Superlega, cade Modena, Civitanova 13a vittoria consecutiva

Nella prima di ritorno Padova ferma la marcia della squadra di Giani, i Campioni del Mondo espugnano Piacenza, vittorie per Perugia contro Cisterna, Milano contro Monza e Verona a Veroli contro Sora
Superlega, cade Modena, Civitanova 13a vittoria consecutiva© Legavolley
25 min

ROMA- Partito il girone di ritorno di Superlega che, dopo l’anticipo di ieri fra Trento e Ravenna, ha vissuto stasera l’intero turno che ha regalato una grande sorpresa. La Kioene Padova ha fermato la marcia della Leo Shoes Modena infliggendogli un netto 3-1. Tredicesima vittoria per la Cucine Lube Civitanova che ha strapazzato a domicilio la Gas Sales Piacenza. Ai Campioni del Mondo risponde la Sir Safety Perugia che soffre un set prima di abbattere una coriacea Top Volley Cisterna. Sempre più sicura l’Allianz Milano che strapazza in casa la Vero Volley Monza e raggiunge il terzo posto. Colpo esterno della Calzedonia Verona a Veroli contro la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

TUTTE LE SFIDE-

ALLIANZ MILANO – VERO VOLLEY MONZA-

Il regalo di Natale arriva con un giorno di ritardo per l’Allianz Powervolley: sotto l’albero, nel giorno di Santo Stefano, Milano trova i tre punti nel derby contro Monza che la lanciano in terza posizione in classifica, agguantando Modena a quota 28 complice la sconfitta degli emiliani contro Padova. Una gara straordinaria nel boxing day per la squadra meneghina, dominata fin dal primo pallone e chiusa con una straordinaria rimonta nel terzo set, chiusa ai vantaggi 28-26.

Chiude nel migliore dei modi il proprio 2019 l’Allianz Powervolley: la vittoria sui brianzoli apre il girone di ritorno di Superlega con il sorriso. Il nono sigillo in campionato è un’autentica perla dei meneghini che, trascinati da uno Sbertoli in stato di grazia, chiudono in tre parziali il match. Il giovanissimo palleggiatore milanese, MVP del confronto, guida la sua squadra contro Monza: magie, colpi sotto rete, alzate straordinarie e difese che spingono i suoi compagni alla vittoria. I tre punti sotto l’albero di Natale portano Milano a quota 28 punti, in coabitazione con Modena, uscita sconfitta dalla sfida contro Padova per 3-1. Il 3-0 di Milano invece non ammette repliche: i 24 punti di Nimir, i 12 di Clevenot ed il contributo di Petric (6) e Kozamernik (7) hanno fatto il resto. Milano vola così in classifica e si gode, almeno fino al 16 gennaio, le zone alte della graduatoria, con la convinzione di essere una squadra in crescita che può contare sulle proprie qualità e convinzioni.

I PROTAGONISTI-

Riccardo Sbertoli (Allianz Milano)- «È stata una bellissima partita: aver vinto con il recupero finale rende tutto ancora più straordinario. Siamo stati bravi nei primi due set, ma nel terzo stava ricapitando quello che era successo a Verona. Ci siamo guardati in faccia e si siamo compattati come fanno le grandi squadre e ci godiamo il successo. Poi abbiamo avuto anche un po’ di fortuna dagli altri campi che ci lanciano ora in classifica, ma è bene che rimaniamo con i piedi per terra ».

Marko Sedlacek (Vero Volley Monza)- « Dispiace molto per questa sconfitta. Nel terzo set abbiamo avuto tante occasioni per poterlo chiudere a nostro favore e riaprire una gara che non ci aveva visto brillare nei primi due. Purtroppo non ci siamo riusciti. Dovremo per questo lavorare tanto e riprovare ad esprimere con più continuità il nostro gioco ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO – VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-20, 25-21, 28-26)

ALLIANZ MILANO: Sbertoli 5, Gironi 5, Clevenot 12, Abdel-Aziz 24, Petric 6, Kozamernik 7, Hoffer (L), Alletti 1, Pesaresi (L), Weber 0, Basic 0, Izzo 0. N.E. Okolic. All. Piazza.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Louati 11, Yosifov 5, Kurek 9, Dzavoronok 4, Beretta 4, Capelli (L), Goi (L), Galassi 1, Sedlacek 10, Federici 0. N.E. Calligaro, Ramirez Pita. All. Soli.

ARBITRI: Florian, Zavater.

NOTE – durata set: 26′, 28′, 35′; tot: 89′.

MVP: Riccardo Sbertoli (Allianz Milano)
Spettatori: 2.982

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TOP VOLLEY CISTERNA-

Chiude l’anno con l’ottava vittoria consecutiva in Superlega la Sir Safety Conad Perugia che sconfigge 3-1 al PalaBarton un’ottima Top Volley Cisterna nella prima di ritorno.
Match difficile per i Block Devils di coach Heynen che perdono di un’incollatura il primo set e devono dar fondo a tutte le loro energie e qualità per ribaltare il risultato.
A decidere, in una sfida tirata e combattuta, è la battuta bianconera. 9 gli ace messi a segno dalla formazione di casa tra cui i 3 di Leon (compreso quello che chiude il match) ed i 4 dell’Mvp Plotnytskyi che trova la serie decisiva sul finale del quarto set.
Tre Block Devils oltre quota venti alla fine. 22 punti e best scorer, con il 62% in attacco, per Atanasijevic, 21 (con il 64%) i sigilli di Leon, in campo dal secondo set, 20 i marchi del mancino ucraino, giocatore capace di infiammare il folto pubblico presente (oltre tremilacinquecento spettatori) con le sue diavolerie offensive. Da sottolineare anche il rientro in campo di Fabio Ricci (6 punti a referto) dopo il lungo infortunio alla mano e la solita prova concreta di Colaci in seconda linea, sia in ricezione che in difesa.
Esulta e festeggia a fine gara il popolo bianconero che anche stasera, in un giorno di festa, ha risposto presente dando la spinta decisiva dagli spalti per la vittoria dei ragazzi.
Arriva ora, dopo due mesi di fuoco, qualche giorno di meritato riposo per Perugia. Si ferma il campionato per lasciare spazio all’attività internazionale con le qualificazioni olimpiche che vedranno in campo, restando in casa Sir, anche la Serbia di Atanasijevic e Podrascanin. Tutto il resto del gruppo si ritroverà il 31 per la ripresa dei lavori ed avrà due settimane di fila senza impegni ufficiali per poter lavorare fisicamente e con qualità sulla crescita di squadra..

Cambia formazione in avvio Heynen. Taht e Plotnytskyi sono i martelli, Russo ed il rientrante Ricci i centrali. Avvio fulmineo dei bianconeri con Atanasijevic e Taht mattatori (6-0). Invasione di Cisterna (8-1). A segno Plotnytskyi da posto quattro (11-4). Cisterna accorcia con il turno al servizio di Karlitzek (12-8). Ancora il tedesco in pipe (14-11). Atanasijevic chiude da seconda linea e riporta Perugia a +5 (17-12). Un paio di errori nella metà campo bianconera riportano la Top Volley a -2 (18-16). Palcios da posto quattro (19-18). Taht senza paura (20-18), ma Cisterna non molla di un centimetro e con Patry raggiunge la parità (21-21). Il neo entrato Peslac manda avanti gli ospiti (21-22). Plotnytskyi impatta (22-22). Due set point per Cisterna con Patry (22-24). Plotnytskyi e l’ace di Atanasijevic portano il set ai vantaggi (24-24). Elia in primo tempo (24-25). Chiude Patry (24-26).
C’è Leon per Taht nelle file di Perugia in avvio di secondo parziale. Reagiscono i Block Devils con Ricci e gli attacchi di Plotnytskyi (8-4).  Patry accorcia (13-10). Ace di Leon, poi contrattacco di Plotnytskyi (16-10). Ace del martello ucraino (20-14). Maniout di Leon (22-15). Russo chiude il primo tempo e porta Perugia al set point (24-17). Chiude subito Plotnytskyi (25-17).
Terza frazione equilibrata in avvio con Plotnytskyi che chiude il punto del 5-5. Il muro di De Cecco tiene la parità (7-7). A segno Atanasijevic in parallela (11-11). Ace di Plotnytskyi, Perugia mette la testa avanti (14-13). Muro di Russo, +2 Perugia (17-15). Plotnytskyi scuote il PalaBarton con la diagonale stretta del 19-16. Il neo entrato Peslac mette il muro del 19-18. Atanasijevic mantiene il doppio vantaggio per i suoi (21-19). Lanza entra e firma un break importante (23-19). Il muro di Ricci! Set point Perugia (24-19). Al terzo tentativo chiude lo stesso Ricci (25-21).
Bell’avvio di Perugia firmato Leon (4-1). Patry accorcia subito, poi errore di Leon e parità (4-4). Muro di Karlitzek e vantaggio Cisterna (5-6). Ace di Leon (7-6). Leon smarcato da posto uno (10-8). Il muro di Russo chiude la strada a Palacios (13-10). Errore di Atanasijevic (14-13). Doppio muro di Karlitzek e Cisterna va avanti (15-16). Ancora Patry (16-18). Plotnytskyi trova l’ace della parità e poi quello del vantaggio bianconero (20-19). Out Palacios (21-19). Leon con il maniout (22-20). Ancora Leon (23-21). Sempre Leon, match point Perugia (24-22). Ace di Leon, i tre punti sono dei Block Devils (25-22).

I PROTAGONISTI-

Fabio Ricci (Sir Safety Conad Perugia)- « Sono felice di essere tornato in campo. Abbiamo ridotto i tempi di recupero e ringrazio tutto lo staff medico per il lavoro fatto. Sto bene, sono ovviamente un po’ fuori forma. Ringrazio Vital (heynen, ndr) per avermi messo in campo e ora mi metto al lavoro in questa pausa per farmi trovare pronto alla ripresa. Stasera era importante chiudere l’anno con i tre punti. Non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo, ma è una vittoria importante e che fa morale ».

Daniele Sottile (Top Volley Cisterna)- « Stasera ci è mancato quel poco che ci manca spesso. Questa squadra ha lottato in tutti i campi contro tutti, produciamo, ma raccogliamo poco. Peccato perché i risultati danno morale e fiducia. Però siamo una squadra che lotta e lotteremo fino alla fine per portare Cisterna alla salvezza ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TOP VOLLEY CISTERNA 3-1 (24-26, 25-17, 25-21, 25-22)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Taht 4, Russo 4, Atanasijevic 22, Plotnytskyi 20, Ricci 6, Biglino (L), Zhukouski 0, Colaci (L), Leon Venero 21, Lanza 1, Podrascanin 0. N.E. Piccinelli, Hoogendoorn. All. Heynen.

TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 0, Karlitzek 16, Szwarc 3, Patry 20, Palacios 13, Rossi 4, Rondoni (L), Elia 1, Peslac 2, Van Garderen 0. N.E. Rossato, Onwuelo. All. Tubertini.

ARBITRI: Frapiccini, Canessa.

NOTE – durata set: 32′, 23′, 26′, 29′; tot: 110′.


MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 3.574

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CALZEDONIA VERONA-

I gialloblù chiudono l’anno col botto. Nella prima giornata del girone di ritorno tra le mura di Sora, Verona bissa il risultato d’andata dell’AGSM Forum superando i laziali per 0-3 e tornando così alla vittoria.

Allo starting players coach Colucci mostra al suo pubblico il sestetto formato dalla diagonale Radke-Miskevich, i posti 3 Caneschi e Di Martino, le bande Grozdanov e capitan Joao Rafael, e i liberi Sorgente nella fase di ricezione, e Mauti in quella di difesa
Calzedonia Verona in campo con Spirito-Boyer, Solé-Birarelli, Asparuhov-Muagututia. Partenza fulminante dei gialloblù che si portano subito avanti con un bel turno al servizio di Boyer che piazza due ace. Sora subisce la pressione e commette una serie di errori che spiana la strada a Birarelli e compagni per il momentaneo 10-15. Verona abbassa la guardia e gli avversari ne approfittano riguadagnando terreno con il gran muro di Caneschi su Asparuhov. Il bulgaro si riscatta poco con un missile che spiazza la retroguardia dei laziali. Sora riprova a mettere fuori la testa, ma, dopo un gran difesa di Boyer, Muagututia mette il sigillo veronese sul primo set per il 20-25 finale.

Al rientro in campo i padroni di casa cercano subito di cambiare marcia trascinati da un super Ferreira, ma Verona si mantiene in corsa e si riporta a +1 con Boyer. Tutto torna in equilibrio poco dopo sul 14-14 con entrambe le squadre vittime di loro stesse, con errori che pesano sulla qualità del gioco. Verona subisce troppo in ricezione, e incassa due ace in pochi minuti, prima da Ferreira e poi da regista Alfieri, per il 21-20 di Sora. I gialloblù si tengono al passo con Boyer che attacca di potenza e trova il muro-fuori di Ferreira. Spirito s’impone a muro sul capitano laziale e conquista un set Point per Verona, disinnescato poi dall’errore in battuta di Chavers. L’ace di Birarelli mette fine alla frazione sul definitivo 24-26.

Partenza di terzo set equilibrata, con Sora che risponde colpo su colpo agli attacchi di Chavers e Boyer. Poi l’opposto veronese sale in cattedra e trova due diagonali imprendibili per Sorgente, ma il punteggio torna a subito a sorridere ai padroni di casa dopo l’ace di Grozdanov. 13-12 il parziale. Gli scaligeri sbagliano troppo e favoriscono l’allungo di Sora: Boyer centra il nastro al servizio il tabellone dice +3 per il laziali. Ferreira infila una gran palla tra le mani del muro veronese e carica i suoi. Verona disinnesca il primo set point di Sora, ma l’azione seguente non riesce ad arginare Van Tilburg che chiude il parziale sul 25-21.

Gli uomini di Stoytchev nel quarto entrano in campo con il piglio giusto e cercano subito di scavare il solco con un super Asparuhov che fa tremare la difesa avversaria. Il muro di Sora vacilla sotto i colpi di Boyer e Muagututia e il tabellone ora dice 8-15. Ora Verona viaggia sull’onda dell’entusiasmo e ancora con lo schiacciatore americano mette sotto costante pressione la ricezione avversaria. La difesa dei laziali continua a subire i colpi di Boyer che s’inventa una pialletta corta a scavalcare il muro e regala a Verona il punto del 10-21. Cester si conferma insuperabile sotto rete e chiude la porta in faccia a Miskevich e consegna la vittoria finale ai gialloblù con un perentorio 11-25.

I PROTAGONISTI-

Maurizio Colucci (Allenatore Globo Banca Del Frusinate Sora)La partita di oggi, nel complesso non è dispiaciuta, tranne nel quarto set dove abbiamo mollato mentalmente. I primi tre invece sono stati ben giocati. Abbiamo fatto un’ottima fase break, peccato per quella di cambio palla dove in ricezione potevamo e dovevamo fare di più. Tante difese, buona la qualità in battuta. A muro si è visto qualcosa in più, e questo mi fa piacere.
Rammarico per il secondo set, dove ci abbiamo messo del nostro con qualche azione mal giocata, potevamo fare di più ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Calzedonia Verona)- « L’importante oggi era portare a casa una vittoria: ci siamo riusciti e questo è molto importante per la classifica. Il primo set è stato in nostro controllo dall’inizio alla fine reggendo il gioco avversario e riuscendo a contrattaccare con efficacia. Nel secondo ce la siamo giocata punto a punto e alla fine l’abbiamo portato a casa anche con un po’ di fortuna. Poi abbiamo abbassato un po’ la guardia, pensando che la partita fosse già chiusa e questo è stato fatale: diversi errori ci hanno condannati a perdere il set. Nel quarto serviva una reazione ed è arrivata e così abbiamo vinto. Perugia? Abbiamo tutto il tempo di prepararla. La buona notizia è che avremo l’intera squadra a disposizione per lavorare al meglio. Questa sosta ci servirà per migliorare in tanti aspetti del nostro gioco, non solo in ottica Perugia ».

IL TABELLINO-

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – CALZEDONIA VERONA 1-3 (20-25, 24-26, 25-21, 11-25)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, De Barros Ferreira 15, Caneschi 6, Miskevich 8, Grozdanov 15, Di Martino 2, Scopelliti 0, Sorgente (L), Alfieri 1, Mauti (L), Van Tilburg 5, Fey 0. N.E. Battaglia. All. Colucci.

CALZEDONIA VERONA: Spirito 4, Muagututia 11, Solé 5, Boyer 27, Asparuhov 11, Birarelli 5, Donati (L), Bonami (L), Marretta 0, Cester 5, Chavers 5. N.E. Aguenier, Franciskovic, Kluth. All. Stoytchev.

ARBITRI: Saltalippi, Santi.

NOTE – durata set: 27′, 30′, 28′, 25′; tot: 110′.

MVP: Stephen Boyer (Calzedonia Verona)
Spettatori: 615.

GAS SALES PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA-

La Cucine Lube Civitanova fa tredici (vittorie consecutive in SuperLega) e chiude il 2019 con l’ennesimo successo, stavolta conquistato sul campo della Gas Sales Piacenza dell’ex Stankovic. Un 3-0 senza discussioni dal primo all’ultimo punto, che regala quota 38 (su 39 punti finora a disposizione) in classifica per i cucinieri. Netto il dominio biancorosso in ogni fondamentale: 8 muri e 4 ace (3 di Diamantini), percentuale di attacco di squadra al 60% e tantissime difese concretizzate in contrattacco spianano la strada a Juantorena (top scorer con 12 punti) e compagni. Ora il campionato si prende una pausa per via dei tornei di qualificazione alle Olimpiadi: prossimo appuntamento il 16 gennaio all’Eurosuole Forum contro Milano.

Coach De Giorgi cambia al centro schierando la coppia Simon-Diamantini, confermati come a Trento Bruno-Rychlicki, Juantorena-Leal, Balaso libero. Gardini schiera Cavanna-Nelli, Stankovic-Krsmanovic, Kooy-Berger, Scanferla libero.

Primi break Cucine Lube Civitanova sull’attacco out di Kooy e il fallo in palleggio di Cavanna (6-9), Diamantini mura Krsmanovic ed è +4 (6-10). I cucinieri spingono fino al +6 con Rychlicki protagonista, Leal però non trova il campo (11-14): sale in cattedra Simon con i suoi primi tempi e l’ace del 13-18, Juantorena mette giù il 13-19. Gardini inserisce Botto per Berger ma i campioni d’Italia amministrano l’ampio vantaggio e chiudono 20-25. Simon 4 punti e 67% in attacco.

Torna Berger in campo per Piacenza, la Cucine Lube Civitanova continua a macinare punti in contrattacco (Bruno gran primo tempo dietro per Diamantini, 3-6), Leal diventa protagonista (6 punti nel set con l’86% in attacco) con un gran colpo sulla riga e un muro su Kooy (4-11): Gardini butta nella mischia Botto stavolta per l’italo-olandese e Yudin per Berger. I cucinieri continuano a dominare in campo: Juantorena si esalta in contrattacco (7-16), Rychlicki, Diamantini e ancora l’italo-cubano firmano addirittura il +12 (8-20). Nelli ci prova con due ace (11-20), unico strappo di Piacenza in un set chiuso 25 da un’invenzione di Bruno per Simon.

Sulla falsa riga il terzo set: la Cucine Lube Civitanova parte determinata a chiudere subito i conti: Simon è invalicabile sotto rete, Nelli sbaglia ed è subito 2-7 con il contrattacco di Rychlicki lasciato senza muro da Bruno. Diamantini trova due ace consecutivi (6-13), c’è spazio per Massari per Leal, l’errore di Nelli spegne definitivamente le speranze di rimonta di Piacenza (11-19): terzo ace personale di Diamantini nel set (12-21), muro di Massari e il set si chiude 13-25.

I PROTAGONISTI-

Leonardo Scanferla (Gas Sales Piacenza)- « Contro squadre come Civitanova bisogna dare il 100% e non sbagliare nulla altrimenti diventa tutto più complicato. Questa sera Civitanova ci ha messo sotto pressione con la battuta e anche a muro abbiamo fatto fatica. Noi non siamo riusciti a sfruttare il cambio palla, dobbiamo ancora lavorare per correggere i nostri errori » .

Enrico Diamantini (Cucine Lube Civitanova)- « Un 2019 spettacolare chiuso con 13 vittorie di fila in campionato, credo che sia un ottimo risultato. Ora abbiamo una lunga sosta ed era importante portare a casa tre punti per allungare il filotto di vittorie e proseguire il nostro cammino. Non era semplice vincere a Piacenza, nel primo set siamo stati un po’ altalenanti poi ci siamo sciolti, l’importante era entrare bene in campo e penso che ci siamo riusciti. Un pensiero per il 2020? Continuare così ».

IL TABELLINO-

GAS SALES PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (20-25, 15-25, 13-25)  

GAS SALES PIACENZA: Cavanna 2, Kooy 4, Krsmanovic 3, Nelli 10, Berger 3, Stankovic 8, Fanuli (L), Scanferla (L), Yudin 0, Botto 3. N.E. Fei, Tondo, Copelli, Pistolesi. All. Gardini.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 1, Juantorena 12, Diamantini 9, Rychlicki 10, Leal 8, Simon 10, Marchisio (L), Balaso (L), Massari 3. N.E. Anzani, Bieniek, D’Hulst, Kovar. All. De Giorgi.

ARBITRI: Sobrero, Goitre.

NOTE – durata set: 29′, 25′, 21′; tot: 75′.

Mvp: Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 3.088

KIOENE PADOVA – LEO SHOES MODENA-

Colpaccio della Kioene Padova che, a 3 anni di distanza dall’ultimo successo casalingo alla Kioene Arena (3-1 il 20 marzo 2016 in occasione di gara 3 dei quarti play off 2015/16), raccoglie tre punti con la Leo Shoes Modena. Trascinati da un ottimo “Nando” Hernandez, i bianconeri sono riusciti a bloccare il tentativo di rimonta di Modena che non è stata in grado di concretizzarlo dopo il secondo set. La Kioene ha prevalso su tutti i fondamentali e l’urlo di gioia davanti ai propri tifosi è stata la ciliegina sulla torta di un palasport sold-out per questo match. In casa Modena, al termine della sfida coach Giani ha parlato a lungo con i suoi ragazzi in spogliatoio.
La cronaca vede un prepotente avvio di Padova al servizio, che si porta sul 5-1 sfruttando i colpi in battuta di Travica e Ishikawa. Modena recupera bene al centro con Holt ed è proprio lui a firmare il sorpasso con l’ace del 9-10. E’ un continuo sorpasso a vicenda, con Ishikawa a trovare il primo set ball grazie al servizio del 24-23 e il muro di Barnes su Anderson a chiudere 25-23. L’avvio del secondo set vede Modena avanti sul 4-7 grazie all’ace di Bednorz e all’attacco out di Randazzo. Sul 6-10 Hernandez mette la quarta e recupera (10-10) ma Modena è brava a rimanere sul pezzo e a ribaltare grazie all’ace di Anderson che stacca 17-20. Da qui i modenesi devono solo amministrare: Anderson trova il set ball (21-24) e Holt pareggia il conto dei set (22-25). Nel terzo set la Leo Shoes mette subito la freccia, costringendo coach Baldovin al time out sull’1-5. Al rientro in campo i muri di Volpato e l’ace di Hernandez portano la Kioene avanti (7-6). L’opposto cubano fa volare Padova al servizio (10-6) con Giani a mandare in campo Pinali e Kaliberda. La Leo Shoes va in piena confusione e Padova ne approfitta con Hernandez tra i più attivi (22-15). Il rientrante Zaytsev spara fuori la battuta ed è 25-19. Il quarto set è un continuo testa a testa fino al 20-17 con Ishikawa devastante alla battuta. Hernandez trova il match ball con la diagonale del 24-21 ma Modena non molla e recupera bene a muro, con coach Baldovin a chiedere time out sul 24-23. A sparare a terra la palla del 25-23 è sempre Hernandez, che chiude il match tra l’apoteosi del proprio pubblico.

I PROTAGONISTI-

Fernando Hernandez Ramos (Kioene Padova)- « E’ stata una gara incredibile in cui abbiamo messo la grinta che serviva per sconfiggere una grande squadra come Modena. Io MVP? Il premio se lo merita tutta la squadra e il nostro palleggiatore Travica che stasera ci ha trascinato con carattere. Ora guardiamo al girone di ritorno positivi e con la consapevolezza dei nostri mezzi ».

Ivan Zaytsev (Leo Shoes Modena)- « Padova ha imposto da subito un grande ritmo e non siamo stati in grado di reagire. Adesso dovremo far quadrato in spogliatoio perché dobbiamo reagire e mettere fine a questo periodo di risultati altalenanti ».

IL TABELLINO-

KIOENE PADOVA – LEO SHOES MODENA 3-1 (25-23, 22-25, 25-19, 25-23)  

KIOENE PADOVA: Travica 2, Ishikawa 16, Polo 10, Hernandez Ramos 28, Randazzo 2, Volpato 7, Bassanello (L), Barnes 6, Casaro 1, Danani La Fuente (L). N.E. Bottolo, Canella, Fusaro, Cottarelli. All. Baldovin.

LEO SHOES MODENA: Christenson 4, Anderson 6, Mazzone 8, Zaytsev 16, Bednorz 14, Holt 9, Iannelli (L), Rossini (L), Kaliberda 1, Pinali 2, Bossi 1. N.E. Estrada Mazorra, Truocchio, Salsi. All. Giani.

ARBITRI: Vagni, Cesare.

NOTE – durata set: 29′, 31′, 27′, 27′; tot: 114′.

MVP: Fernando Hernandez Ramos (Kioene Padova)

Spettatori: 3.916
Incasso: 66.516 euro

I RISULTATI-

Gas Sales Piacenza-Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 15-25, 13-25);

Kioene Padova-Leo Shoes Modena 3-1 (25-23, 22-25, 25-19, 25-23);

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Calzedonia Verona 1-3 (20-25, 24-26, 25-21, 11-25);

Allianz Milano-Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-21, 28-26);

Itas Trentino-Consar Ravenna 3-1 (21-25, 30-28, 25-19, 25-21);

Sir Safety Conad Perugia-Top Volley Cisterna 3-1 (24-26, 25-17, 25-21, 25-22)
Ha riposato: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

LA CLASSIFICA-

Cucine Lube Civitanova 38, Sir Safety Conad Perugia 31, Leo Shoes Modena 28, Allianz Milano 28, Itas Trentino 27, Kioene Padova 18, Calzedonia Verona 17, Consar Ravenna 16, Vero Volley Monza 15, Gas Sales Piacenza 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Top Volley Cisterna 9, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 4.

Note: 1 Incontro in meno: Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia;

IL PROSSIMO TURNO- 16/01/2020 Ore: 20.30-

Calzedonia Verona-Sir Safety Conad Perugia;

Vero Volley Monza-Itas Trentino;

Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Kioene Padova;

Consar Ravenna-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora Si gioca il 15/01/2020 ore 20:30;

Leo Shoes Modena-Gas Sales Piacenza
Riposa: Top Volley Cisterna


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