Chelsea-Tottenham, Conte sfida il tabù da ex

Dopo avere perso tre volte su tre contro i Blues nella scorsa stagione il tecnico salentino punta al colpaccio a Stamford Bridge per legittimare le ambizioni stagionali degli Spurs
Chelsea-Tottenham, Conte sfida il tabù da ex© Getty Images
5 min

Prima partita casalinga della stagione per il Chelsea, che dopo il tonificante successo di misura in casa dell’Everton di Frank Lampard nella giornata inaugurale della Premier League 2022-’23 fa il proprio debutto interno affrontando domenica alle 17.30 un altro illustre ex come Antonio Conte, tecnico di un Tottenham che ha iniziato il campionato con lo squillante 4-1 interno sul Southampton.

Chelsea-Tottenham, Conte sfida il proprio passato

Si tratta di un evento a proprio modo storico per la storia recente del Chelsea, che non affrontava due propri ex manager in gare consecutive dall’ottobre 2016, con i successi contro il Leicester di Claudio Ranieri e il Manchester United di José Mourinho. Conte, che ha perso tre volte su tre contro il Chelsea nella scorsa stagione dopo essere approdato sulla panchina del Tottenham, si aggiunge quindi al glorioso elenco di allenatori e giocatori protagonisti su entrambe le sponde, che comprende leggende quali Jimmy Greaves e Glen Hoddle.

Premier League, è tempo del secondo derby londinese

Dopo Crystal Palace-Arsenal giocatosi alla prima giornata, quello di Stamford Bridge sarà il secondo dei tanti derby londinesi di un’annata che, grazie al ritorno in Premier del Fulham, vede ai nastri di partenza ben sette formazioni della City. Chelsea e Tottenham sono di sicuro le più ambiziose, insieme all’Arsenal, avendo come obiettivo minimo della stagione la qualificazione alla prossima Champions League. Quello in programma domenica sarà il confronto numero 142 della storia tra le due squadre, sommando tutte le competizioni: il Chelsea è nettamente in vantaggio con 67 successi contro i 39 del Tottenham. Solo 35 i pareggi, appena uno negli ultimi 12 confronti diretti di campionato.

Stamford Bridge stregato per il Tottenham

Lo scenario per gli Spurs peggiora considerando solo i confronti diretti giocati in casa del Chelsea, se è vero che il Tottenham l’ha spuntata solo in una delle ultime 37 gare esterne contro i Blues tra tutte le competizioni, il 3-1 del 1° aprile 2018 in Premier, perdendone 24, e che per trovare l’affermazione precedente della squadra del North London nel derby contro il Chelsea in trasferta in campionato bisogna risalire addirittura al febbraio 1990. Quella del 2018, fissata dalla doppieta di Dele Alli e dal gol di Eriksen, fu la prima di una serie di tre sconfitte consecutive rimediate dal Chelsea contro il Tottenham, impostosi anche nelle due gare successive in casa, compresa la semifinale di andata di Coppa di Lega, vinta 1-0 dagli Spurs poi eliminati al termine della gara di ritorno dopo i calci di rigore. Da quella gara il Chelsea non ha più perso contro il Tottenham, ottenendo nove vittorie e due pareggi tra casa e trasferta.

Harry Kane "vede" Thierry Henry

Il Tottenham proverà a fare leva sul proprio stato di grazia, sublimato dalla goleada che ha aperto la stagione, ma che ha basi solide nella parte finale della scorsa stagione. Gli Spurs vantano infatti una serie aperta di quattro vittorie in Premier League, con 13 gol realizzati ed uno solo subito, la striscia di successi più lunga attualmente nella competizione, mentre il Chelsea ha segnato più di un gol solo in due delle ultime sei partite di campionato. Curioso sottolineare come il Tottenham abbia un bilancio in sostanziale parità nella storia di tutti i derby londinesi, con 99 vittorie e 97 sconfitte: un successo permetterebbe agli Spurs di diventare la terza squadra con 100 successi, dopo lo stesso Chelsea e l’Arsenal. A provare a trascinare la squadra di Conte saranno Harry Kane e Dejan Kulusevski: il centravanti e capitano, rimasto a secco contro il Southampton, potrebbe eguagliare con una doppietta Thierry Henry a quota 43 reti nei derby di Londra, mentre lo svedese cerca la doppia cifra di assist in Premier, dopo i nove passaggi vincenti totalizzati nelle prime 19 gare disputate nel massimo campionato inglese.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA