BOLOGNA - "Sarà una gara differente dall'ultima: se giochiamo l'inizio come col Verona, non abbiamo chance con l'Udinese. Dobbiamo avere consapevolezza di squadra ed essere più bravi e più attenti. Prima o poi torneremo al successo in trasferta: quello che mi interessa è il giusto atteggiamento". Così il tecnico del Bologna, Donadoni, in vista del prossimo match: "Serve personalità: più non si nota la differenza tra casa e trasferta, più l'atteggiamento è giusto. In campo ci vanno le convizioni e le prestazioni sono fatte di questo. Un episodio che non ci ha fatto svoltare? Il rigore con la Lazio poteva muovere le cose. Se non sei convinto è segno di debolezza. Il passato non si modifica: possiamo lavorare sul futuro con la cattiveria agonistica".
COPPA ITALIA - "Posso dire poco su impegno e volontà, ma ci sono alcune situazioni da gestire meglio. Serve compattezza per ovviare alle difficoltà. La Coppa mi ha dato indicazioni, il risultato è stato ottimo ma non rispecchia l'andamento della squadra. Bisogna valutare il tutto".
VERSO L'UDINESE - "Squadra fisica, potenziale importante. Sarà un impatto duro, dovremo essere bravi a reggere. Siamo vicini in classifica, dobbiamo essere convinti".