© EPAMIAMI - Si conclude negli ottavi, e non senza rimpianti, il cammino di Lucia Bronzetti al "Miami Open", terzo Wta 1000 stagionale (combinato con il secondo Atp Masters 1000 del 2022), dotato di un montepremi di circa 9 milioni di euro, che si sta disputando sui campi in cemento della Florida. La 23enne di Villa Verucchio, che comunque da lunedì sarà fra le prime 100 al mondo, si arrende all'australiana Daria Gavrilova, che ha scelto di utilizzare il cognome del marito, il tennista australiano Luke Saville, per 5-7 6-4 7-5. La Bronzetti, nel terzo e ultimo set, era andata a servire per il match sul 5-3 ma si è fatta strappare la battuta.
É stata ripescata come lucky loser
Nel game successivo arriva anche un match-point che però l'australiana cancella, completando la sua rimonta fino al 7-5 finale. Resta comunque alla giovane riminese, numero 102 del mondo, una splendida avventura. Ripescata come lucky loser dopo la sconfitta nelle qualificazioni per mano della cinese Qiang Wang, la Bronzetti aveva battuto all'esordio la più quotata australiana Alja Tomljanovic, poi, saltato l'inedito derby tricolore contro Camila Giorgi, si era imposta sulla svizzera Stefanie Voegele prima di ricevere un'altra spinta dalla Dea Bendata col forfait della russa Anna Kalinskaya, che nel turno precedente a sorpresa aveva eliminato in due set la ceca Karolina Pliskova.