Bergamo ko con Siena, Cuneo batte Cantù

La capolista cade ancora, stavolta in casa. La squadra di Serniotti fatica ma batte Cantù. Santa Croce supera Taranto in cinque set. Successi da tre punti per Reggio Emilia a Castellana Grotte e per Lagonegro contro Mondovì
Bergamo ko con Siena, Cuneo batte Cantù© Legavolley
36 min

ROMA- L’A2 Maschile ha mandato in scena l’8a giornata di ritorno. Continua il momento no della capolista Agnelli Tipiesse Bergamo che, dopo essere stata sconfitta per la prima volta domenica scorsa a Brescia, si è fatta battere in casa al tie break da una scatenata Emma Villas Siena. Tornava in campo dopo i noti problemi legati al Covid la Prisma Taranto che si è fatta battere in rimonta sul campo della Kemas Lamipel Santa Croce. Torna invece al successo la Bam Acqua S.Bernardo Cuneo che ha superato la Pool Libertas Cantù ma solo al tie break. Nella sfide fra Cenerentole successo della Cave del Sole Geomedical Lagonegro sulla Synergy Mondovì in quattro set. La Conad Reggio Emilia corsara sul campo della BCC Castellana Grotte.

TUTTE LE SFIDE-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – POOL LIBERTAS CANTÙ-

Cuneo torna a giocare in casa e ritrova la vittoria contro la Pool Libertas Cantù. Dopo due ore di partita Pistolesi e compagni si aggiudicano il match ai vantaggi del tie-break con l’ace di Galaverna entrato al servizio per Bonola sull’ultimo punto. I ragazzi di coach Serniotti recuperano il set iniziale, poi è Cantù ad aggiudicarsi ai vantaggi il quarto set e a mandare al quinto la decisione finale.

Lo starting six di Cuneo: Pistolesi (K) palleggio, Wagner opposto, Codarin e Bonola centro, Tiozzo e Preti schiacciatori; Catania (L).
Coach Battocchio schiera: Viiber palleggio, Motzo opposto, Monguzzi (K) e Mazza al centro, Bertoli e Mariano schiacciatori; Butti (L).

Partenza punto a punto con  il primo video check chiamato da Cuneo sul 2-3 che conferma l’invasione a rete di Pistolesi. Il recupero a cura di Preti, ex di giornata insieme a Tiozzo, che sfrutta il muro avversario e si porta al servizio. Copia e incolla l’opposto canturino, Montzo. Molto bene Tiozzo che a più riprese mantiene Cuneo incollata agli avversari (6-6). I padroni di casa si portano avanti e il muro di Codarin su Mariano (13-10) vede coach Battocchio chiamare il primo time out della serata. Cantù non demorde e con Motzo prima alla battuta con un ace e poi in attacco recupera al 14° e costringe coach Serniotti a richiamare i suoi. Si combatte su ogni pallone, i canturini tornano avanti e sul 18-20 Galaverna entra al posto di Preti tra le fila cuneesi. Coach Serniotti esaurisce i tempi tecnici a disposizione (18-21), al rientro il palleggiatore estone al servizio. Wagner interrompe il turno positivo degli ospiti, ma Galaverna dai nove metri sbaglia (19-23). E’ ancora il brasiliano a mantenere i cuneesi in gioco, poi il set ball di Cantù a opera di Motzo (20-24). Testa a testa tra Pistolesi e Mariano a rete, ma è lo schiacciatore di canturino ad avere la meglio e chiudere il primo set 20-25.

La seconda frazione sull’onda della precedente, con un gioco alternato, poi l’allungo dei padroni di casa che con alcuni muri ben piazzati e Tiozzo sia in attacco che al servizio che porta al primo time out (9-5) per Cantù. Preti sugli scudi in attacco e ottimo Wagner dai nove metri a metter in difficoltà i ragazzi di coach Battocchio, che sul 14-7 esauriscono i tempi a disposizione. Sul 15-7 doppio cambio con l’ingresso di Regattieri e Galliani per Viiber e Bertoli. Sbagliano il servizio l’opposto brasiliano e il neo-inserito Regattieri (16-8). Trova l’ace Codarin sul 19-10, poi il cambio nel campo canturino con l’uscita di Gianotti per l’inserimento di Mazza (20-11). Bella l’intesa tra Viiber, rientrato alla regia, e Mazza, ma Wagner va a prendersi il set ball (24-14). Due errori dei cuneesi e il muro di Motzo e Monguzzi su Preti annullano i primi set ball, ma Galliani sbaglia e consegna il 25-17 a Cuneo.

Si torna in campo e Cantù mantiene Mazza per Gianotti. Il parziale è un continuo flipper, entrambe le formazioni giocano ogni pallone. Cuneo avanti di una lunghezza, Tiozzo e Mariano sbagliano i rispettivi servizi (7-6), azione confusa che si conclude a favore dei canturini (7-7). Cuneo allunga e l’ace di Wagner porta al time out per Cantù (10-7). Al rientro ancora a punto l’opposto brasiliano dai nove metri. Cambio palla, Bertoli mette in difficoltà la ricezione cuneese che tuttavia contiene. Alcuni cambio palla, poi un siluro in lungolinea di Wagner (15-11) manda capitan Pistolesi al servizio, che purtroppo termina in rete. L’opposto cuneese mantiene il gap dei biancoblù e sul 17-12 coach Battocchio richiama i suoi. Cambio tra le fila canturine con l’ingresso di Gianotti per capitan Monguzzi (19-16), poi l’errore al servizio del regista estone. Tiozzo prende le redini, ma Preti sbaglia dai nove metri e manda alla battuta Bertoli che tiene occupata la ricezione cuneese fino all’out (22-18) confermato dal video check. Sale Codarin al servizio, buona l’intesa tra Pistolesi e Bonola che trova il 23-18. Entra Bisotto per Preti nel giro dietro. Il set ball lo trova ancora una volta Wagner (24-19). Lo annulla il collega di ruolo Motzo che va dai nove metri, ma il primo tempo di Bonola chiude il set 25-20.

Quarto set al via, bene i padroni di casa con grandi performance della difesa. Cuneo allunga con Codarin dal centro (5-2). Ottimo Tiozzo che prima offende in attacco i canturi e poi va al servizio (7-5). Il primo video check del parziale è Cantù a chiamarlo sull’8-5, ma non c’è il tocco del muro cuneese sull’attacco di Motzo. Super lo schiacciatore biancoblù, Nicola Tiozzo, dai nove metri che trova l’ace (10-5) e vede il time out degli ospiti. Rosicchia punti Cantù, ma Codarin non ci sta e blocca a muro il primo tempo di Gianotti (12-8). Bene l’opposto brasiliano sia dai nove metri che in attacco che porta al 14-9 e coach Battocchio esaurisce i tempi a disposizione. Mazza entra per capitan Monguzzi (16-10). La pipe di Mariano (16-11) manda Bertoli al servizio che trova due ace consecutivi, prima su Preti e poi su Bisotto inserito al posto dello stesso schiacciatore (16-13). Coach Serniotti richiama i biancoblù, al rientro Bertoli sbaglia il servizio ed entra per lui Picchio. Codarin dai nove metri per Cuneo. Picchia forte sul muro Bonola che trova il 18-13. Sul 18-16 rientra Preti in campo per Bisotto, ed è l’opposto brasiliano a riprendere palla, ma gli risponde per le rime il collega di ruolo canturino (19-17). Rientra Bertoli per Picchio (20-18) nel campo ospite e va subito a punto con un mani out. Picchia sul muro cuneese Motzo e trova la parità al 20° punto. Corre ai ripari coach Serniotti con l’ultimo time out (20-21). Bonola bene in primo tempo si conquista il servizio, ma Bertoli trova il set ball 21-24 con un mani out. Gianotti annulla mandando in rete la battuta. Wagner dai nove metri ed è ace (23-24). Il muro di capitan Pistolesi porta al 24 pari, poi è out il servizio dell’opposto brasiliano, ma anche Viiber sbaglia (25-25). Preti alla battuta, passa Motzo e gli risponde Tiozzo (26-26) mandando Codarin al servizio. Due attacchi dell’opposto canturino segnano il 26-28 e si approda al tie-break.

Equilibrato l’inizio del quinto set, ottima scelta cuneese nel chiamare il video check sull’attacco di Tiozo che ravisa il tocco a muro canturino. Sul 4-3 Picchio per Bertoli tra le fila di Cantù, nel frattempo Codarin dai nove metri per Cuneo che trova l’ace (5-3). Gli ospiti recuperano, ma Bonola riporta avanti i biancoblù con un netto primo tempo (6-5). Motzo ancora sul muro cuneese trova la parità al 7° e rientra Bertoli. A segnare il cambio campo è dato dal monster block di Bonola sull’opposto Motzo (8-7) ed è lo stesso centrale ad andare al servizio, ma spinge troppo ed è out. Ci pensa Preti a recuperare e mandare Wagner dai nove metri che non sbaglia e trova ancora l’ace (10-8). Time out per coach Battocchio. Due attacchi fuori di Wagner e Cantù trova la parità (10-10). Serniotti richiama i suoi, al rientro in campo Viiber sbaglia il servizio (11-11). Mariano one man show tra difesa e attacco, gli risponde Codarin forte sul muro avversario (12-12). Il muro canturino su Tiozzo segna il match ball per gli ospiti e a nulla serve la richiesta di video check da parte della panchina cuneese. Cuneo esaurisce i tempi a disposizione (13-14). Preti annulla ed è 14 pari, lo segue Wagner con un rigore ed è time out per Cantù (15-14). Al servizio Nicola Tiozzo. Motzo annulla il match ball biancoblù, ma dopo sbaglia la battuta (16-15). Entra Galaverna per Bonola al servizio ed è l’ace che chiude il match 17-15.

I PROTAGONISTI-

Roberto  Serniotti (Allenatore Bam Acqua San Bernardo)- « Abbiamo fatto due punti contro una squadra rognosa qual è Cantù. Molti i tie-break combattuti da loro e me l’aspettavo potesse succedere anche a noi».

Matteo Battocchio (Allenatore Pool Libertas Cantù)- «Questa è la terza sconfitta in tre tie-break nelle ultime tre partite per noi. Ma c’è sconfitta e sconfitta, e soprattutto riconoscere il valore degli avversari: questa è la terza volta che giochiamo una partita tutto sommato buona, con degli alti e dei bassi. Ma la cosa importante è che i bassi, mano a mano che prosegue il campionato, sono sempre più alti, e le vette degli alti sono, a maggior ragione, ancora più alte. Oggi siamo venuti sul campo della seconda in classifica e semifinalista di Coppa Italia: gli abbiamo tenuto testa, abbiamo perso solo 17-15 al tie-break, e io non posso che fare i complimenti ai ragazzi. Dobbiamo dire loro un grandissimo bravi perché hanno raddrizzato una gara importante, e nel punto a punto abbiamo giocato con molta grinta, e questo non è per niente scontato in una squadra di bassa classifica ».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – POOL LIBERTAS CANTÙ 3-2 (20-25,25-17,25-20,26-28,17-15)     

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO:  Pistolesi 1, Wagner 24, Bonola 11, Codarin 13, Tiozzo 13, Preti 20; Catania (L); Bisotto, Galaverna 1. N.e. Sighinolfi, Gonzi, Chiapello, D’Amato, Vergnaghi (L).
All. Roberto Serniotti

POOL LIBERTAS CANTÙ: Viiber 2, Motzo 26, Monguzzi 2, Mazza 5, Bertoli 16, Mariano 10; Butti (L); Galliani 2, Regattieri, Picchio, Gianotti 3, Malvestiti.
All. Battocchio.

ARBITRI: Selmi, Prati.

NOTE-durata set: 27’, 22’, 24’, 23’, 22’tot:168’.

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – SYNERGY MONDOVÌ-

 

La Cave Del Sole Lagonegro si prende i tre punti, con cuore ed orgoglio nonostante la compromessa situazione di classifica, contro la Synergy Mondovì.

Primo set inizia in favore dei padroni di casa 3-1 che con due lunghezze tengono distante Mondovì fino al 7 pari. Fasi centrali in parità, poi Lagonegro trova ancora il vantaggio sul 15-13 e mister Barbiero chiama il tempo. Al rientro Mondovì ritrova ancora la parità sul 17-17, il gioco continua con  due muri biancorossi che fermano gli attaccanti piemontesi ed è 22-17. Mister Tubertini sceglie poi di inserire Scuffia al posto di Tiurin che resterà anche nel secondo, e Lagonegro trascinato da Mazzone, miglior realizzatore del set,  trova il primo set point con una pipe e Maccarone si incarica di chiudere il set.

Nel secondo set la situazione si ribalta: è Mondovì a condurre sul 1-3 e Lagonegro trova la parità poi va punto a punto, ma Bussolari e Paoletti riportano in vantaggio Mondovì. Sul 10-13 Tubertini chiama i suoi e in seguito, sceglie di rilevare Mazzone per Armenante ma Lagonegro deve sempre inseguire i piemontesi che dal 10-15 riprendono a marciare e non lasciano spazi agli attaccanti lagonegresi. Così sul 12-18 il coach della Cave del Sole chiama ancora il tempo poi però il parziale è inesorabile 12-20 e gli ospiti si incamminano verso la fine del set e riportano la parità.

Terzo set Mondovì è ancora in gara è conduce la prima parte del parziale trovando il massimo vantaggio sul 5-8 quando poi la Cave del Sole Geomedical trova un break e con una diagonale strettissima di Scuffia si porta a -1 (7-8). Un attacco out di Mondovì riporta la parità poi ancora Scuffia con una diagonale riporta Lagonegro avanti 11-12. Tra le fila dei biancorossi si rivede Armenante che trova il 13-10, ma Mondovì ritrova la parità sul 14mo punto. E’ sempre il giovane schiacciatore Armenante che trova un break personale e la Geomedical va in vantaggio sul 20 -17. Un muro di  Spadavecchia porta Lagonegro a +4 e un servizio out di Mondovì chiude il set per Lagonegro.

Quarto set Lagonegro vuole continuare la scia del terzo e inizia in vantaggio sul 6-2 una diagonale di Paoletti porta però Mondovì a -1, ma Vedovotto riporta Lagonegro sul +2. Dall’altra parte Paoletti sfrutta la sua esperienza e riporta la parità . Quando Mondovì prova ad andare avanti 11-12 Tubertini chiama il tempo poi però al rientro il gioco è a senso unico dopo il 15-15 : Salsi trova un ace sul 17-15 poi Molinari mura Ferrini e Vedovotto sfrutta la diagonale 19-15. Tubertini sceglie di far entrare Bellucci al servizio e con due ace il giovane palleggiatore della Geomedical sigla due punti consecutivi 23-16. Mondovì dopo un time out rientra e con il solito Paoletti recupera terreno grazie ad un servizio di Putini che porta i suoi sul 23-20 . Poi Armenante si procura una prima palla set e sul servizio di Scuffia la palla è out, ma è la stesso opposto di Lagonegro che chiude in diagonale la gara.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Cave Del Sole Lagonegro)- « Non era una partita facile, perché nonostante l’ultima posizione, ci tenevamo a vincerla, a dimostrare che ci siamo sono orgoglioso e contento dell’atteggiamento e della partita  dei ragazzi ».

Mario Barbiero (Allenatore Synergy Mondovì)- « Dispiace per la sconfittacomplessivamente ci sta per cosa si è visto in campo, ma non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Abbiamo fatto tutto quanto era nelle nostre possibilità, purtroppo a fine campionato il livello di gioco solitamente si alza e l’esperienza spesso fa la differenza ».

IL TABELLINO-

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO – SYNERGY MONDOVÌ 3-1 (25-20, 16-25, 25-20, 25-21)

CAVE DEL SOLE GEOMEDICAL LAGONEGRO: Salsi 2, Vedovotto 16, Maccarone 4, Tiurin 0, Mazzone 8, Spadavecchia 11, Santucci (L), Scuffia 14, Bellucci 2, Russo (L), Armenante 9, Battaglia 0, Molinari 3. N.E. Marretta. All. Tubertini.

SYNERGY MONDOVÌ: Putini 3, Borgogno 15, Bussolari 6, Paoletti 25, Ferrini 4, Marra 11, Milano 0, Pochini (L), Bertano 0, Bosio 0, Camperi 0, Fenoglio 0. N.E. All. Barbiero.

ARBITRI: Pasciari, Talento.

NOTE – durata set: 26′, 21′, 27′, 27′; tot: 101′.

BCC CASTELLANA GROTTE – CONAD REGGIO EMILIA-

La Conad Reggio Emilia è andata a prendersi i tre punti sul campo della BCC Castellana Grotte.

Conad arrivava a questa sfida, in data 28 Febbraio, con due assenze molto pesanti.

I due opposti infatti, Bellei (non convocato) e Suraci (indisponibile) hanno entrambi sofferto un infortunio durante il match con Porto Viro costringendo coach Mastrangelo a più di un cambio in sestetto.

I ragazzi di Volley Tricolore, chiamati ad una reazione importante, iniziano la partita nel migliore dei modi subendo poco soprattutto in battuta, e portandosi subito in vantaggio grazie ad un ottimo Loglisci che costringe coach al timeout sull’ 1-5 per la squadra Reggiana.

Inizio gara davvero dei migliori anche per centrale Mattei e del Capitano Ippolito che con una serie di ottime giocate guidano Conad ad un iniziale vantaggio di 4-8.

Castellana prova immediatamente a rientrare sfruttando l’asse Garnica – Cazzaniga che porta Castellana ad un mini break che permette alla squadra di casa di riavvicinarsi a Conad portandosi sul momentaneo -4 (10-14)

Maiocchi, oggi schierato come opposto da coach Mastrangelo per sopperire alle assenze, mette a segno una ottima parallela che fissa il risultato al timeout sul 10-16 .

La BBC tuttavia, grazie a due errori di Conad e due punti consecutivi di Ottaviani si riporta pericolosamente vicina a Conad, sfruttando alla perfezione i primi errori gratuiti di Conad in questo primo parziale, arrivando al -2 (17-19).

Mattei con un potente attacco tiene Conad in vantaggio (18-20) e manda in battuta Loglisci.

Un raro errore gratuito di Cazzaniga regala nuovamente 3 lunghezze di vantaggio alla squadra ospite che si porta sul 19-22 mandando Mattei al servizio.

Rosso per la BBC è l’ultimo ad arrendersi e con un potente attacco da seconda linea fissa il parziale sul risultato di 20-22.

Sono due punti consecutivi di Conad però, nati da un attacco di Maiocchi e un ace di Pinelli a portare al primo set point (21-24) la squadra di Coach Mastrangelo.

Primo set che viene poi chiuso da un ottimo Maiocchi che mette a terra il venticinquesimo punto di questo primo parziale che termina con il punteggio di 21-25.

Secondo set che inizia con una Conad un pò troppo contratta, con Castellana che sfrutta molto bene le grandi qualità dello schiacciatore Rosso, propiziando qualche errore di troppo da parte degli ospiti che si trovano ad inseguire in svantaggio di 2 lunghezze (6-4).

Un errore in ricezione da parte di Conad permette a Garnica di chiudere una ottima giocata di seconda che porta castellana al massimo vantaggio in questo secondo parziale (11-7).

Un muro di Erati aumenta ulteriormente il gap di Reggio che è costretta al timeout sul 12-7 per la BBC, brava a sfruttare alla perfezione alcune indecisioni degli avversari.

Conad è però caparbia nel rimanere nel set grazie a due punti consecutivi di Maiocchi che riportano Reggio a contatto, nuovamente a -3 (15-12), mandando Mattei al servizio.

Ottaviani risulta essere un cliente molto scomodo per la difesa Reggiana mantenendo la BBC in controllo del set con i suoi attacchi (17-13).

Dopo un attacco punto del centrale e veterano di Reggio Sesto, è ancora Erati a neutralizzare l’offensiva di Maiocchi e amettere a segno il punto del +6 (20-14) con una Castellana che sembra in totale controllo del set.

Maiocchi però non molla e con due ottimi servizi cerca di caricarsi la squadra sulle spalle permettendo agli ospiti di riportarsi sul -4 (22-18).

Il punto che regala il set point alla BBC lo mette a segno il centrale Patriarca, ben imbeccato dal palleggiatore Garnica, con Castellana che chiude poi il set con il punteggio di 25-18.

Terzo set che inizia in maniera molto diversa rispetto ai precedenti per entrambe le squadre, che riescono ad evitare i tanti errori gratuiti con cui si era chiuso il parziale precedente, dando vita ad un inizio terzo set davvero molto divertente.

Conad si trova ad inseguire solo nei primi due punti, prendendo poi il largo grazie ad una serie di ottimi attacchi del duo Ippolito/Maiocchi, a cui si aggiunge un ace potente e preciso di Loglisci che costringe coach Gulinelli timeout con Reggio in vantaggio per 3-7.

Castellana cerca ovviamente di rientrare con un muro su Maiocchi che porta la BBC sul momentaneo -3 (5-8).

È un bellissimo  primo tempo di Sesto però che riporta Conad sul +5 (6-11) con la squadra di casa che sembra in difficoltà in questo parziale, faticando nel trovare continuità.

L’ennesimo errore in impostazione per la squadra di casa permette infatti ai ragazzi di Coach Mastrangelo di staccare ulteriormente gli avversari, portando coach Gulinelli al secondo timeout in questo set sul 7-15 per Conad.

Nonostante alcuni errori gratuiti da entrambi i lati del campo Castellana riesce a limare parzialmente lo svantaggio, riportandosi sul momentaneo -4 (13-17) grazie ad un ottimo Ottaviani che cerca di guidare i suoi alla rimonta.

È lo stesso Ottaviani a mettere a segno anche il punto del -3 (14-17) portando Coach Mastrangelo al timeout per Conad, colpevolmente ancora non in controllo del set nonostante il grande vantaggio accumulato.

Maiocchi con un lungo linea cerca di dare la spallata decisiva a questo terzo set mantenendo Reggio in vantaggio di 3 lunghezze (15-18).

La squadra di casa però riesce a tornare definitivamente nel set grazie a due punti consecutivi che fissano il risultato sul 18-20.

Dopo una azione rocambolesca, che ha visto due grandi difese dei liberi in campo, è Cazzaniga a segnare il punto del 20-20 che rimette il set in discussione.

Erati fa nuovamente la voce grossa a muro, neutralizzando un attacco di Maiocchi che vale il primo vantaggio di Castellana in questo terzo set.

Ristic viene messo in campo in sostituzione dello schiacciatore Loglisci e Sesto viene sostituito con Scopelliti che va in battuta e trova l’ace del 22 pari che può valere oro per Conad.

È lo stesso centrale Reggiano ad adoperarsi anche in difesa, permettendo allo schiacciatore Ristic di mettere a terra il punto numero 23 per Conad che vale, nuovamente, il pareggio.

Reggio grazie ad un mani fuori di Ippolito arriva al set point (23-24) che viene poi convertito dai ragazzi di Reggio grazie ad un errore in attacco di Rosso che fissa il punteggio sul 23-25 dopo un set pieno di emozioni.

Quarto e decisivo set che inizia con

Castellana chiamata a difendere le mura amiche, cercando di forzare il tie break.

Reggio che prova subito a scappare, sfruttando un ottimo Ippolito che questa sera è tornato a far vedere le qualità che tutti conoscono, nonostante il periodo molto delicato e complicato a livello personale che sta attraversando.

Un attacco ed un ace dello schiacciatore Reggiano portano Conad ad inseguire sul momentaneo 4-3 della squadra di casa, che cerca di scappare subito.

Lo schiacciatore Maiocchi trova l’ace della parità (4-4) e da il via al primo mini break di questo quarto parziale che prosegue con un muro di Mattei su Cazzaniga e un secondo ace dell’opposto Reggiano che si conferma un battitore eccellente fissando il punteggio sul 4-7 per Conad.

È il palleggiatore di casa Garnica a suonare la carica per i suoi, portando la partita nuovamente in parità (7-7) grazie a due punti consecutivi giocati attaccando direttamente al secondo tocco, prendendo alla sprovvista la difesa di Conad.

Partita che prosegue in perfetta parità (12-12) con le squadre che si scambiano bordate in attacco e in battuta, senza che nessuna delle due formazioni riesca a staccare gli avversari.

Dopo il vantaggio messo a terra da Cazzaniga (14-13) è lo schiacciatore Risti? a portare nuovamente Conad in testa  con un preciso attacco di parallela e due ace prepotenti che guidano Conad sino al +2 (15-17).

Un errore gratuito per parte porta Conad al 18-20 che manda al servizio capitan Ippolito che con due Ace riporta Reggio sul +4 (18-22) avvicinando la squadra Reggiana al match point e ai 3 fondamentali punti in campionato.

Non c’è due senza tre ed Ippolito confeziona il terzo incredibile ace consecutivo dopo il timeout di coach Gulinelli, portando Conad a due sole lunghezze dalla vittoria del match (18-23).

Due difese fenomenali di Morgese regalano a Pinelli la possibilità di innescare Risti? che r con un pallonetto trova il punto numero 24 per Conad che arriva al match point con 4 lunghezze di vantaggio (20-24) con Cazzaniga in battuta per la squadra di casa.

È lo stesso Cazzaniga a mettere a segno due punti consecutivi che riportano la BBC sul -2, sino al decisivo punto dell’opposto Maiocchi che chiude il set e il match per Conad con il punteggio di 22-25.

IL TABELLINO-

BCC CASTELLANA GROTTE – CONAD REGGIO EMILIA 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 22-25)

BCC CASTELLANA GROTTE: Garnica 3, Ottaviani 12, Patriarca 5, Cazzaniga 17, Rosso 16, Erati 12, Zonta 0, De Santis (L), Dall’Agnol Dal Bosco 0, Gitto 4. N.E. Palmisano. All. Gulinelli.

CONAD REGGIO EMILIA: Pinelli 1, Ippolito 12, Sesto 7, Maiocchi 24, Loglisci 8, Mattei 8, Morgese (L), Scopelliti 1, Ristic 7. N.E. Suraci, Catellani. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Palumbo, Nicolazzo.

NOTE – durata set: 28′, 23′, 31′, 30′; tot: 112′.

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

Bellissimo match concluso solo al tie break con la vittoria di Siena (25-27, 25-18, 25-27, 25-22, 15-17). L’Agnelli Tipiesse Bergamo incappa nella seconda sconfitta consecutiva mentre i toscani centrano un colpo davvero importante per la classifica.

La Partita è stata tiratissima sin dal primo punto, Siena ha portato a casa il primo set ai vantaggi, poi il ritorno di Bergamo con un ottimo Cargioli, e Santangelo (24 punti) che si è distinto in diversi punti del set, concluso a 18, infine il terzo chiuso per un episodio sempre ai vantaggi. Nel quarto il piglio è partito bene per i senesi con Bergamo che accusa il colpo ma poi riesce a emergere a distanza con un Santangelo che sale in cattedra e Pierotti autore degli ultimi punti. Nel tie break è una lotta all’ultimo sangue che si conclude a 15-17, lasciando l’amaro in bocca ai ragazzi di coach Graziosi che avevano alla fine ribaltato le sorti del match portandosi avanti 14-13 con un ottimo e lucido Pierotti. Infine le astuzie di Romanò e compagni hanno la meglio e Siena strappa la vittoria finale.

Bergamo schiera Terpin-Pierotti in banda, Cargioli Milesi al centro, Finoli Santangelo in diagonale, libero D’Amico.

Siena parte con Yudin- Panciocco in banda, al centro Zamagni-Barone, in diagonale Fabroni-Romanò, libero Fusco.

Il match parte con un bel muro di Cargioli su Zamagni, e Bergamo si porta 2-1. Ace di Terpin 5-3. Muro a tre su Panciocco 6-3.

Ace di Santangelo firma il 10-6. Milesi firma il 12-10. Santangelo il 13-10. Yudin mani out per il 13-11. Romanò spara out 15-12. Santangelo prende una murata e successivamente attacca out, Siena si porta sopra 15-16. Panciocco mani out su Terpin. Terpin lungolinea 16-19. Romanò fa ace 16-19. Entra Umek al servizio su Cargioli ma sbaglia. Yudin  porta sopra ancora per il 20-22, Terpin guadagna il 21-22, poi Romanò sbaglia e Bergamo impatta. Terpin 23-23. Romanò 24-23, Cargioli conquista il 24 pari con un bel primo tempo e si va ai vantaggi.Romanò chiude il primo set 25-27

Nel secondo set Bergamo parte subito a razzo con un doppio ace 4-2, poi Cargioli primo tempo 5-2. Pierotti in pipe 6-2. Santangelo firma l’8-5. Pierotti 9-5. Pierotti 11-7. Romanò murato da Milesi 12-7. Terpin in pipe 14-9, poi Pierotti firma il 15-9. Santangelo firma il 16-10. santangelo firma il 18-13. Terpin un bel lungolinea 19-14. Muro su Romanò 20-14.Cargioli no look 21-14. Romanò batte in rete 22-16. Ace di Cargioli 23-16. Pipe di Terpin 24-17, chiude Santangelo 25-18.

Nel terzo set parte bene Bergamo e si porta sul 3-0, con un punto di testa di Cargioli. Santangelo firma il 6-2 con una bella diagonale stretta. Pierotti 8-5 con un bel lungolinea.Pierotti 9-6. Con un punto di Romanò Siena impatta 10-10. Santangelo per il 15-13. Terpin in pipe per il 16-14. Santangelo ace 18-15.Fabroni mette in difficoltà al servizio e Siena finalizza 20-19. Terpin 21-19. Santangelo per il 22-21. Terpin ace per il 23-21. Cargioli 24-22. Siena recupera e si va ai vantaggi. Pierotti 25-24. Chiude un errore di Finoli 27-25

Nel quarto parziale Siena galvanizzata si porta sopra 8-10. terpin si tiene attaccato 10-11- Bergamo impatta 12-12 con invasione di Fabroni. Romanò schiaccia out e Bergamo sorpassa 14-13.  Ace di Santangelo 17-16. Doppio ace 18-16. Milesi 19-17. Risponde Yudin 19-18. Terpin toglie le castagne dal fuoco per il 21-19 con un mani out. Terpin 22-19. Santangelo 23-19. Yudin ace per il 23-21. Yudin sbaglia la battuta e regala il 24-21. Santangelo porta il match al tie break. 25-22.

Terpin firma il primo punto. Santangelo si porta sul 3-2.  Cargioli 5-5. Invasione di Pierotti 5-7. Ace di Santangelo 7-7. Santangelo 8-8. uro su Terpin 8-10. Romanò 8-11. Santangelo 9-11. Yudin murato 10-11. Fabroni prende il rosso e regala un punto. 11-12. Zamagni firma il 11-13.  Yudin batte out 12-13. Muro su Romanò 13-13.Pierotti 14-13. Romanò porta ai vantaggi. Santangelo 15-14. Chiude Siena 15-17.

I PROTAGONISTI-

Daniele Busi (II Allenatore Agnelli Tipiesse Bergamo)- « Partita equilibratissima in cui ci siamo palleggiati e specchiati gli errori a vicenda, le chiusure dei set sono state decise dai dettagli, di solito i ragazzi  sono più cinici e questa sera hanno davvero “vomitato l’anima”; la cosa che si sta pagando è sicuramente l’incalzare dei match serratissimi a cui stiamo facendo fronte, ma è normale che sia così. Bisogna abituarsi a queste partite in cui il ritmo è elevato, ogni squadra del campionato viene a Bergamo per cercare di battere la prima in classifica ».

IL TABELLINO-

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 2-3 (25-27, 25-18, 25-27, 25-22, 15-17)

AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Finoli 3, Terpin 18, Cargioli 15, Santangelo 24, Pierotti 12, Milesi 6, D’Amico (L), Umek 0, Rota (L), Mancin 0. N.E. Sormani, Ceccato, Signorelli. All. Graziosi.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Fabroni 3, Yudin 19, Zamagni 10, Romanò 24, Panciocco 9, Barone 8, Fusco (L), Ciulli 0, Fantauzzo 0, Truocchio 1, Della Volpe 0. N.E. All. Spanakis.

ARBITRI: Bassan, Jacobacci.

NOTE – durata set: 31′, 28′, 32′, 25′, 23′; tot: 139′.

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – PRISMA TARANTO-

Terzo tie-break in una settimana e terza vittoria per la Kemas Lamipel, che chiude quindi il tour de force di cinque partite in due settimane con quattro vittorie, di cui tre al quinto set, e una sconfitta patita in quel di Reggio Emilia. Prova di forza, sia fisica che mentale, per i “Lupi”, capaci anche contro la Prisma Taranto di gettare il cuore oltre l’ostacolo, recuperando e vincendo una partita che sembrava stregata, dove una ricezione ballerina non ha quasi mai concesso, se non nelle fasi iniziali e finali del match, la possibilità di un gioco fluido e lineare. Alla fine però la voglia di vincere dei conciari ha avuto la meglio rispetto ad un avversario arrivato, come era immaginabile vista la lunga inattività, con il fiatone al set decisivo. Ma andiamo con ordine e riviviamo questa emozionante sfida che si apre con un primo set tutto di appannaggio dei santacrocesi, bravi ad imporre proprio ritmo agli ospiti, privi del palleggiatore titolare Coscione bloccato ancora dal Covid. I “Lupi”, con Di Silvestre recuperato ma solo per la panchina, comandano tutto il set portandosi avanti per 8-4 e 16-10. Sul 17-12 qualcosa si inceppa, complice una ricezione un pò balbettante che non da troppe soluzioni ad Acquarone. In un amen Taranto rientra nel punteggio, ritrovando fiducia e soprattutto ritmo partita, con il punteggio che recita 21-20 e che vede un alternarsi in testa fino ai vantaggi, dove la foga agonistica dell’ex di turno Padura Diaz ha la meglio sulla verve di Cappelletti e Walla. Vinto 25-27 in primo set Taranto parte bene anche nel secondo, ma la Kemas Lamipel reagisce e, nonostante la ricezione continui a non andare come dovrebbe, i “Lupi” si aggrappano al loro totem Walla autore di un set maiuscolo chiuso con 11 punti e il 65% . Conciari sempre in vantaggio (8-4, 16-14, 21-20) con un finale incandescente e vinto nonostante la resistenza dell’ottimo Gironi. Nel terzo la situazione si capovolge: la ricezione biancorossa addirittura peggiora ed è Taranto, dopo un avvio equilibrato, a comandare per quasi tutto l’arco del parziale (8-6, 13-16, 18-21). Nel finale la formazione biancorossa prova la disperata rimonta sfruttando ancora la forza offensiva di Walla, ma non c’è nulla da fare e gli ospiti vanno sul 1-2 vincendo 23-25. Il quarto è il set più equilibrato e forse meglio giocato: la Kemas Lamipel riassesta un po’ la ricezione e finalmente Acquarone può sfruttare anche i suoi centrali. Copelli e Festi non si tirano indietro e il gioco diventa ancor più godibile, con le due squadre che si fronteggiano testa a testa (7-8, 16-15). Cappelletti, autore di un’altra buona prova, suona la carica al servizio e i “Lupi” allungano (21-19), prima del rush finale dove Taranto appare nettamente in riserva (25-20). Si va quindi al tie-break, dove Cottarelli e soci iniziano meglio (3-5), ma sono i “Lupi” a cambiare campo in vantaggio (8-6). Da qua in poi show a senso unico, con Copelli che a muro diventa insuperabile e con la Kemas Lamipel che va a vincere per 15-7, conquistando due punti importantissimi per la vittoria. Molto bene Walla autore di 33 punti con il 55% di positività, ma bravi anche tutti gli altri, capaci di soffrire e venir fuori alla distanza nonostante le fatiche di un periodo denso di appuntamenti. Adesso una settimana per riposare e preparare al meglio l’importante scontro play-off in casa del Brescia del grande ex Tiberti.

IL TABELLINO-

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE – PRISMA TARANTO 3-2 (25-27, 25-23, 23-25, 25-20, 15-7)

KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Acquarone 1, Colli 11, Festi 9, Bezerra Souza 33, Cappelletti 15, Copelli 14, Sposato (L), Sorgente (L), Turri Prosperi 0, Di Marco 1. N.E. Caproni, Di Silvestre, Andreini, Robbiati. All. Montagnani.

PRISMA TARANTO: Cottarelli 2, Cominetti 10, Di Martino 13, Padura Diaz 20, Gironi 22, Alletti 9, Hoffer (L), Goi (L), Presta 0. N.E. Persoglia, Fiore, Cascio, Pagano. All. Di Pinto.

ARBITRI: Merli, Gasparro.

NOTE – durata set: 34′, 31′, 28′, 28′, 15′; tot: 136′.

I RISULTATI-

Agnelli Tipiesse Bergamo-Emma Villas Aubay Siena 2-3 (25-27, 25-18, 25-27, 25-22, 15-17);

Kemas Lamipel Santa Croce-Prisma Taranto 3-2 (25-27, 25-23, 23-25, 25-20, 15-7);

Sieco Service Ortona-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 3-2 (25-22, 25-21, 16-25, 22-25, 15-7) Giocata ieri;

Cave del Sole Geomedical Lagonegro-Synergy Mondovì 3-1 (25-20, 16-25, 25-20, 25-21);

BCC Castellana Grotte-Conad Reggio Emilia 1-3 (21-25, 25-18, 23-25, 22-25);

BAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Pool Libertas Cantù 3-2 (20-25, 25-17, 25-20, 26-28, 17-15)

LA CLASSIFICA-

Agnelli Tipiesse Bergamo 48, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 34, Prisma Taranto 32, Emma Villas Aubay Siena 31, Sieco Service Ortona 29, Conad Reggio Emilia 29, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 27, Kemas Lamipel Santa Croce 26, BCC Castellana Grotte 25, Pool Libertas Cantù 18, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12.

Note: 1 Incontro in più: BAM Acqua S.Bernardo Cuneo, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, BCC Castellana Grotte, Pool Libertas Cantù, Synergy Mondovì; 2 Incontri in meno: Prisma Taranto; 1 Incontro in meno: Sieco Service Ortona;

IL PROSSIMO TURNO- 07/03/2021 Ore: 18.00-

Emma Villas Aubay Siena-BCC Castellana Grotte;

Pool Libertas Cantù-Sieco Service Ortona;

Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Kemas Lamipel Santa Croce;

Synergy Mondovì-Agnelli Tipiesse Bergamo;

Conad Reggio Emilia-Cave del Sole Geomedical Lagonegro Ore 16.00;

Prisma Taranto-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo Si gioca il 06/03/2021 Ore 18.00


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