Toni Nadal difende Sinner e passa al contrattacco: la frase sui giocatori "non molto puliti"
Toni Nadal si schiera a favore di Jannik Sinner nella vicenda Clostebol e l'accordo con la Wada che ha portato a tre mesi di sospensione: “L'ho già detto e spiegato più volte - le parole dello zio di Rafa - sono contrario alla sanzione. Conosco Sinner personalmente e non aveva alcuna intenzione di commettere un reato e non puoi trattare una persona in quel modo per un errore capitato per caso. Non può essere che tu abbia quel desiderio di supervisionare e sanzionare. Devi sanzionare qualcuno che fa cose sbagliate intenzionalmente e cerca il proprio tornaconto. E so che non è il caso di Sinner. So che non ha tratto beneficio da ciò che hanno scoperto. Allora perché vuoi sanzionarlo? È vero quello che dicono, che altri che non sono il numero 1 sono stati sanzionati perché hanno sbagliato in precedenza”.
Toni Nadal all'attacco: "Sorpreso da alcuni giocatori, che non sono molto puliti"
Il Caso Sinner ha diviso il mondo del tennis. Tantissimi, anche insospettabili, sono usciti allo scoperto schierandosi contro Sinner. Toni Nadal parte al contrattacco: “Sono sorpreso che diversi giocatori si siano schierati contro, anche alcuni al massimo livello e alcuni che non sono molto puliti". Da Djokovic, a Rublev a Zverev, fino a Wawrinka, per non parlare di Kyrgios. Sono solo alcuni dei nomi che hanno usato parole non proprio carine per commentare la vicenda che vede protagonista il numero uno al mondo.