VERONA- Era la finale di Coppa Italia più attesa quella fra Igor Gorgonzola Novara e Imoco Conegliano ed i pronostici sono stati rispettati. Le pantere di Santarelli nella seconda semifinale hanno domato la Savino Del Bene Scandicci per 3-0 (25-22; 25-22; 26-24) conquistando il diritto di affrontare, nell’ennesima sfida che conta, la squadra di Barbolini. Contro la formazione toscana per Fabris e socie è stato più facile del previsto. La squadra di Parisi è stata discontinua e poco concreta in attacco, anche per la serata non ispirata di Malinov. La palleggiatrice azzurra non è stata precisa in cabina di regia e le sue compagne di banda non hanno avuto l’opportunità di chiudere i colpi come al solito. Le pantere, dopo aver dominato il primo set, hanno sofferto nelle prime fasi del secondo set, quando Scandicci ha preso un discreto gruzzolo di punti di vantaggio prima di cadere sotto i colpi di Hill e Sylla. Nel terzo Bosetti e compagne hanno avuto un sussulto nel finale, dopo essere andate sotto brutto, ma non sono riuscite a completare la rimonta. Una palla sparata fuori da Haak ha regalato il match point decisivo all’Imoco.
LA CRONACA DEL MATCH-
La Savino Del Bene si presenta con Haak opposta a Malinov, Vasileva e Lucia Bosetti in banda, Adenizia e Stevanovic al centro, Merlo libero. L’Imoco Volley risponde con Fabris e Wolosz in diagonale di posto 2, Hill e Sylla le schiacciatrici-ricevitrici, Danesi e De Kruijf al centro e De Gennaro libero.
Parte forte la squadra di Carlo Parisi, che sale 3-0. Muro di Bosetti, a cui risponde quello di Danesi su Haak. Il primo tempo tonante di Adenizia sigla l’8-5. Rientrano piano piano le gialloblù, soprattutto con il servizio: Danesi fa 9-9, Fabris firma il primo vantaggio 10-11. In difficoltà la ricezione toscana, Haak è contenuta da De Gennaro e l’Imoco in un attimo scappa: prima Hill, poi Sylla picchiano forte per l’11-17. Wolosz riesce a coinvolgere tutte le sue attaccanti, di De Kruijf in fast il 12-18. Altra scarica di adrenalina di Sylla, due punti in fila di Fabris e 14-21. Parisi inserisce Bisconti nel giro dietro e Caracuta al palleggio. Bosetti passa tra le mani del muro, Danesi mette out un primo tempo e Scandicci si avvicina. Haak trasforma il -3 e Santarelli ferma il gioco. Interminabile il punto successivo, concluso con il muro vincente di Vasileva: 20-22. L’Imoco sente il pericolo e accelera fino al 20-24. Haak annulla il primo set point, il Video Check – non c’è tocco del muro sull’errore di Hill – il secondo. Poi una piccola frittata in fase di ricostruzione ferma la rimonta della Savino Del Bene: 22-25.
Rientra Malinov tra le toscane, che sprintano 6-3 con il block-in di Stevanovic su Fabris. Sylla e Bosetti, compagne di Nazionale, inscenano un duello che porta il punteggio sul 9-7. Fabris sbaglia in attacco, sul 12-8 Santarelli la richiama in panchina per Lowe. Funzionano tutti gli ingranaggi della Savino Del Bene, muro di Haak e 14-8. Il livello sale vertiginosamente, a De Gennaro non riesce il volo plastico all’indietro (15-10). Altro scambio di rara intensità, risolto da Vasileva in difesa prima e in attacco poi. Sylla sopra il muro a due toscano, De Kruijf para su Vasileva e mini break Imoco: 16-13 e time out Parisi. Il break prosegue sul servizio di Hill, -1 sulla slash di Wolosz. Sylla infila due punti e la curva Imoco impazzisce. Sotto nel punteggio, Parisi cambia tutto: fuori Vasileva, Haak e Malinov, dentro Papa, Mitchem e Caracuta. E’ proprio Papa a stoppare lo 0-8 gialloblù. L’Imoco sente l’odore del sangue e morde: 17-20. Rientrano Haak e Malinov, ma troppe sono le incomprensioni. Due primi tempi di Danesi avvicinano le gialloblù al secondo set (20-23). Un contrasto a rete glielo porta definitivamente: 22-25 e 0-2.
Santarelli conferma Lowe a inizio terzo set ed è proprio la statunitense a favorire la parità a quota 5 e poi il vantaggio 6-7. Haak prova a incidere sul match, firmando l’8-8. Inside-out di Hill, che poi mura Haak per il +2 in favore delle pantere. Wolosz si ripete su Bosetti, le gialloblù provano la fuga. Il servizio delle pantere fa la differenza, per i punti diretti che riesce a ottenere. Vasileva tiene la Savino Del Bene a contatto (13-14). Sylla ha idee diverse, salendo in cielo per murare la bulgara: 14-17. Monumentale De Gennaro, le attaccanti non sbagliano, orchestrate da una Wolosz perfetta e 15-20. Pare arrendersi Scandicci all’incontenibile energia di Sylla e compagne. E invece un lieve calo elettrico delle pantere induce le toscane a crederci: Santarelli ferma il gioco sul 21-23. Savino Del Bene a -1, Lowe fa subito 22-24 per il doppio match point. Haak cancella il primo con il mani out. La svedese ha la palla del pari, ma la spara fuori. Almeno secondo il direttore di gara. Il Video Check, però, mostra un tocco del muro: 24-24. Danesi fa 24-25, Haak ancora fuori e questa volta il Video Check conferma: Conegliano è in finale.
I PROTAGONISTI-
Joanna Wolosz (Imoco Conegliano)- « Abbiamo fatto una bella partita anche se abbiamo faticato in attacco. Siamo riuscite a dare il massimo con la grinta ed il cuore. Fondamentale è stato il secondo set quando ci è riuscita quella fantastica rimonta. La nostra forza è come sempre la panchina, chiunque scende in campo da il suo grande contributo. Domani sarà una grande partita vincerà chi ci crederà di più ».
Enrica Merlo (Savino Del Bene Scandicci)- «Ci dispiace perché venivamo da un momento in cui stavamo giocando bene. Questa partita è stato un momento noproprio quando contava. Loro comunque hanno fatto meglio di noi è sotto gli occhi di tutti. Ora pensiamo al campionato siamo una squadra forte, cresciuta molto rispetto al passato ma dobbiamo metterci del nostro per centrare i prossimi obiettivi ».
IL TABELLINO-
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (22-25 22-25 24-26)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bosetti 8, Ferreira Da Silva 5, Haak 18, Vasileva 10, Stevanovic 2, Malinov 1, Merlo (L), Papa 1, Bisconti, Caracuta, Mitchem. Non entrate: Zago, Mazzaro, Mastrodicasa. All. Parisi.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Danesi 7, Fabris 6, Hill 11, De Kruijf 8, Wolosz 4, Sylla 17, De Gennaro (L), Lowe 7, Tirozzi, Fersino. Non entrate: Bechis, Moretto, Folie. All. Santarelli.
ARBITRI: Boris, Zavater.
NOTE – Spettatori: 3327,
Durata set: 25′, 29′, 27′; Tot: 81′.