Vince Perugia, tutte ko le altre grandi

La capolista al 15° successo di fila contro Padova. Modena fermata a Milano, Trento cade a Cisterna al termine di un match interminabile durato 2 ore e 43 minuti, Piacenza sconfitta in casa da Siena. Nell'anticipo Civitanova ko all'Eurosole contro Monza
Vince Perugia, tutte ko le altre grandi© Legavolley
29 min

ROMA- Il quarto turno di Superlega ha fatto registrare risultati a sorpresa con le inseguitrici della Sir Safety Susa Perugia, oggi alla vittoria numero 15 in casa contro Padova, tutte sconfitte. Ha iniziato nell’anticipo pomeridiano la Cucine Lube Civitanova, fermata in casa dalla Vero Volley Monza. Nel pomeriggio lo stop della Valsa Modena sul campo dell’Allianz Milano. Nelle partite serate i ko dell’Itas Trento, al tie break nel palazzetto della Top Volley Cisterna al termine di un match che ha avuto una durata record di 2 ore e 43 minuti, e della Gas Sales Bluenergy Piacenza che soccombe in casa in quattro set contro una ritrovata Emma Villas Aubay Siena.

TUTTE LE SFIDE-

SIR SAFETY SUSA PERUGIA - PALLAVOLO PADOVA-

Quindicesima vittoria consecutiva in Superlega per la Sir Safety Susa Perugia.
I Block Devils di Andrea Anastasi superano in tre set la Pallavolo Padova di coach Cuttini tra gli applausi del folto pubblico salito anche stasera a Pian di Massiano e confermano la loro leadership in classifica con sedici lunghezze di vantaggio su Modena, la più immediata inseguitrice.
Il PalaBarton assiste all’ennesima prova di grande livello dei bianconeri che cambiano ancora (stasera in campo Mengozzi ed Herrera) e che trovano ancora i giusti equilibri per portare a casa i tre punti in palio. Lo fanno al cospetto di una formazione, quella patavina, che per due set ha venduto cara la pelle giocando una gara di buona caratura e calando solo nel terzo parziale. Ma Leon hanno compagni hanno messo le marce soprattutto al servizio (7 ace, di cui 4 di Leon, contro 3) ed in attacco (56% contro 47%) facendo lì la differenza in campo.
Leon ed Herrera vanno in doppia cifra in casa Sir Safety Susa chiudendo entrambi a quota 14 (60% in attacco per l’opposto mancino, 62% per il fenomeno polacco-cubano), ma l’Mvp di giornata è Roberto Russo che alza la saracinesca a muro terminando con 3 vincenti e 7 punti a referto. Colaci (64% in ricezione) e Giannelli (4 su 4 in attacco) sono delle garanzie assolute, Semeniuk (9 punti) è uomo a tutto campo, Mengozzi porta il suo mattone alla causa con 5 punti con 2 muri.
Prosegue dunque il momento d’oro di Perugia che ora potrà sfruttare una settimana piena per lavorare al PalaBarton e per proseguire nel suo percorso di crescita. Domenica prossima sfida d’altissima quota a Modena dove saranno di fronte le prime due della classe.

Herrera in posto due, la coppia Russo-Mengozzi in posto tre. Queste le scelte di Anastasi. Bella partenza degli ospiti spinti da Petkovic (3-5). Altri due per Padova (3-7). Herrera gioca bene con il muro (5-7). Ace di Petkovic (7-11). Fuori Leon (8-13). Si riscatta subito il capitano bianconero con il doppio ace dell’11-13. Petkovic va ancora a bersaglio (14-17). Fuori Canella, Perugia a -1 (16-17). Fuori anche Petkovic, si torna in parità (17-17). Pallonetto millimetrico di Leon, Block Devils avanti (18-17). Giannelli di seconda intenzione (20-18). Canella vince il contrasto a rete e pareggia (20-20). Capolavoro di Semeniuk in contrattacco poi Giannelli in attacco di prima intenzione (23-20). Russo porta Perugia al set point (24-21). Chiude Mengozzi (25-22).
Si riparte con l’equilibrio che regna sovrano. La pipe di Semeniuk segna il 6-5 Perugia. Takahashi capovolge (6-7). Mette anche il muro il giapponese (7-9). Mengozzi poi ace di Semeniuk (9-9). Ace anche di Herrera, Perugia avanti (12-11). Doppietta a muro di Russo (14-12). Ace di Leon a 128 Km/h (15-12). Takahashi riporta sotto i suoi (16-15). Super difesa di Colaci, poi out Petkovic (21-18). Russo invalicabile a muro (22-18). Ace incredibile di Leon, set point Perugia (24-19). Al terzo tentativo chiude Russo (25-21).
Scappa via Perugia nel terzo set. I muri di Mengozzi ed Herrera fissano il punteggio sul 9-4. Ancora Mengozzi a muro, poi out Crosato (12-6). Herrera mantiene le distanze poi ace di Russo (16-9). Asparuhov in contrattacco (16-11). Muro di Crosato (19-15). Saitta di seconda intenzione, Padova torna a -3 (21-18). Mengozzi chiude il primo tempo (23-18). Fuori il servizio di Saitta, match point Perugia (24-19). In rete Asparuhov, si chiude così (25-21).

I PROTAGONISTI-

Stefano Mengozzi (Sir Safety Susa Perugia)- « Sono contento che il coach mi abbia dato spazio, sono contento per i tre punti, per la squadra e per il percorso che stiamo facendo. Poi sono ovviamente felice di aver dato il mio contributo. Il primo set loro è stato duro, loro hanno ricevuto molto bene. Poi siamo cresciuti in battuta nel secondo e terzo parziale portando a casa il match ».

Jacopo Cuttini (Allenatore Pallavolo Padova)- « Abbiamo fatto ciò che ci eravamo ripromessi di fare, abbiamo avuto grande attenzione per tutta la gara. I ragazzi sono stati bravi, abbiamo approcciato bene la gara, ma è chiaro che contro una squadra così qualcosa concedi. Le prossime gare? Dobbiamo mantenere questo atteggiamento, contro Taranto e Siena ci giochiamo tanto, i punti in quelle gare varranno il doppio ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY SUSA PERUGIA – PALLAVOLO PADOVA 3-0 (25-22, 25-21, 25-21)  

SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 4, Semeniuk 9, Mengozzi 5, Herrera Jaime 14, Leon Venero 14, Russo 7, Colaci (L), Cardenas Morales 0. N.E. Piccinelli, Rychlicki, Solé, Resende Gualberto, Ropret, Plotnytskyi. All. Anastasi.

PALLAVOLO PADOVA: Saitta 2, Asparuhov 10, Volpato 3, Petkovic 11, Takahashi 13, Canella 2, Zenger (L), Zoppellari 0, Gardini 0, Guzzo 0, Crosato 1, Desmet 0. N.E. Lelli, Cengia. All. Cuttini.

ARBITRI: Cavalieri, Zavater.

NOTE – durata set: 26′, 27′, 27′; tot: 80′.

MVP: Roberto Russo (Sir Safety Susa Perugia)

Spettatori: 2.700

ALLIANZ MILANO - VALSA GROUP MODENA –

Terzo successo consecutivo per l’Allianz Powervolley. La squadra di coach Piazza batte tra le mura di casa Modena con il punteggio di 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21) nella gara valida per la 4° giornata di ritorno di Superlega. Per Milano arriva così il terzo acuto da 3 punti ma questa volta contro la seconda forza in campionato, accorciando ulteriormente la classifica.

Salgono a quota 23 punti in classifica Piano e compagni che trovano l’en plein in stagione contro Modena. Due partite ed altrettante vittorie sui gialloblu per l’Allianz Powervolley. Il match si chiude in 4 set in poco più di 2 ore di gioco. Guidata da una buona prova di Porro in regia, la squadra di Piazza trova conferme nel duo Mergarejo-Ishikawa (47 punti in due) e un muro invalicabile nella coppia di centrali che portano in dote 11 punti in due a rete. Match intenso, con Milano che si lascia sfuggire nel primo set la possibilità di portarsi subito in vantaggio sugli emiliani, con la squadra che poi ha saputo ritrovarsi nel secondo vinto ai vantaggi (30-28) e allungare il passo su una Modena che per troppi tratti è rimasta inerme. Performance di rilievo ancora una volta per il martello giapponese che prosegue la scalata aggiudicandosi meritatamente il premio di MVP del match con 20 punti a referto. Si chiude così nel migliore dei modi la settimana Milano che davanti al numeroso pubblico meneghino (3028 spettatori) trova la seconda vittoria casalinga, sfatando il tabù dell’Allianz Cloud (2 sole partite vinte in casa), centrando un successo pieno che consentirà alla squadra di recuperare l’energia per immergersi in un’altra settimana stimolante per preparare la trasferta scaligera.

Primo allungo è di Modena, che agguanta il +3 con il servizio sbagliato di Mergarejo (4-7), poi Bruno affonda per il 5-9. Per Milano è il centrale argentino a smuovere la situazione con due monster block e un attacco vincente porta i suoi 9-10. Primo scambio lungo della gara e Milano lo porta a casa mandando in estasi il pubblico (11-12). Cambio per Milano sul 13-17, Ebadipour su Mergarejo. Bruno non riesce a contenere la diagonale di Patry che accorcia 17-19. Doppio cambio per Piazza: Bonacchi e Lawrence su Patry e Porro (19-21). Monster block per Lawrence che vale 21-22. Finale di set al cardiopalma, parità 23-23 sull’attacco out di Ngapeth, lo stesso Ngapeth che segna il punto del 23-24 poi l’invasione di campo di Patry chiude i conti del parziale 23-25.

Sprint in partenza del secondo parziale con Milano che ingrana con un Ishikawa Infuocato , 4-1. Sentenza a muro di Loser che allunga 6-2. Ma Piazza lo sa che Modena non sta certo a guardare, il recupero con il parziale di 2-5 per Modena porta di nuovo la formazione di coach Giani ad una lunghezza dai padroni di casa (8-7). Il martello giapponese è inarrestabile allarga la forbice con Bruno e compagni, 15-10 per Milano. Spalanca le porte Porro a Patry che non manca alla chiamata e trova il punto del 18-15; ma la storia si ripete, deficit d’attenzione per i meneghini, e Modena ne approfitta per guadagnare strada, è a -1 , poi il block out di Modena vale la parità a quota 18. Qui Piazza sceglie il cambio: Lawrence su Patry. Doppio vantaggio per Milano, prima Ebadipour (entrato su Mergarejo) poi la palla out di Lagumdzija, 21-19. Altro errore modenese, un punto che pesa e che porta i meneghini avanti 23-20, poi la parità con Stankovic e il servizio potente di Rinaldi, 23-23. Si va ai vantaggi con l’errore al servizio di Ebadipour. Va in vantaggio Modena con Ngapeth, ma Ishikawa non ci sta e riporta la situazione in parità. Ancora Ishikawa per il vantaggio di Milano, poi chiude Milano 30-28.

Equilibrio in partenza di terzo set, fino al 10 pari, poi Milano allunga con Mergarejo che segna il +3 ( 13-10) costringendo Giani al time out. Modena è disorientata e fallosa, Milano ne approfitta e racimola terreno prezioso, 17-11 il punteggio per i padroni di casa. Poi è Mergarejo show che rifila di tutto, muro attacchi e ace, è 21-12 il punteggio. Giani sceglie il cambio per Ngapeth con Marechal. Nonostante il tentativo di recupero, per Modena non basta e il muro di Mergarejo segna la fine a 25-18.

Squadre punto a punto anche all’ inizio della quarta frazione, fino al 7-7 quando Modena allunga +2; conferma Rinaldi il doppio vantaggio con il suo ace 11-13. La situazione si ribalta con una Milano che prende il sopravvento a muro con il capitano Matteo Piano, vantaggio 16-14. Mantiene il vantaggio Milano con il super muro di Loser, 21-19 per i meneghini. Punto che ha dell’incredibile a favore dei milanesi, il muro del capitano che sarebbe andato sicuramente out tocca Bruno che stava rientrando in campo, decretando così il punto a Milano e il 22-19. Non poteva chiudere che il martello giapponese autore di una partita da cinema, per il 25-21.

I PROTAGONISTI-

Yuki Ishikawa (Allianz Milano)- « Abbiamo battuto una squadra molto forte, siamo contentissimi. Il primo set ci è sfuggito senza giocare male, infatti nel prosieguo della gara abbiamo continuato per quella via, set dopo set, in un crescendo. Abbiamo lavorato molto bene questa settimana e siamo riusciti a dimostrarlo in campo » .

Tommaso Rinaldi (Valsa Group Modena)- « Siamo andati in difficoltà in determinate situazioni in cui dovevamo essere più lucidi, abbiamo fatto tutto noi nel bene e nel male. Se non avessimo commesso troppi errori avremmo potuto portarla a casa in tre set. Sappiamo di non essere questi, pensiamo alla prossima partita ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO – VALSA GROUP MODENA 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21)  ALLIANZ MILANO: Porro 2, Ishikawa 20, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 17, Piano 5, Pesaresi (L), Ebadipour 1, Lawrence 1, Bonacchi 0, Vitelli 0, Fusaro 0. N.E. Colombo. All. Piazza.

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 5, Ngapeth 9, Sanguinetti 4, Lagumdzija 14, Rinaldi 22, Stankovic 8, Sala 5, Salsi 0, Rossini (L), Marechal 1, Bossi 4. N.E. Gollini, Krick, Malavasi. All. Giani.

ARBITRI: Lot, Brancati.

NOTE – durata set: 31′, 39′, 28′, 28′; tot: 126′

MVP: Yuki Ishikawa (Allianz Milano)

Spettatori: 3.028

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA - EMMA VILLAS AUBAY SIENA-

La Emma Villas Aubay Siena compie l’impresa, gioca un’ottima pallavolo e vince a Piacenza contro la squadra quinta in classifica che aveva appena vinto in campionato a Trento. Per i toscani sono tre punti pesantissimi ed è un successo bellissimo che rilancia i biancoblu nella corsa salvezza. I ragazzi di coach Pelillo attaccano bene, murano e difendono tanto e poi tengono i nervi saldi in un infinito quarto set che si chiude sul 31-33.

L’MVP dell’incontro è Giulio Pinali, che chiude con 25 punti e con tanti pregevoli attacchi nei frangenti più caldi della sfida. Molto bene le due bande, con Van Garderen che mette giù 22 palloni (con il 68% in attacco) e Petric 19. Ognuno svolge bene il proprio compito, con i centrali che toccano tanti palloni a muro (Ricci chiude con 3 belle murate), con Finoli che dirige bene la squadra e Bonami che si fa apprezzare per tante buone ricezioni e difese. Siena conquista un successo di qualità e di carattere.

Piacenza parte con Brizard-Romanò, Basic-Recine, Simon-Cester, Scanferla. Siena inizia il match con Finoli e Pinali sulla diagonale palleggiatore-opposto, Petric e Van Garderen in banda, Mazzone e Ricci al centro, Bonami in seconda linea a difendere.

Buona la partenza di Siena: un bel servizio di Finoli porta al punto di Petric: 2-3. Buona è dall’altra parte della rete anche la partenza di Basic. Il servizio di Recine crea problemi alla ricezione senese: ne nascono due punti per Piacenza, realizzati da Simon e da Basic: 5-3. Poi c’è anche l’ace di Recine: 6-3, coach Pelillo chiama time out.

Bene Petric, a segno tra le mani del muro piacentino. Due errori in costruzione e un attacco dei piacentini portano alla parità: 7-7. Siena mette anche la testa avanti grazie alla bella schiacciata di Van Garderen. La pipe di Petric dà anche il +2 ai biancoblu: 7-9.

Recine sfrutta una ricezione imperfetta dei senesi, è di nuovo parità: 10-10. La squadra senese è ora attenta e precisa a muro, Petric ne approfitta e il suo attacco è vincente per il punto dell’11-13. Arriva il primo muro-punto di Simon, al quale però risponde immediatamente Petric che ferma l’attacco di Romanò.

Ancora avanti Siena con Petric, al suo quinto punto nel set. Molto bella la murata di Van Garderen su Romanò per il 16-18. È di Pinali il ventesimo punto per Siena: 18-20. La Emma Villas Aubay difende bene e colpisce poi ancora con Giulio Pinali: 18-21. Di nuovo Petric, che beffa il muro piacentino. Il capitano di Siena è ancora preciso: diagonale vincente per il 20-23. Bravo Petric, Van Garderen chiude il primo set sul 22-25.

Siena chiude il primo set con il 58% in attacco, Petric con la bellezza di 9 punti realizzati.

C’è equilibrio e c’è partita anche in avvio di secondo set. Quando Finoli trova con profitto Pinali il punteggio è sul 7-7. Pinali chiude il punto di potenza e astuzia per l’11-11. Ace di Simon per il 13-11. È Romanò il protagonista dell’allungo piacentino in questo set: l’ex di giornata colpisce prima in attacco e poi dai nove metri: 16-12 per Piacenza. Recine mette a segno un punto anche a muro: 18-13. Coach Pelillo cambia la diagonale: dentro Pinelli e Pereyra per Finoli e Pinali.

Un pallone piacentino finisce proprio sulla linea di fondo, il punto arriva ai padroni di casa dopo un video check richiesto dal primo arbitro. Simon colpisce due volte per i punti numero 23 e 24 per i suoi. Buono l’attacco di Mazzone al centro. È ancora Simon ad andare a segno, il secondo set si chiude sul 25-17.

Nel terzo set Pinali ancora bene sul muro avversario: 2-3. Di nuovo proficuo l’attacco degli schiacciatori senesi, con Van Garderen astuto sul muro piacentino. La schiacciata sulla parallela di Basic e il muro di Alonso portano alla parità: 5-5. Romanò e Pinali si rispondono: 7-7.

Grande muro di Petric per un punto break senese dopo la bella battuta di Van Garderen: 7-8. Pinali sulla parallela: 8-9. Petric è in serata super, il capitano di Siena realizza un fantastico pallonetto che vale il 9-11. Il servizio di Recine finisce proprio sulla linea di fondo campo: 11-11. Il suo turno in battuta è propizio, arriva poi anche la murata di Basic: 12-11. Prosegue il break dei locali, con la murata di Simon: 13-11. Time out per Siena.

Piacenza allunga ulteriormente con il servizio di Simon: 17-12. Coach Pelillo manda in campo Raffaelli. Siena si avvicina murando Romanò e poi con una schiacciata vincente di Giulio Pinali: 17-15. Altra murata senese: 19-18. La Gas Sales Bluenergy risponde con egual moneta e si porta sul +3: 21-18. La pipe di Basic dà profitti: punto numero 22 per i locali (22-19). Pipe pure per Siena, l’autore è Maarten Van Garderen: 22-20.

Ancora lo schiacciatore olandese a segno: 23-22. Muro di Pinali, ed è parità: 23-23. Romanò non ci sta e mura l’attacco di Siena: 24-23. Pinali a segno, si va ai vantaggi: 24-24. Di nuovo Pinali ed è set point per la Emma Villas Aubay: 24-25. Attacco out di Alonso: 24-26.

Un ace di Petric e un attacco vincente di Van Garderen spingono avanti Siena nel quarto set: 1-4. Molto bella la veloce chiusa da Fabio Ricci: 4-6. Un indemoniato Van Garderen in condizioni precarie di equilibrio riesce a schiacciare e a mettere giù il punto del 5-7.

Poi ci pensa Petric, con tre punti di pregevole fattura: 6-10. Pinali mura per il 7-12. Piacenza si avvicina con il servizio vincente di Simon: 10-13. Cambio palla senese con Van Garderen da posto 4: 10-14. Pinali ancora a segno: 10-15.

Van Garderen mantiene buonissime percentuali, il suo attacco viene toccato dal muro dei locali. Doppio cambio per Siena, con Pinelli e Pereyra in campo per Finoli e Pinali. Il tocco morbido di Simon vale il 16-17. Il pareggio arriva con il servizio vincente di Brizard: 18-18. Murata di Romanò: 19-18.

Simon angola bene e Piacenza resta avanti: 20-19. Bel pallonetto di Petric, l’attacco out di Basic porta alla parità: 21-21. Romanò passa contro il muro senese, ed è 22-21. Ma Van Garderen riagguanta la parità: 22-22.

Basic va a segno: 23-22. Quando Romaò attacca out è match point per Siena: 23-24. Vantaggi e ancora Pinali a segno: 24-25. Ancora stessa combinazione: Finoli per Pinali, punto Siena.

Il muro di Simon tiene in partita Piacenza. Ma Pinali è caldissimo, Siena di nuovo avanti. Ed è ancora Simon a ottenere il cambio palla sul 27-27. Van Garderen ok, gli risponde Simon: 28-28.

Ancora Van Garderen, il servizio seguente di Mazzone è out di pochissimo. Alonso ribalta tutto, ma Siena c’è sempre, mantiene i nervi saldi e difende con profitto. Petric chiude il set sul 31-33, Siena vince il match.

I PROTAGONISTI-

Massimo Botti (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « Non abbiamo sfruttato la grande occasione che la giornata ci aveva dato. Purtroppo è successo quello che temevo, eravamo favoriti e ci siamo intristiti quando le cose non funzionavano. Troppi alti e bassi durante la gara, purtroppo non abbiamo giocato come sappiamo nonostante avessimo preparato bene la partita, seppur in poco tempo. Certe occasioni vanno sfruttate, non siamo stati bravi a farlo. Dispiace, merito a Siena che ha giocato bene, noi dobbiamo leccarci le ferite e riprendere il nostro cammino senza lasciarci condizionare troppo ».

Giulio Pinali (Emma Villas Aubay Siena)- « Abbiamo vinto una partita molto lunga, siamo stati bravi a rimanere lì con testa in ogni frangente. Nel quarto set siamo rimasti concentrati e lucidi, abbiamo giocato. Quello che abbiamo fatto ci serve come spunto anche in vista delle prossime gare nelle quali dovremo mantenere la stessa mentalità. Piacenza è una squadra forte e attrezzata, ci aspettavamo sicuramente una battaglia. Avevamo tanta voglia di riscatto, siamo riusciti a distinguerci in tutti i fondamentali. Ora dovremo continuare a lavorare tanto per mantenere questo livello e lo stesso ritmo ».

 IL TABELLINO-

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – EMMA VILLAS AUBAY SIENA 1-3 (22-25, 25-17, 24-26, 31-33)

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 3, Recine 12, Simon 25, Romanò 13, Basic 20, Alonso 5, Gironi 2, Scanferla (L), Cester 0, De Weijer 0. N.E. Hoffer, Leal, Caneschi. All. Botti.

EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Finoli 0, Petric 19, Mazzone 1, Pinali 25, Van Garderen 22, Ricci 6, Raffaelli 0, Pochini (L), Biglino 0, Bonami (L), Pereyra 0, Pinelli 0. N.E. Fontani. All. Pelillo.

ARBITRI: Rossi, Frapiccini.

NOTE – durata set: 29′, 26′, 32′, 44′; tot: 131′.

MVP: Giulio Pinali (Emma Villas Aubay Siena)

TOP VOLLEY CISTERNA - ITAS TRENTINO-

Gonfia il petto la Top Volley Cisterna che fra le mura amiche si prende il lusso e la soddisfazione di battere una delle grandi del campionato, ltas Trentino al termine di un match infinito. 

Grazie a una durata di 2 ore e 43 minuti, Cisterna – Trento si piazza al quarto posto dei match durati più a lungo in SuperLega Credem Banca; sul gradino più alto del podio resta il successo esterno al tie degli stessi pontini contro Milano nell’8° turno della passata stagione (2 ore e 55 minuti). Inoltre, con un totale di 243 punti globali siglati dalle due squadre, l’incontro tra Top Volley e Itas si classifica al quindicesimo posto delle gare con punteggio più elevato nella massima serie in coabitazione con altre tre partite. Saldamente in testa dal 2001/02 rimane la sfida vinta 3-2 dalla Noicom Brebanca Cuneo contro la Sisley Treviso per un totale di 275 punti a referto.

La vittoria degli uomini di Soli è giunta dopo una lunga battaglia che ha visto Dirlic portarsi avanti di due set ebattagliare punto a punto nei due successivi parziali, perdendoli entrambi  ai vantaggi. Senza perdersi d’animo i pontini hanno trovato la forza di reagire e di imporsi al quinto set dopo oltre due ore e mezzo di lotta.

Gonfia il petto la Top Volley Cisterna che fra le mura amiche si prende il lusso e la soddisfazione di battere una delle grandi del campionato, ltas Trentino. La vittoria degli uomini di soli è giunta dopo una lunga battaglia che ha visto Dirlic portarsi avanti di due set ebattagliare punto a punto nei due successivi parziali, perdendoli entrambi  ai vantaggi. Senza perdersi d’animo i pontini hanno trovato la forza di reagire e di imporsi al quinto set dopo oltre due ore e mezzo di lotta.

Prima della partita nel palazzetto di Cisterna è stata ricordata la quindicenne Anna Maione pallavolista di Aprilia scomparsa a seguito di un aneurisma.  

Inizio primo set in perfetto equilibrio, le due squadre si affrontano senza paura e i padroni di casa riescono a tenere sempre un punto di vantaggio, 8-7. Doppio ace di Zingel, Lorenzetti chiama time out, Cisterna trova il massimo vantaggio di più tre, 14-11. Trento in confusione Bayram ne approfitta e mette palla a terra con un pallonetto che spiazza la difesa avversaria, 20-17. Sedlacek piega le mani del muro avversario, quattro palle set, Dirlic in battuta, ottima ricezione di Laurenzano, poi Lisinac spara a rete, 25-21. Inizio secondo set fotocopia del primo Trento e Cisterna giocano punto a punto con i padroni di casa avanti 8-7. Ace di Baranowicz, 16-14. Sedlacek continua a macinare punti e concretizza una pipe perfettamente servita da Baranowicz, poi Dirlic sbatte la porta in faccia a Kaziyski, 18-16. Trento prova una timida reazione con Michieletto, ma la difesa di Catania permette ai padroni di casa mantenere il vantaggio ancora grazie a Dirlic che si inventa un pallonetto imprendibile, 22-18. Serata di pallonetti, ci prova e va a segno anche Bayram, 24-19. Muro fuori di Trento Bayram trova il mani fuori di Dzavoronok, 25-22. Anche il terzo set parte in perfetto equilibrio, nonostante i toni accesi, ammoniti Baranowiz e Laurenzano per proteste, 6-6. Trento trova il sorpasso con l’ace di Sbertoli, 10-11, Bayram in pipe ristabilisce l’equilibrio, 11-11. La Top Volley continua a dare continuità al proprio gioco, ace di Bayram, 17-15. Dzavoronok trova un varco nel muro avversario, aggancio Trento, 19-19, Lavia mura l’attacco centrale di Rossi, 19-20. Ci pensa Dirlic da posto due, 20-20. Cisterna torna avanti, trento in confusione, Lorenzetti chiama time out, 22-21. Un set lunghissimo, Dzavoronok mura Bayram, 23-24. Pareggio di Dirlic, 24-24, poi chiude Michieletto, 24-26. Quarto set vantaggio più tre Itas, Cisterna in confusione, 3-6. Ace di Sedlacek e attacco vincente da posto quattro a posto uno di Bayram, 6-7. Cisterna aggancia Trento grazie al muro di Zingel, 10-10. Pallonetto di Sedlacek poi Dirlic mura Podrascanin, 12-10. Dirlic spinge forte da posto due mettendo a segno tre punti consecutivi, 16-15. Trento ritrova il vantaggio con Michieletto da posto quattro, 19-21. Nuovo ace per Baranowic ed è vantaggio Cisterna, 22-21. Pipe di Lisinac, 23-24. Petar Dirlic piega il muro avversario, 24-24, poi ace di Zingel, 25-24. Vantaggi interminabili con continui cambio palla, Michieletto tira sulla rete, 34-33. Ace di Podrascanin, 35-37, tutto da rifare. Tie break Cisterna più ordinata Trento in confusione e i laziali sono avanti 8-6. Cambio campo favorevole a Baranowicz e compagni, ace di Bayram per il massimo vantaggio nel set di più tre, 10-7. Gli ospiti provano a recuperare ma poi Dirlic da posto due ristabilisce il distacco, 14-11. In battuta Michieletto, è ace, 14-13. Dirlic chiude l’incontro sparando un bolide su Lisinac che rimane immobile, 15-13.

I PROTAGONISTI-

Andrea Mattei (Top Volley Cisterna)- « Non abbiamo più l’effetto sorpresa di inizio stagione. La Top Volley sta facendo bene, abbiamo giocato tutti al massimo, nessuno è venuto meno all’impegno di concretizzare una vittoria che volevamo tantissimo soprattutto per guardare ai Play Off con più serenità. Abbiamo fatto un girone di andata spettacolare e stiamo confermando il nostro stato di forma. Gli avversari si preparano al meglio quando devono giocare contro di noi ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Poteva essere preventivabile arrivare a giocare il tie break, sia per il valore dell’avversario che in casa ha offerto spesso grandi prestazioni, sia perché venivamo da una lunga trasferta infrasettimanale; meno prevedibile era il nostro approccio così morbido al match. Abbiamo delle attenuanti, ma dovevamo iniziare l’incontro in maniera differente, soprattutto perché in questo campionato nessuno ti regala nulla e i risultati odierni emersi anche sugli altri campi lo dimostrano. Bisogna assolutamente cambiare marcia da questo punto di vista ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY CISTERNA – ITAS TRENTINO 3-2 (25-21, 25-22, 24-26, 35-37, 15-13)

TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 3, Bayram 16, Zingel 8, Dirlic 37, Sedlacek 13, Rossi 3, Kaliberda 0, Catania (L), Gutierrez 0, Mattei 2. N.E. Staforini, Martinez, Zanni. All. Soli.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 27, Lisinac 14, Kaziyski 7, Lavia 8, Podrascanin 13, Nelli 1, Dzavoronok 12, Laurenzano (L), D’Heer 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Canessa, Luciani.

NOTE – durata set: 28′, 28′, 35′, 46′, 24′; tot: 161′.

Mvp: Petar Dirlic (Top Volley Cisterna)

I RISULTATI-

Top Volley Cisterna-Itas Trentino 3-2 (25-21, 25-22, 24-26, 35-37, 15-13);

Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-1 (23-25, 30-28, 25-18, 25-21);

Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 1-3 (25-22, 33-35, 20-25, 14-25);

Gioiella Prisma Taranto-WithU Verona 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) Giocata ieri;

Sir Safety Susa Perugia-Pallavolo Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-21);

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Emma Villas Aubay Siena 1-3 (22-25, 25-17, 24-26, 31-33)

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Susa Perugia 45, Valsa Group Modena 29, Cucine Lube Civitanova 26, Itas Trentino 26, Gas Sales Bluenergy Piacenza 25, Allianz Milano 23, Top Volley Cisterna 23, Vero Volley Monza 21, WithU Verona 19, Gioiella Prisma Taranto 13, Pallavolo Padova 11, Emma Villas Aubay Siena 9.

IL PROSSIMO TURNO-

 Sabato 21 gennaio 2023, ore 18.00

Vero Volley Monza - Gas Sales Bluenergy Piacenza

Cucine Lube Civitanova - Itas Trentino

Domenica 22 gennaio 2023, ore 15.30

Emma Villas Aubay Siena - Top Volley Cisterna

WithU Verona - Allianz Milano

Domenica 22 gennaio 2023, ore 18.00

Pallavolo Padova - Gioiella Prisma Taranto

Valsa Group Modena - Sir Safety Susa Perugia


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