ROMA-La versione al maschile di Starting Six di oggi parte dalla rivisitazione della 6° giornata di ritorno, che precede di una settimana la Final Four di Coppa Italia, che ha regalato risultati importanti in tutti i settori della classifica, con ben quattro partite terminate al tie break.
Match&Play entra nei dettagli dei match del weekend che hanno visto cadere, per la seconda volta di fila Perugia, in casa di Civitanova che fra le mura dell’Eurosole nella stagione non ha ancora conosciuto sconfitte. A penalizzare oltremodo la formazione di Lorenzetti l’infortunio che terrà Oleh Plotnytskyi lontano dai campi per diverse settimane. L’assenza del martello ucraino è davvero pesante da assorbire e mette in discussione la leadership dei Block Devils in campionato. Del ko della capolista approfitta solo in parte Trento che lascia un punto all’ ilT quotidiano Arena ad una Grottazzolina sempre più spavalda e sicura che si è allontanata dalla zona calda della classifica. Chi continua invece soffrire all’ultimo posto è Monza (finalista scudetto lo scorso anno) che ha perso la sfida salvezza in cinque set al Pala Mazzola contro Taranto. Punti pesanti anche per Cisterna che esce dal momento no andando ad espugnare al tie break la Kioene Arena di Padova. Altra battaglia al meglio dei cinque quella che si è consumata a Milano fra l’Allianz e Piacenza. A spuntarla la squadra di Piazza che ha saputo risalire la china dallo 0-2 al 3-2. Verona, trascinata da Keita, va a vincere in maniera travolgente sul campo di una Modena ricaduta nelle sue amnesie dopo diverse prove convincenti.
Overthestat, come ogni turno di campionato, rivisita i numeri legati alle performance dei protagonisti della Superlega nei tre fondamentali. Per la classifica dei marcatori il balzo in avanti più consistente lo fa Lanza (Taranto) con 30 punti Michieletto (Trento) con 26 e Romanò (Piacenza) con 26. Al servizio il più prolifico è stato Porro (Milano) con 5 aces davanti al compagno di squadra Reggers che ne ha realizzati 4. Altri nove atleti al terzo posto con 3. Infine tra i muratori turno dominato da Bartha (Trento) con nove blocks vincenti seguito da Nedeljkovic (Cisterna) con 8 e Cortesia (Verona) con 6.
Nelle classifiche generali il re dei bomber è sempre il maliano Keita (Verona) con 375 punti, posto d’onore per Michieletto (Trento) con 310 seguito da Reggers (Milano) con 307. Negli aces comanda sempre Plotnytskyi (Perugia) nonostante l’assenza dal campo con 39, al secondo posto Buccheger (Modena) con 33 terza posizione per Michieletto con 29. Fra gli specialisti del muro in vetta Nedeljkovic (Cisterna) con 46, secondo Alonso (Taranto) con 40 seguito da Demyanenko (Grottazzolina) con 38.
Cresce l’attesa per la Final Four di Coppa Italia che si giocherà sabato 25 e domenica 26 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, già da tempo sold out. Perugia-Verona e Trento-Civitanova le semifinali che porteranno alla sfida decisiva che assegnerà la coccarda tricolore.