Giuseppe Tonelli, giornalista per La Stampa, il 27 marzo 1927 la definisce una “corsa pazza, estenuante, senza soste, per campagne e città, sui monti e in riva al mare, di giorno e di notte”. Ma è anche un evento irrinunciabile per qualunque appassionato di automobilismo, un appuntamento divenuto ormai rito impossibile da trascurare.
Riparte la Mille Miglia. Per i primi trent’anni competizione agonistica, poi, dopo una pausa lunga due decadi, dal ’77 gara aperta esclusivamente alle auto d’epoca: 1600 km di passione, sin da quando nel 1927 i conti Maggi e Mazzotti, insieme al pilota Renzo Castagneto e il giornalista Giovanni Canestrini idearono la gara in risposta alla mancata assegnazione a Brescia del Gran Premio d’Italia.
Nel corso degli anni, la Mille Miglia ha rappresentato la vetrina per grandi piloti e lo scenario di episodi epici. Come il record assoluto della corsa, realizzato il 1 maggio 1955. Protagonista, una macchina destinata alla leggenda: la Mercedes 300 SLR. Una storia, quella della vettura e dei suoi piloti, in diverse storie. Da rivivere insieme.