© FOTO SCHICCHIBOLOGNA - Mihajlovic ha finalmente ritrovato Jerdy Schouten, quel calciatore che con la sua presenza sa condizionare il Bologna. All’atto pratico è come se il Bologna avesse giocato in quell’altro modo per tutto il girone di andata, considerato che Schouten è stato espulso nella prima di campionato contro la Salernitana, poi si è infortunato, è tornato in campo per giocare uno spezzone di partita contro il Milan il 23 ottobre, successivamente, riavvertendo quel doloretto, ecco che ha deciso di andarsi a curare in Olanda, nonostante ecografie e risonanze avessero escluso lesioni. Dopo essere rientrato a Casteldebole a metà gennaio, Schouten ha ricominciato a lavorare con il gruppo e alla luce dell’assenza forzata di Nicolas Dominguez, che nel frattempo aveva preso il suo posto e che dovrà restare fuori per circa tre mesi per un intervento chirurgico a una spalla, ecco che ha riabbracciato il Bologna, facendo di nuovo capire come sia l’uomo più adatto tra i centrocampisti a disposizione di Sinisa a essere impiegato davanti alla difesa. Dandogli ancora una volta ragione.