Rally di Roma, la Capitale nella "serie A dei motori"

Presentata la terza edizione del rally, valido come penultimo round del Campionato Italiano Rally.
Rally di Roma, la Capitale nella "serie A dei motori"
Francesco Colla
4 min

Si è tenuta ieri in Campidoglio, venerdì 11 settembre, la conferenza di presentazione del 3° Rally di Roma Capitale, che si correrà dal 18 al 20 settembre con partenza dal "Colosseo Quadrato" nel quartiere EUR. La presentazione si è aperta con una simpatica comparsata di Luca Cordero di Montezemolo, che ha fatto gli auguri agli organizzatori ricordando i suoi trascorsi di rallysta, prima di essere "richiamato" dal Presidente del CONI Malagò. 

 

Lo scorso anno oltre 10 mila appassionati avevano assistito alla prova spettacolo cittadina e per l'edizione 2015 le aspettative sono ancora più elevate: "Grazie al Rally, Roma diventa quest'anno capitale anche del motor sport", dichiara l'Assessore alla Cultura e allo Sport Giovanna Marinelli. "Attraverso un percorso che va da Ostia fino al centro storico, passando dal Colosseo Quadrato, gli appassionati dei motori potranno godersi un grande spettacolo in uno scenario insolito per il mondo delle quattro ruote. Con il Rally uniamo sempre di più lo sport con il nostro patrimonio archeologico e culturale".

 

La gara si snoda in 12 prove su oltre 700 km, coinvolgendo circa 600 persone tra commissari e personale organanizzativo. Uno sforzo non da poco, sottolineato anche dal Presidente dell'ACI Angelo Sticchi Damiani, prodigo di elogi nei confronti dell'organizzazione: “Avvicinare il grande pubblico al mondo dei rally. Dare a questa meravigliosa specialità la giusta ribalta portandola, nella sua massima espressione nazionale il Campionato Italiano Rally, a correre nel cuore della più belle città del mondo, Roma. Per tutto questo, mi questo mi sento di dover ringraziare gli uomini e le donne della Motorsport Italia, il gruppo organizzatore del Rally di Roma Capitale, che sono riusciti in un'impresa mai riuscita fino ad oggi. Non è un momento facile per la specialità ed è proprio per questo che voglio sottolineare soprattutto il grande lavoro svolto dagli organizzatori sulla sicurezza, come di consueto affiancati da ACI Sport  Ma, perché tutto vada al meglio, occorre la fondamentale, indispensabile collaborazione di tutti gli appassionati che seguiranno la gara lungo i chilometri delle prove speciali. Viviamo la nostra passione in sicurezza.”

 
 

Si parte venerdì 18 settembre con la prova spettacolo, ad ingresso gratuito, proprio sotto il Palazzo della Civiltà Italiana, mentre da sabato Fiuggi sarà il centro nevralgico della gara in quanto sede del parco assistenza, consentendo al pubblico di vedere in azione team, meccanici, preparatori e piloti nelle operazioni che caratterizzano i "dietro le quinte" dei rallies. Sabato 19 giornata decisamente lunga e sfiancante con le prove che arriveranno fino al Monte Livata, mentre domenica il rally si chiuderà al mare, a Ostia, che nel pomeriggio accoglierà i piloti con le loro vetture per la cerimonia di premiazione sul palco di arrivo al pontile del Lido. 

L'ultima parola è spettata, di diritto, al padre dell'evento, Max Rendina (leggi la nostra intervista), campione del mondo Produzione 2014 che per seguire la sua creatura ha dovuto rinunciare alla tappa australiana del WRC: “Una città come Roma non poteva non avere un evento motoristico di ampio respiro e sarebbe parimenti sbagliato pensarlo confinato nello stretto ambito del proprio settore, perché il Rally di Roma Capitale è molto di più. Roma è una delle location più belle al mondo e rappresenta il sogno di qualunque organizzatore poter svolgere una gara di Rally in un palcoscenico così ricco di fascino".  

 

 

 

 

 


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