BOLZANO- Il Mosca Bruno Bolzano, dopo la cessione di Hidde Boswinkel al Siena, si fa un bel regalo di Natale. Stefano Giannotti è il nuovo opposto della formazione bolzanina, che rilancia così con forza le proprie ambizioni di salvezza. La società di patron Bruno Mosca piazza un vero e proprio colpo da novanta, portando sulle rive del Talvera l'opposto padovano, per tante stagioni protagonista in SuperLega con la maglia della Kioene Padova. Dopo aver iniziato questa stagione nelle fila della Monini Spoleto, il 28enne opposto veneto ha accettato nelle scorse la proposta del Mosca Bruno Bolzano.
La società altoatesina sta procedendo a sbrigare tutti i passaggi burocratici del caso, per cercare di avere a disposizione l'esperto opposto veneto già nel giorno di Santo Stefano quando al PalaResia (ore 19.30) arriverà la Pool Libertas Cantù. Se questo non sarà possibile allora il suo esordio in maglia biancoblù sarà rinviato solamente di quattro giorni, a sabato 30 dicembre quando al PalaResia (ore 20.30) arriverà la Vbc Mondovì. L'arrivo di un big con una lunga esperienza anche in SuperLega come Stefano Giannotti è un chiaro segnale della volontà di rilancio del sodalizio altoatesino, assolutamente concentrata su questa stagione e vogliosa di giocarsi tutte le proprie chance salvezza fino in fondo. Oltre a mettere a disposizione di coach Burattini un giocatore che conosce benissimo questo campionato, l'arrivo di un opposto come Giannotti rappresenta un segnale molto forte sulla volontà del club biancoblù di giocarsi fino all'ultimo tutte le proprie carte per confermarsi in categoria.
LA CARRIERA DI STEFANO GIANNOTTI-
Per tante stagioni opposto e bandiera di quella Tonazzo Padova con cui, nel 2014, ha vinto campionato e Coppa Italia di serie A2, Giannotti ha un importantissimo bagaglio di esperienza. Otto stagioni in serie A, quattro in SuperLega ed altrettante in A2, un bottino complessivo di 2.106 punti realizzati in 211 partite. In questi primi mesi a Spoleto ha viaggiato ad un ritmo di 184 punti messi a segno in 48 set disputati, con una media di palloni in attacco messi a terra del 40%.
LE DICHIARAZIONI -
Bruno Mosna (Vice-Presidente Mosca Bruno Bolzano)- « L'arrivo di un giocatore del livello di Giannotti ci fa ovviamente molto felici – commenta Bruno Mosna, vicepresidente del sodalizio bolzanino – ma potremmo non fermarci qui. Nelle prossime settimane resteremo alla finestra per valutare la possibilità di ingaggiare ancora un giocatore, se dovesse capitare l'occasione di prendere un altro profilo di alto livello che ci aiuti a raggiungere l'obiettivo salvezza ».
Andrea Burattini (Allenatore Mosca Bruno Bolzano)- « Stefano non solo è un opposto che conosce benissimo la serie A2, che ha anche vinto in passato – dice l'allenatore marchigiano dei bolzanini – ma è anche un giocatore che nelle ultime tre stagioni si è ampiamente messo in luce in SuperLega. Stefano rappresenta il tipo di giocatore che fa al caso nostro, perché è un ragazzo dotato di quell'esperienza che in tanti frangenti ci è mancata in diverse partite di questa stagione ».