"La situazione a Tokyo non è semplice, ma decisamente migliore di quanto si temeva". È ottimista il numero uno del Coni Giovanni Malagò, che a poche settimane dall'inizio delle Olimpiadi traccia un bilancio della situazione pandemica in Giappone. "È un Paese che ha scelto dall'inizio una strategia di gestione della pandemia diversa dalla nostra e cioè quella di isolarsi, impedire l'ingresso agli stranieri - continua il presidente del Coni -. Una scelta criticabile ma all'atto pratico hanno avuto un numero di contagi e di morti decisamente inferiore rispetto al nostro".
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Malagò: "Sarà un'Olimpiade piena di sorprese"
Intanto sale la tensione per l'inizio di Tokyo 2020 (23 luglio-8 agosto). Un evento slittato di un anno a causa del Covid e che porta dietro di sè tante aspettative e speranze."C'è una suspense che accompagna da tempo questi Giochi, con tutta una serie di problematiche di organizzazione e logistiche, ma tutto questo rende questa Olimpiade la più importante e anche la più bella - ha aggiunto Malagò -. Da tempo sostengo la tesi che saranno Giochi in cui le sorprese saranno tante e di tutti i tipi".
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