Rally di Roma 2016, la Capitale sempre più protagonista

Dal 23 al 25 settembre l'Urbe ospita il penultimo round del Campionato Italiano Rally: molte le novità per l'edizione 2016, sempre più cittadina
Rally di Roma 2016, la Capitale sempre più protagonista
Francesco Colla
3 min

ROMA - E' dai tempi delle corse delle bighe al Circo Massimo che ormai si parla di portare un campionato mondiale a Roma. Formula 1, Formula E... Ma non se n'è più fatto nulla e di fatto la Capitale non ospita eventi di motorsport di livello. Tranne il Rally di Roma, valevole come 7° e penultimo round stagionale del Campionato Italiano Rally. Lo scorso anno avevamo apprezzato la prova spettacolo sotto il Colosseo Quadrato dell'Eur e il trasferimento di Andreucci, Scandola e soci tra alcune delle vie più suggestive dell'Urbe (vedi nella foto Scandola ai piedi dell'Altare della Patria): merito di una macchina organizzativa efficiente manovrata da Max Rendina, patron della gara e Campione del Mondo Produzione 2014.

Dal 23 al 25 settembre si tiene la quarta edizione del rally e per coinvolgere maggiormente appassionati e curiosi non mancano le novità importanti. La città sarà il centro nevralgico della manifestazione grazie alla scelta dell’organizzazione di portare il Parco assistenza nella capitale (e non più a Fiuggi) e all'apertura di Villaggio dei Motori dedicato al mondo del motorsport. Si tratta di un’area di oltre 12mila metri quadrati posta in Via dell’ Oceano Atlantico, nei pressi del centro commerciale Euroma 2, dove gli appassionati potranno  accedere gratuitamente per vedere da vicino le vetture, i piloti ed i team di rally in azione nelle operazioni che contraddistinguono i preparativi della gara, oltre ad ammirare le ultime novità legate al racing con l’esposizione di alcune  importanti aziende del settore. 

Nei prossimi giorni verrà svelato il  percorso che si preannuncia ancora più spettacolare: partenza e arrivo all'Eur (lo scorso anno il traguardo era stato posto sul lungomare di Ostia), una modifica alla prova speciale di Monte Livata e l’aggiunta di una nuova prova, quella di Rocca Santo Stefano, 7 chilometri molto impegnativi con ben 4 salti.

In totale, nei tre giorni di gara, verranno disputate15 prove speciali su un percorso totale di 149.35 chilometri: lo start il 23 settembre con la prova spettacolo sotto il Colosseo Quadratoche quest’anno vedrà i piloti sfidarsi “Uno contro Uno “ in una formula nuova e spettacolare come quella utilizzata nel Memorial Bettega. Max Rendina, padre del rally (nell'immagine), ha commentato: “Sono entusiasta di questa gara come il primo giorno in cui l’ho concepita nonostante il lavoro, gli investimenti e le difficoltà burocratiche che comporta ogni anno ma la volontà di dare alla mia città un evento automobilistico di livello mondiale non mi ha mai abbandonato. Quest’anno la gara avrà tante novità sia sotto il profilo tecnico che dello spettacolo ma basterà venire a vedere dal vivo per capire quale evento siamo riusciti a realizzare”.     

 

 


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