Milano travolta ad Istanbul dal VakifBank

Nella gara di andata dei Quarti di Champions League Egonu non fa sconti alle sue future compagne. La squadra di Gaspari si inchina 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)
Milano travolta ad Istanbul dal VakifBank© Cev
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ISTANBUL (TURCHIA)- Il VakifBank Istanbul, Campione d'Europa in carica, ribadisce stasera tutta la sua forza superando per 3-0 (25-18, 25-19, 25-17) la Vero Volley Monza nell'andata dei Quarti di Finale di Champions League. Partita a senso unico ed una protagonista assoluta: Paola Egonu. La schiacciatrice di Cittadella, promessa sposa proprio della Vero Volley Milano sua futura squadra nella prossima stagione, ha dominato sotto rete e al servizio mettendo a segno 21 punti, conquistando con merito il titolo di MVP del match. La squadra di Gaspari ha iniziato con buon cipiglio ma si è presto spenta sotto i colpi della squadra di Guidetti che ha chiuso in crescendo. Nel ritorno della settimana prossima per Orro e compagne sarà durissima ribaltare la situazione ma le brianzole certo non si daranno per vinte.

Guidetti parte con Ozbay-Egonu, Ogbogu e Gunes centrali, Gabi e Bajema schiacciatrici, Aykac libero. Gaspari sceglie Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Rettke al centro, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero.  Break Vero Volley Milano con Thompson a segno con l’ace dopo due lampi di Sylla, 5-2. Il turno in battuta di Egonu, però, agevola la fase break delle turche, con Bajema che pareggia i conti (5-5) aprendo una fase di punto a punto fino al 9-9. Bajema ed Egonu schiacciano per le turche, Folie per Milano, capace di approfittare di qualche errore dai nove metri delle padrone di casa per tenere salda la parità (12-12). Più tre VakifBank grazie al muro di Ogbogu su Stevanovic e al mani e fuori di Gabi: 16-13 e Gaspari chiama time-out. Le turche difendono e attaccano benissimo, con Milano che fatica a trovare efficacia in fase offensiva complice il devastante turno in battuta di Ozbay. Nonostante il time-out chiamato da Gaspari sul 20-15 per le padrone di casa, il VakifBank schiaccia sul pedale dell’acceleratore con Egonu (muro su Thompson) e Gabi (due muri su Larson), portandosi sul 23-15.  L’errore in battuta di Davyskiba, entrata per il turno dai nove metri, regala il parziale ad Istanbul, 25-18.
Stessi interpreti di inizio partita nel secondo set ed equilibrio iniziale (3-3). E’ ancora una volta la squadra di casa a portarsi avanti con Gabi, il muro di Ogbogu su Larson e qualche disattenzione delle italiane, 8-4, e Gaspari inserisce Davyskiba al posto dell’americana. La bielorussa, insieme a Folie, sul turno dai nove metri di Orro, riavvicinano la Vero Volley (8-7), ma Egonu risponde a Thompson per l’11-8 del VakifBank. Milano torna a meno uno (13-12), facendosi sentire con le fiammate di Sylla, ma l’errore di Davyskiba ed il lampo di Bajema, dopo delle ottime difese della squadra turca, valgono il 16-12 Istanbul e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco continua il momento sì della formazione di casa, impeccabile nella correlazione muro-difesa e in attacco, 22-17 (Gabi). Folie interrompe il filotto del VakifBank (23-18), ma un lampo a testa di Egonu e Gunes, intervallati da un lungolinea favoloso di Thompson, regalano anche il secondo parziale alle turche, 25-19.
Inizia un nuovo set, ma le atlete in campo, a parte Davyskiba confermata per Larson, e l’andamento rimangono uguali: VakifBank che spinge in battuta, non perdona in attacco ed è super nella correlazione muro-difesa, 6-2. Il turno dai nove metri di Bajema agevola la fuga delle turche, che volano sull’8-3 e costringono Gaspari a fermare il gioco. Milano tenta di aggrapparsi a rari errori delle avversarie per tentare di accorciare il gap (10-6), ma l’assolo di Gabi dopo l’errore di Stevanovic in fast consolida l’allungo delle turche, 12-5. Dentro Rettke per Stevanovic: l’americana si prende il muro dalla connazionale Bajema, con Ogbogu che non sbaglia dal centro (15-9). Thompson è l’unica che tenta di dare una scossa alle sue, con una diagonale a segno ed un turno dai nove metri che agevola la slash di Rettke, 18-12. Davyskiba e Folie (slash) suonano la carica per la Vero Volley, 22-17, ma il vantaggio conquistato permette alle padrone di casa di gestire con lucidità e chiudere il set, 25-17, e la gara di andata dei Quarti di Finale, 3-0.

I PROTAGONISTI-

Jordan Thompson (Vero Volley Milano)- « Ci sono tante cose che stasera avremmo potuto fare meglio, a partire dall’atteggiamento che abbiamo avuto nel momento di difficoltà. Sapevamo che il VakifBank è una grande squadra, ma dobbiamo rimanere in partita con maggiore attenzione quando le cose non vanno. Dovremo cercare di essere più aggressive e lottare con generosità se vogliamo giocarci certe gare. Ora dovremo ripartire con carattere e determinazione, perché già sabato ci aspetta una sfida non semplice contro Cuneo. Giocata questa gara penseremo al ritorno contro il VakifBank di martedì ».

IL TABELLINO-

VAKIFBANK ISTANBUL – VERO VOLLEY MILANO 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)

VAKIFBANK ISTANBUL: Ozbay 1, Ogbogu 9, Egonu 21, Braga Guimaraes 18, Bajema 9, Gunes 7, Aykac (L). Non entrate: Akman, Gulubay, Karutasu, Acar (L), Cebecioglu, Daalderop, Akbay. All. Guidetti.

VERO VOLLEY MILANO: Folie 7, Orro 1, Thompson 13, Stevanovic 2, Sylla 6, Larson 2, Parrocchiale (L), Rettke 1, Candi, Davyskiba 4. Non entrate: Stysiak, Allard, Begic, Negretti (L). All. Gaspari.

ARBITRI: Jankovic, Zulfugarov.

NOTE – Durata set: 21′, 23′, 21′; Tot: 65′.

MVP: Paola Egonu (Vero Volley Milano)


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