Coppa Oro delle Dolomiti, vince una FIat del '32

Si è conclusa l'edizione dei 70 anni della "Mille miglia delle Dolomiti". Presidente Aci: "I collezionisti vanno tutelati, non vessati"
Coppa Oro delle Dolomiti, l'edizione dei 70 anni
F.C.
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ROMA - Andrea Belometti e Doriano Vavassori su Fiat 508 Spider Sport del 1932 si sono aggiudicati la Coppa d'Oro delle Dolomiti 2017. Secondo posto per Gianmaria Aghem e Rossella Conti su Bmw 328 Roadster  del 1938 e da Alessandro Gamberini e Arturo Cavalli su Fiat 508 C del 1937. Passo Falzarego e Passo Pordoi nella prima giornata e Passo Giau,  Fedaia, Sella, Gardena , Passo Furcia e Passo Tre Croci nella seconda giornata hanno sicuramente regalato suggestione e richiesto molto impegno agli equipaggi in gara.

“Sono stati due giorni intensi e bellissimi - ha dichiarato Belometti - le prove in programma non erano affatto banali ed erano da interpretare in modo attento. Io fortunatamente le ho affrontate bene sin dall'inizio. E'giusto anche parlare dell'auto che essendo piccola e molto agile è particolarmente adatta a questa disciplina. C'è poco da aggiungere sulla meraviglia dello scenario delle Dolomiti, l'accoglienza che abbiamo trovato lungo le strade è stata molto calda e l'organizzazione è stata ottima". 

La conclusione dell’evento è l’occasione per il presidente del comitato organizzatore, Alessandro Casali, di fare un bilancio di questa edizione: “la 70° edizione della  Coppa d’Oro delle Dolomiti è stata un'edizione da guinness. Erano presenti in gara sette pezzi unici al mondo e oltre trenta macchine dell'anteguerra. Si chiude questa edizionecon la speranza, nel 2018, di continuare a toccare "le vette" più alte".

Al termine della gara il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani ha dichiarato : “Si è festeggiata nel modo giusto la ricorrenza dei 70 anni della Coppa d'Oro delle Dolomiti con auto meravigliose e con Cortina d'Ampezzo che si è presentata nel modo migliore. C’è stata la volontà di ricordare la storia di questo evento. Le strade mozzafiato dove si è svolta la gara e le splendide auto che si sono date battaglia hanno contribuito a celebrare al meglio questa ricorrenza dei 70 anni . Noi - ha aggiunto il Presidente Sticchi Damiani parlando poi di ACI Storico - siamo vicini a tutti i collezionisti e vogliamo che non siano vessati ma al contrario che siano aiutati e tutelati. Noi non chiediamo tasse di iscrizione salvo per chi voglia registrare l'auto al registro di ACI Storico. A disposizione di tutti i collezionisti e' inoltre presente una grande Biblioteca consultabile anche online".

 


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