni. Se omologata per la strada e pienamente in regola, non c'è intenzione che regga. Si andrebbe piuttosto a creare un importante disagio a molti cittadini.

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