Volley: Superlega, vincono tutte le grandi

Dopo due giornate a punteggio pieno rimangono i Campioni d'Italia della Diatec Trentino che superano Padova. Vincono anche Latina, Civitanova, Modena e Perugia
Volley: Superlega, vincono tutte le grandi
21 min

ROMA- La seconda giornata della Superlega ha visto il successo di tutte le grandi, tra le quali si è inserita di autorità Latina che nell’occasione, pur  soffrendo contro Monza  fino al decisivo tie break, ha messo  a segno la seconda vittoria su due. Senza troppe difficoltà  il successo dei  campioni d’Italia di Trento, unica formazione a punteggio pieno, su Padova e di Modena che ha travolto a domicilio Verona. La Lube supera con autorevolezza Piacenza mentre Perugia si riscatta, dopo la sconfitta subita nel primo turno, andando ad espugnare Milano.

                                                    TUTTE LE SFIDE-

CALZEDONIA VERONA - DHL MODENA-  

Finisce con una netta sconfitta la prima partita interna della Calzedonia Verona, ospite la DHL Modena davanti alle telecamere RAI. La Calzedonia Verona parte subito con un break, salvo poi scivolare a meno tre sul 2 a 5. La DHL continua a passare con continuità al centro; Lucas schiaccia il 7 a 10, poi Starovic ferma due volte Petric, la seconda in maniera vincente e la Calzedonia accorcia sul 10 a 11. Il pareggio arriva sul 12 a 12, ancora a muro, questa volta di Sander ancora su Petric. La gara diventa spettacolare, Kovacevic manda out e si fa murare da Bruninho, poi arriva Ngapeth e la Dhl allunga fino al 16 a 21. Lecat entra in capo per Kovacevic, ma il primo set va a Modena che chiude sul 19 a 25. Anche l’inizio del secondo parziale sorride a Modena, che parte con un perentorio 0 a 5. Lucas schiaccia l’1 a 7, Lecat prende il posto di Kovacevic ma la DHL continua a guidare nel punteggio. Dal turno al servizio di Lecat nasce un break della Calzedonia ma la difesa degli emiliani fa la differenza. I ragazzi di Lorenzetti arrivano fino al 9 a 17, un vantaggio importante, consolidato anche nel finale. 17 a 25 il risultato finale del parziale, con Verona che dimostra ancora una volta di faticare in attacco, 37% finale, contro un 65% di Modena. Si parte con un altro break della DHL nel terzo set, subito avanti per 1 a 4. Zingel ferma Lucas per il 2 a 4 ma la Calzedonia scivola ancora a meno quattro. (5-9) con Modena ancora protagonista a muro e in difesa. La Calzedonia trova la forza di reagire, sistema la difesa e l’attacco e arriva sul 14 a 15. Ma è solo un break temporaneo, Modena scappa via progressivamente. Il finale è tutto dei canarini, che chiudono sul 17 a 25.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti ( Allenatore DHL Modena)- «Ad inizio stagione ogni partita è sempre difficile da interpretare. Ci si allena poco, tra partite e problemi fisici, quindi costruire delle verità sui dei risultati è difficile. Sono tre punti importanti per la Coppa Italia, la nostra è una squadra che si conosce già, questa è una differenza rispetto a Verona ».

Michele Baranowicz (Calzedonia Verona)- « Noi abbiamo giocato male, loro molto bene. Dobbiamo chiudere questo capitolo, vedere cosa non è andato e pensare fin da subito alla prossima partita di Latina. Non li abbiamo messi in difficoltà con la battuta, a differenza loro. Hanno avuto quasi sempre palla in mano, dobbiamo lavorare e crescere ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA - DHL MODENA-  0-3 (19-25, 17-25, 17-25)

CALZEDONIA VERONA: Zingel 6, Kovacevic, Pesaresi (L), Gitto, Lecat 2, Spirito, Baranowicz, Starovic 9, Sander 12, Anzani 5. Non entrati Frigo, Bellei, Bucko. All. Giani.

DHL MODENA: Mossa De Rezende 2, Donadio (L), Petric 9, Rossini (L), Ngapeth 16, Nikic, Piano 9, Saatkamp 11, Vettori 12, Sighinolfi 2. Non entrati Soli, Casadei, Sartoretti, Bossi. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Braico, Sobrero.

NOTE – Spettatori 4125, durata set: 25', 24', 24'; tot: 73'.

REVIVRE MILANO - SIR SAFETY CONAD PERUGIA -

Al PalaBorsani, prima del fischio d’inizio di Revivre Milano – Sir Safety Conad Perugia, il Patron della Società meneghina Lucio Fusaro insieme a Gabriele Magni, CEO di Huwell (main sponsor Milano), consegna ad Aimone Alletti il premio per il “Miglior Servizio” della SuperLega 2014-15 conferitogli dalla Lega Pallavolo Serie A. Milano scende in campo con Sottile, Russomanno, De Togni, Galaverna, Alletti, Marretta, Tosi Libero. Avvio incerto per i padroni di casa costretti ancora a una formazione provvisoria a causa degli infortuni. Punto su punto nelle prime azioni di gioco, poi Perugia prende il largo e chiude facilmente il primo set (14-25). Nel secondo parziale entra Burgsthaler su capitan De Togni al centro e riesce a migliorare la prestazione a muro dei milanesi. L’ace di Russomanno pareggia i conti (9-9) e si procede punto su punto sino alla seconda parte del set quando Milano commette qualche errore di troppo, mentre Perugia non sbaglia in attacco, spiazzando la difesa dei padroni di casa e andando a chiudere anche il secondo set (19-25). Nel terzo set Milano sfodera molta più determinazione, tanto da lasciare tutto il PalaBorsani con il fiato sospeso fino a fine set, quando Perugia trova lo sprint per concludere il set (22-25) e chiudere la partita.

I PROTAGONISTI- 

Matteo Burgsthaler (Revivre Milano)- « La formazione tipo di Perugia punta alla Cev e ad arrivare tra le prime quattro in campionato. Il divario è ancora troppo ampio a livello tecnico per poter fare un paragone. Ci abbiamo provato, il terzo set è stato un sintomo, ha dimostrato che possiamo fare meglio. Cerchiamo di recuperare chi per un motivo chi per l'altro non c'è ancora e cerchiamo di organizzarci come loro che alla fine, come si è visto, sono riusciti a tirare su l'impossibile: è sintomo di una squadra organizzata che gioca insieme da tempo ».

Christian Fromm (Sir Safety Conad Perugia)- « Abbiamo giocato meglio rispetto alla settimana scorsa, devo fare complimenti ai ragazzi e ai tifosi. Spero andremo avanti così ».

IL TABELLINO-

REVIVRE MILANO - SIR SAFETY CONAD PERUGIA 0-3 (14-25, 19-25, 22-25) –

REVIVRE MILANO: Alletti 4, Sottile 1, Sbertoli, Russomanno Dos Santos 5, Tosi (L), De Togni, Galaverna 17, Burgsthaler 3, Marretta 7. Non entrati Milushev, Gavenda, Borovnjak, Rivan. All. Monti.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 5, Fromm 15, De Cecco 1, Kaliberda 8, Giovi (L), Tzioumakas 1, Atanasijevic 16, Fanuli, Birarelli 6. Non entrati Holt, Russell, Dimitrov, Elia. All. Castellani.

ARBITRI: Satanassi, Piana.

NOTE - Spettatori 1037, incasso 4509, durata set: 22', 24', 31'; tot: 77'.

MVP: Christian Fromm (Sir Safety Conad Perugia).

DIATEC TRENTINO - TONAZZO PADOVA-

La Diatec Trentino bagna l’esordio casalingo superando, pur con qualche patema di troppo nella seconda parte del match, anche la Tonazzo Padova. Dopo il successo ottenuto mercoledì sera a Monza, i Campioni d’Italia si sono confermati sempre per 3-1 anche fra le mura amiche (dove non giocavano da quasi sei mesi) restando a punteggio pieno e quindi in vetta alla classifica già da soli grazie ai risultati maturati sugli altri campi. Il modo migliore per avvicinarsi alla prima già delicata sfida di Champions League (in programma giovedì sera sempre al PalaTrento contro i belgi del Maaseik) e soprattutto al big match del prossimo turno di SuperLega UnipolSai sul campo di Perugia. In attesa di poter finalmente contare su tutti gli effettivi (anche stasera come a Monza Urnaut è rimasto ai box e Djuric ha giocato solo la prima parte di match), Radostin Stoytchev può comunque sorridere per la prova gagliarda messa in campo dalla sua Trentino Volley, mai così giovane: Lanza (best scorer fra i tricolori), Giannelli e Antonov (3 ace) giocano già come veterani ben spalleggiati da un Solé (alla fine mvp con 3 muri e l’81%) che si è dimostrato in crescita. In questo modo anche le difficoltà mostrate a partire dal terzo set nel contenere Giannotti (25 punti) sono state superate e i tre punti sono arrivati seppur col fiatone. A Padova restano gli applausi del PalaTrento, vicino alle tremila presenze e premiato come il pubblico più corretto della scorsa stagione, e qualche rammarico per essersi dimostrata sin troppo fallosa nei momenti caldi del match.

I PROTAGONISTI-

Sebastian Solé (Diatec Trentino)- « Abbiamo vinto una partita durissima, perché sofferta. Complimenti a Padova che ha difeso molto bene. Sono contento per la vittoria, erano tre punti fondamentali. L’intesa con Giannelli va sempre meglio, stiamo facendo bene in attacco e a muro. Adesso dobbiamo pensare agli appuntamenti che ci aspetteranno in settimana. Siamo pronti a qualsiasi sfida ».

Valerio Baldovin (Tonazzo Padova) - « Nonostante il primo set, la qualità del gioco è stata migliore rispetto a quanto visto con Latina. Dal secondo set in poi abbiamo toccato un maggior numero di palloni a muro e difeso bene, creando molte situazioni di contrattacco. Il lavoro da fare è ancora molto, perché lo standard di gioco richiesto per la SuperLega è questo. Portare Trento al quinto set era possibile, ma ripartiamo da quanto di buono fatto oggi per crescere ulteriormente ».

IL TABELLINO-

DIATEC TRENTINO-TONAZZO PADOVA 3-1 (25-15, 25-22, 23-25, 25-23)

 DIATEC TRENTINO: Nelli 6, Antonov 8, De Angelis, Giannelli 5, Lanza 20, Solé 17, Djuric 8, Colaci (L), Van De Voorde 7, Mazzone. Non entrati Mazzone, Bratoev. All. Stoytchev.

TONAZZO PADOVA: Cook 6, Leoni, Orduna 5, Giannotti 25, Balaso (L), Quiroga 6, Volpato 12, Averill 14, Berger 1, Milan 1, Diamantini. Non entrati Bassanello, Lazzaretto. All. Baldovin. ARBITRI: Zucca, Gnani.

NOTE - Spettatori 2981, incasso 19357, durata set: 22', 26', 31', 31'; tot: 110'.

MVP: Solé

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - LPR PIACENZA-

Ci sono grossi calibri biancorossi a bordo campo: Blengini deve fare ancora a meno di Miljkovic, Cebulj e Kovar. Ma questa Cucine Lube Banca Marche di risorse ne ha in abbondanza e, dopo la rimonta della settimana scorsa a Forlì, ne offre ulteriore dimostrazione cogliendo la prima vittoria piena della stagione (3-1: 25-18, 21-25, 25-17, 25-20) dinanzi agli oltre 3mila spettatori dell’Eurosuole Forum e alla LPR guidata dall’ex Alberto Giuliani, viva nel secondo set e vittima sacrificale negli altri parziali, inerme sotto i colpi dettati dall’immenso regista Christenson, MVP della partita che ha sancito il suo esordio assoluto nella Superlega UnipolSai. Il primo set si decide subito dopo il fischio d’inizio con i padroni di casa che partono mandando l’hawaiano sulla linea dei nove metri. Christenson ne mette otto di fila, siglando due ace, e sfruttando al meglio il lavoro del muro-difesa per impostare i contrattacchi che spediscono la Cucine Lube Banca Marche sull’8-0. I marchigiani, che sfoderano Sabbi e Podrascanin in gran vena (9 punti col 67% per l’opposto, 5 punti col 100% in attacco e un muro per il centraline serbo), devono quindi soltanto cavalcare la continuità del cambio palla per portare a casa la vittoria (che numeri di Christenson e Grebennikov!), mentre dall’altra parte Giuliani prova a trovare sbocchi efficaci in attacco inserendo prima Ter Horst per Luburic, poi anche Papi al posto di Zlatanov (39% sulle schiacciate per gli emiliani, 61% per la Lube). Finisce 25-18, con un primo tempo di Stankovic. Piacenza risorge comunque nel secondo set, presentandosi in campo con gli stessi uomini con cui aveva concluso quello precedente e trovando il suo primo vantaggio della partita sul 9-8, che arriva con un contrattacco vincente di Ter Horst (6 punti, top scorer dei suoi). Civitanova deve far uscire Parodi (fastidi al polpaccio, dentro Gabriele), ed a risentirne è soprattutto la ricezione. Sul punto a punto che si trascina fino a quota 15, è infatti un ace di Kohut a scavare il primo break per gli ospiti, poi subito a +3 grazie ad un errore di Sabbi (15-18). Sarà quindi un’altra battuta vincente, stavolta di Coscione (16-20) a chiudere virtualmente i conti (finirà 21-25) per i piacentini, che vedono salire al 48% l’efficacia del proprio attacco. Il terzo parziale è invece una nuova passeggiata per la Cucine Lube Banca Marche, che accelera sul 13-9 con due fiammate di Sabbi (8 punti e 89% di efficacia nel parziale, in cui le percentuali d’attacco tornano a parlare nettamente in favore della Lube: 59% contro 38% dei piacentini, che ripresentano platano in posto 4), e chiude sul 25-17 trascinata dai suoi tifosi e da un Juantorena in crescita esponenziale (5 punti, 56%). E’ proprio un ace dell’italo-cubano (altri 7 punti, 55%) a regalare il break ai suoi nel quarto set (13-9), anche questo a senso unico, con la squadra di Blengini che viaggia decisamente sul velluto regalando colpi di classe a ripetizione con tutti i suoi gioielli. Chiude Pasquale Gabriele sul 25-20. Sabbi è stato il top scorer della partita con 24 punti (64% in attacco, 1 muro).

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Banca Marche Civitanova)- « Credo che oggi si sia vista la grande qualità che può vantare la nostra squadra, per come ha impostato e aggredito la partita. La difesa è stata un elemento importantissimo di questa vittoria. Abbiamo sofferto soltanto nel secondo set, che non è stato perso per caso. Poi nel quarto siamo ripartiti con una grande volontà, la medesima che dovrà sempre accompagnarci per tutta la stagione. E ci siamo conquistati tre punti importanti dinanzi ad un pubblico meraviglioso ».

Hristo Zlatanov (LPR Piacenza)- « Non è stata una bella partita da parte nostra, ma dopo quella partenza deficitaria del primo set le cose sono andate leggermente meglio, pur vedendosi chiaramente che siamo ancora ad inizio stagione, e bisognerà quindi lavorare ancora tanto per far quadrare le cose a dovere ». 

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - LPR PIACENZA 3-1 (25-18, 21-25, 25-17, 25-20)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Fei, Gabriele 3, Parodi 1, Juantorena 19, Stankovic 8, Sabbi 24, Christenson 5, Grebennikov (L), Corvetta, Podrascanin 13. Non entrati Vitelli, Cester, Cebulj. All. Blengini.

LPR PIACENZA: Manià (L), Coscione, Kohut 8, Ter Horst 19, Perrin 15, Papi 1, Sedlacek, Patriarca 7, Zlatanov 3, Luburic 1, Tencati 1, Tavares Rodrigues. Non entrati Cottarelli. All. Giuliani.

ARBITRI: Vagni, Pasquali.

NOTE - Spettatori 3180, incasso 18730, durata set: 24', 29', 25', 29'; tot: 107'.

NINFA LATINA - GI GROUP MONZA-

 Esordio casalingo vincente di Ninfa nella SuperLega UnipolSai 2015-16. I pontini hanno superato un’agguerrita Gi Group Monza al tiebreak dopo una partita agonisticamente tirata ma non eccelsa dal punto di vista del gioco. Molti gli errori commessi da entrambe le parti, alla fine la posta maggiore rimane a Latina con i brianzoli che si portano a casa un punto. Entrambi i tecnici hanno utilizzato molto la panchina per dare fiato ai propri giocato in questo inizio di campionato dove non sono ancora smaltiti a pieno i carichi di lavoro. Inizia bene Latina che con i muri di Rossi si porta 3-0, Monza recupera con Verhees sempre a muro e poi con un ace di Renan allunga 5-6 e con Botto 9-11. Entra in cattedra Yosifov a muro per il 12 pari e poi si ripete due volte di seguito per il 16-13, Latina con Maruotti allunga 19-15, ma sempre a muro con Beretta e Renan Monza si porta avanti 22-23, sono due muri di Yosifov l’ultimo con Krumins a chiudere il set 25-23. Placì conferma Hirsch nel secondo set ma sono gli ospiti a portarsi in vantaggio con Verhees 1-3 e poi allungare con Botto 7-10, ace di Yosifov e Jovovic per l’allungo con Renan e Rousseaux sul 13-19, Pavlov rientrato nel corso del set con un ace 18-21 e poi Yosifov a muro 19-21, un muro di Mattei sigla il pareggio (24-24) ma è una invasione a decretare il set agli ospiti 24-26. Placì conferma al terzo set Boninfante e Pavlov e Mattei, Latina si porta avanti 4-2 con un muro di Sket, Monza rovescia sul 5-6 ma i locali con Pavlov e Mattei (ace) si portano sul 12-9 al tempo tecnico, Mattei continua a mettere in difficoltà la ricezione avversaria e i pontini vanno sul 16-9, doppio ace di Yosifov che allunga sul 22-12 per chiudere 25-17. Il quarto set inizia con un 4-0 per Latina ma Monza ritorna in partita con Botto portandosi in parità (7-7), Yosifov a muro per l’11-9, Rousseaux rovescia sul 13-15 prima a muro e poi con un ace, Pavlov e Maruotti ri portano il 18-16, si prosegue a suon di break con Sket (muro) e ace di Mattei (22-20), Beretta, Renan e ancora Beretta per la chiusura sul 23-25. Il tiebreak si apre con gli ospiti che si portano 1-4 con un ace di Beretta, Maruotti riporta la parità sul 7-7, altalena del parziale 9-8, 9-10 e ace di Maruotti per l’11-10, Hirsch entrato in campo chiude 15-13 la gara.

I PROTAGONISTI-

Pieter Verhees (Gi Group Monza)- « È sempre bello tornare a Latina. Dobbiamo essere contenti di aver preso un punto su questo campo. I set sono stati tutti molto tirati. Forse abbiamo commesso troppi errori, dobbiamo migliorare su questo ».

Andrea Mattei (Ninfa Latina)- « Devo dire che è stata una gara tosta. Verona sarà una partita diversa dovremo fare meglio per avere la meglio ».

IL TABELLINO-

NINFA LATINA - GI GROUP MONZA 3-2 (25-23, 25-27, 25-17, 23-25, 15-13)

NINFA LATINA: Krumins, Mattei 5, Sket 18, Pavlov 20, Ferenciac, Romiti (L), Boninfante 1, Tailli, Hirsch 2, Yosifov 18, Rossi 4, Maruotti 14. All. Placì.

GI GROUP MONZA: Sala 1, Daldello 1, Galliani, Mercorio, Jovovic 3, Rizzo (L), Botto 18, Verhees 7, Beretta 9, Zanatta Buiatti 18, Rousseaux 16, Gao 1. Non entrati Brunetti. All. Vacondio.

ARBITRI: Bartolini, Cappello.

NOTE – spettatori 1300, durata set: 28', 31', 26', 31', 20'; tot: 136'.

MVP: Viktor Yosifov

 I RISULTATI DELLA SECONDA GIORNATA-

Diatec Trentino-Tonazzo Padova 3-1 (25-15, 25-22, 23-25, 25-23);

Calzedonia Verona-DHL Modena 0-3 (19-25, 17-25, 17-25);

Revivre Milano-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (14-25, 19-25, 22-25);

Ninfa Latina-Gi Group Monza 3-2 (25-23, 25-27, 25-17, 23-25, 15-13);

Cucine Lube Banca Marche Civitanova-LPR Piacenza 3-1 (25-18, 21-25, 25-17, 25-20)

Martedì 3: Exprivia Molfetta-CMC Romagna, ore 20.30 Dir. RAI Sport 1

LA CLASSIFICA-

 Diatec Trentino 6, Ninfa Latina 5, DHL Modena 5, Cucine Lube Banca Marche Civitanova 5, LPR Piacenza 3, Sir Safety Conad Perugia 3, Calzedonia Verona 3, Exprivia Molfetta 1, CMC Romagna 1, Gi Group Monza 1, Tonazzo Padova 0, Revivre Milano 0.

1 incontro in meno: Exprivia Molfetta, CMC Romagna.

 IL PROSSIMO TURNO-

Per la concomitanza tra il turno infrasettimanale previsto per la 4a giornata di andata di SuperLega (11 e 12 novembre) e l’esordio della Calzedonia Verona nella 2016 Challenge Cup (in programma al PalaOlimpia di Verona mercoledì 11 novembre), il match Ninfa Latina – Calzedonia Verona è anticipato a mercoledì 4 novembre alle ore 20.30 (diretta Lega Volley Channel).

Anticipo 4a giornata di andata SuperLega UnipolSai-

Mercoledì 4 novembre 2015, ore 20.30

Ninfa Latina - Calzedonia Verona    Diretta Lega Volley Channel

3a giornata di andata SuperLega UnipolSai-

Domenica 8 novembre 2015, ore 17.00

Sir Safety Conad Perugia - Diatec Trentino  Diretta RAI Sport 1

 Domenica 8 novembre 2015, ore 18.00

Exprivia Molfetta - Calzedonia Verona 

DHL Modena - Revivre Milano  

LPR Piacenza - Tonazzo Padova  

Cucine Lube Banca Marche Civitanova - Ninfa Latina  

Gi Group Monza - CMC Romagna  

 

 


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