ROMA - "Mi sarebbe tanto piaciuto giocare in tabellone a Firenze o a Napoli per dare l'addio al tennis, purtroppo però la Federazione Italiana Tennis non me l'ha permesso, dicendomi che dare la Wild Card a uno che si ritira sarebbe stato uno spreco". Queste le parole polemiche postate da Andrea Seppi in una 'storia' sul proprio profilo Instagram, nella quale si sfoga per non aver potuto partecipare a uno dei due Atp 250 in calendario in Italia in questo mese di ottobre dopo aver appena annunciato il suo prossimo addio al tennis professionistico.
Il post sui social
"È stata una stagione difficile, soprattutto per quanto riguarda la condizione fisica - ha scritto Seppi nei giorni scorsi sempre su Instagram -. Tanti acciacchi e poca continuità. Ho capito che il mio corpo non riesce più a sopportare certi sforzi e ho deciso che quello di Ortisei sarà il mio ultimo torneo da professionista". Sarà dunque il challenger di casa (al via il 23 ottobre) l'ultima competizione del 38enne bolzanino, che intanto incassa sui social la solidarietà e il sostegno dei tantissimi tifosi e amanti del tennis in disaccordo con la scelta della Federtennis., accusata da molti di irriconoscenza nei confronti di uno degli azzurri che ha difeso i colori dell'Italia prima dell'avvento della 'Next Gen' rappresentata dai vari Berrettini, Sinner, Sonego e Musetti.
L'omaggio di Fognini
A Napoli ci sarà invece Fabio Fognini, che in attesa di scendere in campo ha seguito al 'Maradona' il match di calcio vinto dal Napoli di Spalletti sul Bologna e intanto ha voluto omaggiare sui social il suo amico e collega Seppi: "È stato bello condividere così tanti anni insieme nel circuito - ha scritto il 35enne ligure -. Sei stato un amico, un compagno, un avversario ma soprattutto un esempio di dedizione, professionalità e forza di volontà. Mi hai sempre spronato, spingendomi a migliorare ogni volta che ci siamo affrontati. Ti abbraccio e ti auguro il meglio per il futuro. Grande Seppia!".