Roma, il lupetto di Gratton in mondovisione alle Olimpiadi: il motivo

Durante i Giochi compare uno dei simboli più amati del romanismo: cosa è successo
Chiara Zucchelli
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E all'improvviso, in mondivisione durante le Olimpiadi, compare uno dei simboli più amati del romanismo: il Lupetto di Gratton. Succede che, durante la partita tra Italia e Croazia, venga inquadrata la coscia di uno dei giocatori del Settebello. E subito l'occhio cade sul lupetto disegnato sulla gamba, tanto che alcuni cronisti stranieri si chiedano cosa sia. Qualcuno, per sintetizzare, dice: "Totti" e si capisce che c'è andato vicino. Ma chi è così tifoso da essersi tatuato l lupetto?

Chi è Nicholas Presciutti, il talento del Settebello

Trentuno anni, fratello di Christian e Daniel, tutt cresciuti nella pallanuoto, Nicholas Presciutti da La Botte, frazione di Guidonia, è romanista da sempre e cresciuto nel mito di Totti e De Rossi.  Nicholas ha vari tatuaggi, tra cui mamma e papà sulle gambe e una frase che gli ha scritto la sorella, ma ad aver colpito gli occhi del mondo è quel Lupetto impresso sulla coscia. Tatuaggio fatto poco tempo fa: quando? Dopo la finale di Budapest. A riprova che nessun Taylor e nessuna sconfitta potranno mai scalfire un amore così.


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