Le azzurre di Davide Mazzanti hanno fallito il tentativo di qualifi carsi per Parigi 2024. Nel match finale della pool giocata a Lodz hanno ceduto 3-1 alle padrone di casa della Polonia, dopo aver dato la sensazione di poter superare l’ostacolo. Alla lunga la loro pallavolo è sembrata perdere di efficacia, fino a far maturare un ko che fa male ma è stato meritato per quanto visto in campo. Per ora l’Italia femminile è fuori dalle Olimpiadi, ma ha tutte le possibilità di andarci grazie al ripescaggio tramite il ranking mondiale, che indicherà il nome delle ultime 5 partecipanti (una sarà asiatica e una africana, Continenti che non hanno per ora nessuna rappresentante). L’Italia, ora quinta, è la prima delle non qualificate. Dovrà difendere questo piazzamento facendo risultati nella prima fase della Nations League 2024. Inutile negarlo la delusione è tanta, le azzurre hanno avuto le loro possibilità e come era già accaduto nella semifinale europea con la Turchia, e non le hanno sfruttate.
La sconfitta contro la Polonia
La squadra azzurra è stata capace di giocare un primo set da favola. Antropova ha messo a segno 8 attacchi su 9 portati. L’Italia dominatrice si è smarrita nella fase centrale del secondo, ma con pazienza nel finale ha allungato. È arrivata a condurre 23-21, ma un errore al servizio di Lubian ha spianato la strada alla rimonta polacca. Il pubblico dell’Atlas Arena ha fatto il resto. In un finale difficile la squadra di Mazzanti ha annullato un set point, ma poi si è arresa ai vantaggi. L’Italia è stata ancora viva nel terzo set, ma nella seconda metà il suo gioco è divenuto sempre più leggibile, la Polonia si è avvicinata e ha operato il sorpasso in tempo per chiudere 25-23. Nel quarto la Polonia allunga subito. La rimonta azzurra si ferma sul 17-16 poi la Polonia vola verso Parigi 2024, mentre in Italia arriveranno critiche e polemiche. Il ct Mazzanti: «Estate povera nei risultati e il mio lavoro verrà giudicato in base a questi».