Berrettini show al Quirinale, la gag con Paolini in diretta e la frase a Mattarella: "Se vuole..."

Matteo è il rappresentante maschile dell'Italia del tennis ed è lui a fare il discorso (a modo suo) davanti al presidente. Ed è impossibile non emozionarsi e sorridere
Valerio Minutiello
2 min

Se avrà un futuro in tv non si sa - ma sembra portato - di sicuro il sorriso di Matteo Berrettini al Quirinale è quello di un campione che vive benissimo nel suo presente. Lo scorso anno era al Quirinale come "invitato" visto che la Coppa Davis l'aveva vinta solo da tifoso, stavolta invece da protagonista. Ed è lui, in assenza di Sinner, a fare il discorso davanti al presidente. Impossibile non emozionarsi, quando ricorda le difficoltà del periodo degli infortuni, e impossibile non sorridere quando scherza con Jasmine Paolini. La chiama per consegnare un quadro a Mattarella e la definisce "Signora Jas" visto che il cerimoniale del Quirinale prevede che tutti siano chiamati così e poi chiede al presidente di "alzarsi, così le consegniamo il regalo". Berrettini sorride, è emozionato ma anche padrone della scena e in prima fila sorridono anche Binaghi, Abodi e lo stesso Mattarella. A cui qualche piccolo strappo al protocollo non dispiace.

Berrettini, le dolci parole ai genitori

Poco prima Berrettini aveva dedicato bellissime parole alla sua famiglia: "Essere qui oggi per me significa molto. Lo scorso anno c’ero, ma in vesti diverse. Ci sono tante emozioni nella mia testa, ma portare qui questa coppa è un’emozione enorme. Grazie alla mia famiglia sono riuscito ad uscire da momenti difficili a causa d’infortuni e per questo voglio dedicare a loro un pensiero speciale". Mentre parla il sorriso con cui ha affrontato tutto il discorso si fa meno forte e la voce un po' trema. Inevitabile. Ed è bello così.

 

 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA