INDIAN WELLS (Stati Uniti) - Vika Azarenka prova ad entrare nella storia inseguendo il suo terzo successo in carriera nel BNP Paribas Open, torneo 1000 in cemento di Indian Wells. La bielorussa, già n.1 del mondo, si è infatti già imposta nel 2012 ( battendo Maria Sharapova) e nel 2016 (superando Serena Williams) e con il terzo titolo supererebbe il record di tante altre campionesse del passato, ferme a due: Lindsay Davenport, Maria Sharapova, Matina Navratilova, Mary Joe Fernandez, Stefanie Graf, Serena Williams, Kim Clijsters e Daniela Hantuchova. La n. 32 Wta in finale se la vedrà con Paula Badosa (n.27), che in semifinale ha battuto Ons Jabeur. La Azarenka ha invece superato dopo due ore e 20 minuti la n.29 Wta Jelena Ostapenko (3-6, 6-3, 7-5 ).
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Azarenka: "Orgogliosa della mia lotta". Badosa: "Credo nella vittoria"
"Ho pensato che la cosa più importante oggi sia stata la mia lotta, di cui posso essere davvero orgogliosa", afferma Azarenka."Analizzando il gioco c'erano molte cose che forse avrei potuto fare un po' meglio". L'accesso alla finale testimonia la crescita in questo 2021 di Badosa: partita dalla posizione n.70 del ranking, da lunedì prossimo entrerà nella top 20, come minimo alla posizione n.17. In caso di vittoria, sarebbe la prima spagnola ad aggiudicarsi la manifestazione di Indian Wells. "Mentalmente penso di essere molto fiduciosa", ha detto la spagnola. "Ci credo, ogni giorno lavoro molto duramente. Penso - ha aggiunto - che sto progredendo un po' su tutto ed è ciò che sta facendo salire il mio livello. Ecco perché sono in una finale a giocare contro una delle migliori del mondo".