Volley: SuperLega, Modena vola alto

Chiusa la quarta giornata della SuperLega, al comando della classifica rimane solo la squadra di Lorenzetti che ha centrato il quarto successo consecutivo battendo Milano.
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ROMA – Una sola squadra spicca in vetta alla classifica. Si tratta di Modena, che contro Milano centra il quarto successo netto su altrettante gare disputate finora e rimane al vertice della classifica a punteggio pieno. Cade invece l'ex capolista Ravenna, superata nettamente dai campioni d'Italia di Macerata, anche per loro finora percorso netto ma avendo giocato una gara in meno si ritrovano al secondo posto insieme ai ravennati e a Piacenza. Rialza la testa Perugia, che in casa di Padova centra il secondo successo consecutivo che gli consente di scalare posizioni in classifica. Arriva anche per Latina la seconda vittoria stagionale, che in casa di Molfetta ha la meglio al tie break.

 

LE SFIDE -

Revivre Milano-Modena Volley 0-3

Prosegue la marcia trionfale di Modena, che conquista la quarta vittoria in altrettante partite superando anche l’esame Milano. Contro la Revivre è terminata 3-0 a favore della squadra di Lorenzetti, che balza così al comando solitario della classifica. Evidente il divario tecnico e fisico tra le due formazioni, con Milano che ha schierato in campo il nuovo acquisto Peter Veres, autore di buon debutto. Modena, invece, è stata trascinata soprattutto dalla coppia Petric (16 punti)-Verhees (11, di cui 4 a muro), anche se in generale Bruninho ha saputo far girare al meglio i vari interpreti. Per gli emiliani, differenze evidenti nelle statistiche sia in attacco (61 per cento contro il 37 lombardo) e nel conto dei muri (11 a 4). Modena ha avuto un cammino progressivamente in discesa, mentre Milano - ancora a secco di vittorie e di set conquistati - ha provato a impensierire gli ospiti, soprattutto nel primo set. Per la Revivre, il dato più bello è quello del pubblico: 4.457 tifosi hanno presenziato alla sfida del Mediolanum Forum di Assago.

 

Tonazzo Padova-Sir Safety Perugia 0-3

Prima dell’inizio del match la Tonazzo Padova scende in campo per esprimere solidarietà a Ghoncheh Ghavami con lo slogan “La pallavolo non è un reato #ghonchehfree”, la giovane britannica di origine iraniana condannata in Iran ad un anno di carcere per aver cercato di assistere alla sfida di World League tra Iran e Italia dello scorso giugno. L’avvio di gara è entusiasmante, con grandi difese da una parte e dall’altra del campo. Se in casa Perugia Atanasijevic fa il bello e cattivo tempo, i bianconeri contano sul buon momento di forma di Giannotti (10-12). I veneti si avvicinano ad elastico agli avversari, ma a pesare sono le imprecisioni degli stessi in attacco (16-20). A chiudere il primo parziale ci pensa così il primo tempo di Barone (21-25). L’avvio di secondo set trova Giannotti in gran spolvero, tanto che coach Grbic si ripara in time out sul 5-2. Si ritorna in campo e Giannotti porta da solo il punteggio sull’8-2. Gli umbri hanno il pregio di crederci e di rosicchiare punto a punto con Vujevic e Sunder fino al 19-19, quando coach Baldovin decide di far uscire Quiroga per Garghella in modo da rinforzare la ricezione patavina. E’ un set palpitante, che si chiude 23-25 con due errori nel finale di Padova e con Atanasijevic che si fa notare nei momenti chiave. Nel terzo set gli uomini di Grbic appaiono più tranquilli e in grado di gestire il gioco, sfruttando le imprecisioni in attacco di Padova (8-15). I patavini ritrovano maggiore equilibrio al centro e con le incursioni di Volpato si arriva sul 15-17. Il muro di Giannotti su Atanasijevic vale il 18-18, che preannuncia così un altro finale di set spettacolare.

 

CMC Ravenna-Cucine Lube Banca Marche Treia 0-3

La squadra di Kantor perde 3-0 e lascia il primo posto, ma non si rammarica più di tanto perché la differenza tecnica prevista alla vigilia si è semplicemente trasferita sul campo. Giuliani, senza Podrascanin, l’ha sostituito addirittura con l’MVP Fei ed ha avuto una grande prova d'orchestra sia al servizio che in ricezione, da parte ravennate Renan ha fatto il possibile mentre Cebulj e soprattutto Koumentakis hanno faticato in ricezione. La svolta del match si sarebbe potuta concretizzare sul 23-23 del secondo set, ma Baranowicz e Sabbi non l'hanno permessa e poi la Lube ha completato l'opera andando via in scioltezza e progressione.

 

Exprivia Neldiritto Molfetta-Top Volley Latina 2-3

In un PalaPoli gremito (1620 spettatori), nel primo set i padroni di casa mancano di concentrazione: Latina parte a tutta, fino a racimolare un gap di 10 lunghezze per il tempo tecnico (2-12). La tendenza non si inverte per tutto il parziale. Latina non fa errori, mettendo in seria difficoltà la ricezione molfettese e la fase d’attacco (Van De Voorde mette a segno ben 3 muri). In soli 19 minuti il set si chiude con Molfetta sotto la decina (8-25). Il secondo set vede cominciare una nuova partita da zero. Piscopo sale in cattedra e mette a segno una tripletta, portando Molfetta al sorpasso, subito tallonata da Latina. Il ritmo non varia, nonostante entrambe le squadre mostrino un gioco meno falloso, la parità si mantiene invariata fino alle fasi finali del set che vedono Molfetta allungare ai vantaggi e portarsi alla parità dei set sul 28-26. Il tabellone si azzera per il terzo tempo, ma le due squadre non cambiano copione, difendendo ogni palla e dando vita a lunghi scambi. Molfetta conduce accumulando il vantaggio, subito pareggiato da un Latina che recupera in lucidità. Kooistra regala ai tifosi il primo set point, ma sarà Latina a risparmiare la fatica in finale con un’invasione in fase d’attacco che chiude il set sul 25-23. Al rientro in campo, Latina fa la voce grossa, e rimarrà in vantaggio di +3 per tutta la durata del set. Rauwerdink dalla metà campo laziale manda tutti al tie-break (21-25). Nulla da fare per Molfetta al rientro in campo. Il tie-brek si rivela vittorioso per gli ospiti, che sin dal primo set hanno mostrato di voler portare a casa la posta in palio. Infatti continua in vantaggio fino al finale di 8-15.

 

RISULTATI -

Altotevere Città di Castello-Sansepolcro-Copra Ardelia Piacenza 0-3 (23-25, 14-25, 19-25)

Tonazzo Padova-Sir Safety Perugia 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)

CMC Ravenna-Cucine Lube Banca Marche Treia 0-3 (16-25, 23-25, 15-25)

Calzedonia Verona-Energy T.I. Diatec Trentino 3-0 (25-14, 25-23, 25-16)

Revivre Milano-Modena Volley 0-3 (20-25, 17-25, 15-25)

Exprivia Neldiritto Molfetta-Top Volley Latina 2-3 (8-25, 28-26, 25-23, 21-25, 8-15)

Riposa: Vero Volley Monza

 

CLASSIFICA -

Modena Volley 12, Cucine Lube Banca Marche Treia 9, Copra Ardelia Piacenza 9, CMC Ravenna 9, Energy T.I. Diatec Trentino 8, Sir Safety Perugia 7, Exprivia Neldiritto Molfetta 7, Calzedonia Verona 6, Top Volley Latina 5, Vero Volley Monza 0, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro 0, Revivre Milano 0, Tonazzo Padova 0. Note: 1 Incontro in meno: Cucine Lube Banca Marche Treia, Vero Volley Monza, Altotevere Città di Castello-Sansepolcro, Revivre Milano.


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