Smart #1, la rivoluzione: la metamorfosi dell'icona

Design ispirato al passato, tecnica moderna: tre versioni, la Brabus con 2 motori elettrici
Smart #1, la rivoluzione: la metamorfosi dell'icona
Pasquale Di Santillo
4 min

La nuova dimensione di Smart, è la dimensione del coraggio. Quello che ci voleva per smontare il modello simbolo della mobilità cittadina, per trasformarlo in un qualcosa che, pur rispettando lo spirito Smart, è qualcosa di diverso. Da qualsiasi parte lo si guardi.

Tripla rivoluzione

A cominciare da quello #1 accanto al nome-icona, passando per la genesi di un modello che ora è figlio della nuova società messa insieme da Mercedes - responsabile del design - e Geely che invece cura la parte tecnica. Un percorso
che comincia in Cina, fase assemblaggio, e poi sbarca in Belgio prima di essere distribuito in tutto il mondo. La seconda rivoluzione riguarda le forme, perché ormai Smart #1 è un Suv, compatto ma Suv, di 4,27 metri, rigorosamente elettrico, con un'autonomia di oltre 440 km e dotato di una batteria da 66 kW con ricarica ultrarapida fino a 150 kW in corrente continua, ma anche capace di ricevere ben 22 kW in corrente alternata.
Il terzo ribaltamento dei valori riguarda i listini che vanno di pari passo con la trasformazione effettuata, al netto di un design che rimane giocoso e spiritoso - appunto, lo spirito Smart - ma continua a cercare soluzioni innovative per tetto e ruote. Così si passa da 41.650€ della Pro+, che può accedere agli incentivi con unico motore elettrico da 272 cv, ai 44.150€ della Premium, per finire alla Brabus che con i suoi due motori elettrici da 428 cv complessivi fa scendere lo
0-100 km/h da 6"7 a 3"9, l'autonomia da 440 a 400 km per costare 48.150€.

Noleggio con ALD

Insomma, un'offerta importante, in tutti i sensi, che non poteva non tenere conto anche delle difficoltà del cliente medio italiano, come dimostrano i dati di vendita degli ultimi mesi. E infatti in casa Smart sono stati decisamente reattivi nell'approntare un'offerta di noleggio tutto incluso per la nuova #1, tramite un prodotto smart mobility RENT realizzato in collaborazione con ALD. Con 5.000 euro di anticipo e 48 canoni da 579 euro (IVA inclusa) si può già salire a bordo della nuova Smart e percorrere fino 60mila km in 4 anni. Ogni km extra, fino al 15% in più rispetto alla percorrenza concordata, ha il costo di 0,0531 centesimi di euro. Superando la soglia del 15%, sale a 0,0743 centesimi di euro.

Debutto

Finalmente la Smart #1 è arrivata anche in Italia con qualche mese di ritardo a causa di problemi legati alle forniture di componenti. Che però hanno condizionato relativamente l'avvio delle consegne dei circa 650 preordini fatti nella prima fase di lancio. Senza contare la possibilità di vederla e ordinarla nei 32 centri vendita Smart in Italia, come online. Per celebrare lo sbarco italiano di Smart #1, siamo saliti a bordo del nuovo Suv compatto targato Smart, riassaporando per certi versi quello che è sempre stato l'ambiente del brand, nato a suo tempo insieme con Swatch. Oggi lo ritroviamo
silenziosissimo nella sua nuova dimensione elettrica, come nell'assorbire le sconnessioni. Eppure reattivissimo sia nella versione con un unico motore elettrico che quella con i due propulsori a zero emissioni. Gli interni sono Mercedes con display centrale da 12,8" consente di comandare tutte le funzioni della vettura, persino la regolazione dei retrovisori
esterni. L'auto si spegne non appena ci si ferma, si parcheggia e si scende; nello stesso tempo è pronta quando si sale a bordo e si avvia la marcia con la leva dietro il volante, anche questa di chiara ispirazione Mercedes. L'unica soluzione,
dicono sia la rivoluzione. E Smart l'ha fatta.

Una Smart nuova per lady Immobile: ma sembra quella di Barbie!


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