Challenge Cup: Milano vince nel gelo di Radovis
RADOVIS (MACEDONIA DEL NORD)- Ritorno in Europa ok, nella Cev Volleyball Challenge Cup 2026, il trofeo che Allianz Milano ha vinto nel 2021, ma le condizioni del palasport hanno reso la trasferta in Macedonia del Nord estremamente complicata. La vittoria netta e decisa 0-3 (12-25, 14-25, 20-25) in un’ora e due minuti della squadra milanese è maturata infatti in condizioni proibitive per un match di alto livello. Temperature polari in campo hanno impedito gli allenamenti mattutini sia alla squadra di coach Roberto Piazza sia a quella di Kristian Risteski. Il palasport “SRC 25 Maggio” di Radovis è stato insomma il vero protagonista negativo del 16° turno di andata del trofeo, con la Cev incredibilmente a fare spallucce.
Il vicedirettore generale di Allianz Powervolley Milano e direttore organizzativo per gli eventi Cev, Sabrina Angelescu, ha denunciato le condizioni «inaccettabili» del palasport SRC “25 Maggio” di Radovis, dove si è giocato con una temperatura attorno ai 12 gradi, ben al di sotto dei limiti regolamentari CEV (16–25 gradi). Angelescu ricorda che il supervisor di gara aveva inizialmente accolto il reclamo della società milanese, segnalando alla Cev anche l’insufficiente illuminazione. Tuttavia, dalla sede di Lussemburgo è arrivata la decisione di far disputare comunque il match, richiamando in modo molto nebuloso alcune precedenti partite autorizzate in condizioni simili in Challenge Cup. Una scelta che Angelescu definisce «incomprensibile e irrispettosa verso i professionisti in campo».
L’UGD Stip parte con Stojanov in palleggio, Arsov opposto, Zadmard e Iliev schiacciatori, Campos De Oliveira e Miraschiev al centro e Richliev libero.
Piazza schiera uno dei suoi migliori 6+1: Kreling e Reggers sulla diagonale palleggiatore-opposto, Recine e Otsuka laterali, Di Martino e Masulovic al centro, Catania libero.
C’è grande differenza tecnica, tattica e fisica tra le due squadre e il divario non tarda ad emergere. Parte bene Allianz: un muro di Reggers apre le danze sul 0-2. Milano consolida il vantaggio, ancora a muro con Recine, 1-4. Altro muro di Reggers, che chiuderà il set con 5 punti, e Allianz prova a scappare: Risteski spende il primo time-out sul 3-8. Il divario non si riduce: 6-13. Sale rapidamente al 9-20 e l’ingresso di Benacchio, al suo esordio europeo, porta Allianz sul 9-22. Ace di Recine per l’11-24 e chiusura con una pipe dello stesso Recine, quarto punto personale. Tutto in 18 minuti. Milano attacca con il 57% contro il 26% dei padroni di casa.
Benacchio resta in campo al centro.
Inizio equilibrato del secondo parziale, 4-4, poi il break del solito Reggers: 8-10. Recine fa 9-11 in pipe, subito dopo l’ace di Kreling. UGD Stip ferma il gioco sul 9-13, ma il capitano di Milano schiaccia per il punto n.16. I padroni di casa risultano troppo fallosi, Otsuka timbra il 10-19. Dopo il time-out, entrano Lindqvist per Reggers e Staforini per il servizio su Masulovic. Ace di Lindqvist 12-24, chiude Recine 14-25 in 22 minuti. Recine sale a 8 punti, Reggers a 12, Otsuka a 5. Milano attacca con 51% contro il 28% dei macedoni. Aleksov, entrato nel secondo set, top scorer di casa con 5 punti.
Nel terzo periodo spazio a Ichino per Recine, Lindqvist sostituisce Reggers. La musica non cambia: i montenegrini resistono fino a metà parziale. Masulovic mura per il 7-9, muro anche di Ichino 10-15. Sempre muro di Milano con Otsuka, poi 13-18, Masulovic 15-21. Lindqvist chiude il set sul 20-25, portando Allianz a una vittoria netta.
Le parole del tecnico Roberto Piazza
«Diciamo che abbiamo ottenuto il massimo risultato con uno sforzo notevole per restare in campo in condizioni davvero estreme. In un palazzetto a una temperatura tra i 12 e i 13 gradi. E’ stata una trasferta molto complicata dal punto di vista delle condizioni ambientali. E mi spiace perché la Cev era perfettamente al corrente di questa situazione. Ci si aspetta qualcosa di più da chi gestisce il nostro sport a livello europeo. Adesso dobbiamo tornare a casa il prima possibile perché questi sono stati giorni persi anche dal punto di vista del minutaggio dell’allenamento e per la squadra. Dobbiamo pensare subito alla trasferta di domenica a Civitanova che chiuderà il girone di andata e per noi sarà una partita molto importante contro una grande squadra. L’unica cosa positiva, se vogliamo, è che non si sia fatto male nessuno, perché davvero a queste temperature si rischia molto con giocatori professionisti che estremizzano lo sforzo fisico».
Il tabellino-
UGD STIP STIP (MKD) – ALLIANZ MILANO 0-3 (12-25, 14-25, 20-25) –
UGD STIP STIP (MKD): Richliev (L), Jovanovski (L), Campos De Oliveira Junior 4, Krstevski 1, Stojanov 1, Aleksov 6, Glaev 1, Miraschiev 1, Novakov, Barbareev, Iliev 9, Kadriev, Arsov 3, Zadmard Mozhdehi 2. All. Risteski.
ALLIANZ MILANO: Benacchio 1, Catania (L), Di Martino, Ichino 3, Kreling 3, Lindqvist 4, Masulovic 10, Otsuka Tatsunori 10, Recine 8, Reggers 9, Staforini (L). Non entrati Caneschi. All. Piazza
ARBITRI: Kuzmanovic, Thomsen.
Durata set: 18′, 22′, 22′; tot: 62′.
Spettatori 1.000 circa