Musetti e la frase su Alcaraz prima della finale: "Sono stanco, ma..."

MONTECARLO - È un momento d'oro per Lorenzo Musetti, che raggiunge la finale del Masters 1000 di Montecarlo. Il tennista carrarino raggiunge l'ultimo atto del torneo del Principato al termine dell'ennesima vittoria in rimonta di questa settimana. Un calendario pieno quello dell'azzurro, con numerosi dubbi sulla forma fisica con cui arriverà alla sfida contro Alcaraz.

Musetti: "Battere Alcaraz sarebbe un'impresa storica per me"

"L'ultima partita contro Alcaraz era un sacco di tempo fa - le prime parole di Musetti sulla finale contro lo spagnolo -. Siamo cambiati molto entrambi. Ricordo che fu una finale epica, con tanti alti e bassi, avevo mancato dei match point già nel secondo set, poi ho vinto. Un po' come questa settimana la chiave fu la parte mentale. Io già 11° nel ranking? Sarei ipocrita a dire che non lo so, ma domani si gioca per un titolo, il più grande trofeo della mia carriera, e l'entrata in top 10. Avrò davanti uno dei migliori del mondo, batterlo sarebbe un'impresa storica per me e per tutti quanti".

Musetti: "Darò il massimo, ma..."

Musetti arriverà alla sfida con tanti impegni sulle spalle, di più rispetto al suo sfidante Alcaraz: "È ovvio che un po' di fatica e sudore ci sia, sono state le due parole della settimana. Non mi preoccupa arrivare più stanco rispetto a Carlos, la finale è una partita secca. Darò il massimo di quello che ho e poi vediamo. Il programma adesso è andare a risposare subito, anche perché giocheremo piuttosto presto. Priorità reintrare le energie".