Trento fa sua l'andata contro Perugia

Nimir e compagni giocano la partita perfetta e travolgono un'imprecisa Perugia per 3-0 (25-21;25-16; 25-23). La rivincita mercoledì prossimo in Umbria
Trento fa sua l'andata contro Perugia© Cev
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TRENTO- La Trentino Itas si regala una serata magica ed un 3-0 alla Sir Sicoma Monini Perugia che può valere un pezzetto della Finale di Champions League. La formazione di Lorenzetti ha vinto la semifinale di andata in virtù di una sontuosa prestazione in tutti i fondamentali, condita dai 16 punti del solito Nimir che ha spazzato via la resistenza degli umbri che stasera, anche per le cattive prestazioni di uomini cardine come Leon, Plotnyskyi e Travica, non sono mai entrati in partita finendo per cedere pesantemente nei primi due set e di lasciare nel finale anche il terzo agli scatenati padroni di casa.

 La Trentino Itas scelta da Angelo Lorenzetti per questo importante appuntamento non differisce di una virgola da quella vista quattro giorni prima a Piacenza: Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. La Sir Sicoma Monini Perugia risponde con Travica al palleggio, Ter Horst opposto, Leon e Plotnyskyi schiacciatori, Russo e Solé centrali, Colaci libero. L’impatto migliore sul match lo hanno i padroni di casa, che partono in maniera molto determinata in fase di break point, guadagnando subito un buon margine (da 3-3 a 6-3) con Michieletto al servizio. Il time out di Heynen chiarisce le idee ai suoi, che alla ripresa trovano in fretta la parità, approfittando delle difficoltà di Nimir a mettere la palla a terra in posto 4 (errore e muro subito dal connazionale Ter Horst). La Trentino Itas non si scompone e riparte con Lucarelli e Michieletto, riguadagnando l’immediato +3 (13-10) e riescono a proteggere il vantaggio nonostante Leon e Ter Horst provino più volte a ricomporre lo strappo (16-14). L’olandese però in seguito realizza l’ace della parità a quota 17. Il finale di parziale è tiratissimo ed appassionante; i gialloblù con Nimir volano sul +2 (21-19) e stavolta difendono bene il margine, chiudendo sul 25-21 anche ad un muro di Podrascanin su Leon.
Dopo il cambio di campo la Trentino Itas non molla la presa e riprende immediatamente a giocare la sua pallavolo sciolta ed efficace, esaltata dalle qualità a rete di Podrascanin che fra muri ed attacchi guida i suoi sul 6-3 e poi 8-3. Heynen ha già speso i due time out a disposizione, ma non riesce stavolta a scuotere la sua Perugia anche perché sale in cattedra anche Nimir che a suon di attacchi verso un vantaggio sempre crescente (10-5 e poi 14-5 con Lucarelli al servizio). I padroni di casa dilagano (17-7) con Perugia che alterna gli effettivi per provare ad offrire maggior resistenza ma è tutto inutile; Trento è efficacissima in fase di cambiopalla e corre veloce verso il 2-0, che si materializza già sul 25-16 grazie anche alla continuità di Lucarelli e agli spunti a rete di Lisinac.
La Sir Sicoma Monini prova a rialzare la testa in avvio di terzo set, momento in cui Leon affila le armi, spalleggiato da Ter Horst, pungente anche al servizio (5-7 e poi 8-11). Trento rialza subito la testa con Nimir e Michieletto (12-12), ma Perugia scappa di nuovo con Russo (14-16). Un muro di Nimir su Leon, un ace di Podrascanin ed un errore a rete dello stesso martello caraibico consegnano il +2 interno (19-17). E’ lo spunto decisivo; sulle ali dell’entusiasmo i gialloblù volano verso il 3-0 (25-23).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Trentino Itas)- « Questa per noi è stata una bella serata, nella quale il rendimento di battuta e ricezione ci ha visto prevalere, ma il meccanismo di questa competizione è tale per cui sappiamo bene che tutto può rovesciarsi nella gara di ritorno. Perugia sa esprimere anche un altro gioco, rispetto a quello mostrato oggi, quindi dovremo prepararci ad una battaglia nella sfida di ritorno, nella quale loro batteranno sicuramente meglio. Adesso dobbiamo ricaricare le batterie, perché negli ultimi giorni abbiamo lavorato a ritmi molto alti, e poi tuffarci con il massimo della concentrazione nelle due difficili trasferte consecutive che ci attendono, in Champions League e nei playoff ».

Vital Heynen (Allenatore Sir Sicoma Monini Perugia)- « Bisogna essere onesti e dire che Trento ha giocato meglio. Chiaramente meglio nel secondo set, negli altri due hanno fatto qualche errore in meno. Noi nel primo e nel terzo set abbiamo avuto delle possibilità che non abbiamo sfruttato. Stasera non siamo mai entrati veramente in partita, solo nel terzo set un po’ meglio. Ci troviamo nella stessa situazione dopo la sconfitta a Modena. Adesso dobbiamo resettare la testa perché ci aspettano domenica contro Milano e mercoledì contro Trento le due partite più importanti dell’anno ».

IL TABELLINO-

TRENTINO ITAS – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3-0 (25-21, 25-16, 25-23)

 TRENTINO ITAS: Michieletto 5, Rossini (L), Santos De Souza 9, Giannelli 2, Kooy 1, Abdel-Aziz 16, Sosa Sierra 0, Podrascanin 11, Lisinac 7. N.E. Cortesia, Argenta, Sperotto, Pol, De Angelis. All. Lorenzetti.

SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ricci 2, Vernon-Evans 0, Travica 2, Ter Horst 12, Leon Venero 7, Zimmermann 0, Solè 7, Russo 4, Colaci (L), Muzaj 2, Plotnytskyi 5. N.E. Piccinelli, Sossenheimer, Atanasijevic. All. Heynen.

ARBITRI: Mokry, Nastase.

NOTE – durata set: 25′, 24′, 28′; tot: 77′.


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