MALAGA (SPAGNA) - Il grande giorno è arrivato: appuntamento con la storia per l'Italia di Filippo Volandri che sfida la Serbia nella semifinale della Coppa Davis 2023. Se il capitano azzurro deve sciogliere ancora i dubbi su chi schierare nel primo singolare (a partire dalle 11:30) con Lorenzo Musetti al momento favorito su Matteo Arnaldi, tutti i fari sono puntati sulla sfida tra Jannik Sinner e il numero uno al mondo, Novak Djokovic che, in Davis, non perde una partita dal lontano 2011 e ha inanellato ben 21 vittorie consecutive. Il rematch della finalissima delle Nitto ATP Finals, il secondo della giornata, è l'unico accoppiamento certo della serie odierna. Dubbi anche per il capitano serbo, Viktor Troicki, che dovrebbe dare ancora una volta fiducia a Miomir Kecmanovic (n.55 Atp) come primo singolarista, reduce dal sofferto successo dopo due tie-break contro Jack Draper ai quarti di finale. In caso di doppio, gli azzurri dovrebbero affidarsi al duo Sinner-Sonego che ha eliminato l'Olanda mentre nella Serbia non è da escludere la presenza del numero uno al mondo.
Italia-Serbia, dove vederla in tv e in streaming
L'attesa sfida tra Italia e Serbia, valida per la semifinale di Coppa Davis, andrà in scena oggi (25 novembre) a partire dalle ore 11:30 al Palacio de Deportes 'José María Martín Carpena' di Malaga e sarà visibile in diretta in chiaro su Rai 2 ma anche su Sky Sport Uno (201) e Sky Sport Tennis (203). Il match sarà inoltre disponibile anche in streaming su Now e sulle piattaforme Sky Go e RaiPlay.
Italia-Serbia, le due formazioni
ITALIA: Jannik Sinner (n.4 Atp), Lorenzo Musetti (n.27), Matteo Arnaldi (n.44), Lorenzo Sonego (n. 47), Simone Bolelli (n. 55 doppio). Capitano: Filippo Volandri.
SERBIA: Novak Djokovic (n.1 Atp), Laslo Djere (n.33), Dusan Lajovic (n.46), Miomi Kecmanovic (n.55), Hamad Medjedovic (n.111). Capitano: Viktor Troicki.
Italia-Serbia, i precedenti
Nessun confronto diretto tra le due nazionali in Coppa Davis. Ben sette invece quelli tra Italia e la ex Jugoslavia con un bilancio di 4-3 che sorride agli azzurri anche se l'ultima sfida del 1988, ai quarti di finale, la vinsero gli slavi a Belgrado contro gli azzurri di Adriano Panatta con un netto 4-1.