Verona espugna Perugia, Piacenza ferma Civitanova

Verona espugna Perugia, Piacenza ferma Civitanova

Risultati contro pronostico nei due big match di giornata. Nella domenica di Superlega vincono anche Trento, Cisterna e Cuneo rispettivamente contro Perugia, Modena e Grottazzolina
29 min

ROMA- Il 5° turno della Regular Season registra la prima sconfitta stagionale dei campioni d’Europa. Il match di cartello tra Sir Susa Scai Perugia e Rana Veronanon delude le aspettative. Ne viene fuori una maratona al tie-break in cui le due squadre si dividono la posta. A prendere i due punti sono gli ospiti, riagganciati nel secondo e nel quarto set, ma lucidi ed efficaci nel finale. A fare la differenza i 24 sigilli del top scorer Darlan e i 21 di un rigenerato Keita. Sul fronte opposto si mette in evidenza Ben Tara con 23 punti; anche Semeniuk dice la sua (12). Bottino pieno in casa e quota 12 punti in classifica per l’Itas Trentinocon il successo per 3-0 contro il Vero Volley Monza. Tutti in doppia cifra gli attaccanti dolomitici: Faure (15), Michieletto (14) e Ramon (12). Ai brianzoli non basta il best scorer Padar (16) per risollevare la situazione. Gonfia il petto per una meritata vittoria interna la Gas Sales Bluenergy Piacenza , capace di superare in tre set la Cucine Lube Civitanova, sempre a punti nelle precedenti partite e abile nel recuperare gli svantaggi nei primi due set al PalaBancaSport, ma meno lucida nei finali. Mattatore dell’incontro il top scorer ed MVP Bovolenta con 21 sigilli. Bene anche Mandiraci (13) e Gutierrez (11). Tra i cucinieri solo Loeppky in doppia cifra (11). Confinata in fondo alla classifica, con un solo punto all’attivo, e presa per mano dall’iraniano Golzadeh (17 punti), la Yuasa Battery Grottazzolina si batte, ma viene sconfitta tra le mura amiche con il massimo scarto dalla neopromossa MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che si rilancia con i punti di Feral (16), Codarin (10) e Sedlacek (10). I marchigiani cercheranno di rialzarsi mercoledì 19 novembre, alle 20.30, nel recupero del 6° turno a Milano. Rocambolesco l’ultimo match di giornata vinto al tie-break dai padroni di casa, che mettono in cassaforte ossigeno per la classifica. Cisterna Volley si aggiudica il primo parziale prima di subire un calo. Ne approfitta una spregiudicata Valsa Group Modena , che si porta in vantaggio per 2 set a 1 e prende il largo nel quarto atto, ma viene agganciata sul più bello per un finale al cardiopalma vinto dai pontini 37-35. Volata che eguaglia il ventesimo punteggio più alto per un parziale nella storia della SuperLega. Record condiviso con molti altri match del passato. Il tie-break vede trionfare la formazione laziale (15-11). Lanza da una parte (24) e Ikhbayri dall’altra (24) i giocatori più prolifici del match.

TUTTE LE SFIDE-

Sir Susa Scai Perugia – Rana Verona

Un successo di valore per Rana Verona, che si impone in casa della Sir Susa Scai Perugia al termine di una battaglia durata cinque set. Gli scaligeri si impongono nel primo e nel terzo, dimostrando di contare su un grande spirito di squadra, che ha permesso poi di chiudere la pratica al tie-break. La compagine di Coach Soli, dunque, conquista due punti preziosi e sale a quota 14 in classifica. Da evidenziare la prestazione da incorniciare di Darlan, autore di 24 punti, con 5 ace e il 67% in attacco. Cinque punti al servizio anche per Keita, decisivo in certi momenti. La prossima tappa è in programma domenica 23 novembre in casa contro Monza.

Coach Soli conferma nuovamente lo starting six delle scorse gare, con Christenson e Darlan a comporre la diagonale principale e la coppia Keita-Mozic in banda. Al centro spazio a Cortesia e Vitelli, con D’Amico come libero.

In avvio i locali sbloccano, ma il primo tempo di Cortesia ridà subito la parità. Con due tocchi morbidi di Darlan, Verona prova lo strappa (3-5). Il brasiliano viene spesso imbeccato in posto due, Perugia rimette in equilibrio, ma è ancora il numero 18 a timbrare in diagonale stretta (8-10). Loser inverte il trend, poi un’azione macchinosa viene capitalizzata da Vitelli per il 13-13. Un altro scambio prolungato dà poi ragione agli umbri con Ishikawa, ma il muro di Keita e la pipe di Mozic ristabiliscono la parità (17-17). Due ace di fila di Keita riportano sopra Verona, che allunga a più quattro grazie al muro di Vitelli (19-23). L’intesa Christenson-Darlan vale il set point, poi Mozic passa e chiude il parziale sul 23-25.

I bianconeri partono meglio nella seconda frazione e con la serie al servizio di Ishikawa vanno sul 6-2. Verona rientra in carreggiata con l’ace di Keita e il muro di Vitelli (7-6). Darlan spara forte in battuta, lo stesso Vitelli raccoglie una free ball e la trasforma nel pari. Perugia cerca di prendere le distanze, ma Darlan e Keita non ci stanno e tengono Verona aggrappata (13-11). Il distacco si incrementa con la diagonale di Semeniuk, che va a segno anche da seconda linea dopo i colpi di Ishikawa (22-15). Gli umbri si guadagnano tanti set point, Glatz annulla il primo, ma il parziale si chiude a favore dei locali (25-17).

Verona reagisce al rientro in campo e con la parallela di Darlan va sul 4-6, poi muro di Christenson mantiene le due lunghezze di vantaggio. L’ace di Keita incrementa le distanze, Darlan fa altrettanto e porta il punteggio sull’11-14. Keita spara forte da posto quattro e tiene i suoi sopra di tre (15-18). Con il turno di Ben Tara, gli umbri recuperano, poi Darlan va di potenza dai nove metri e porta il punteggio sul 19-21. Perugia alza il muro e ritrova il pari sul 23-23, poi il trio Christenson-Mozic-Keita colpisce ancora e Verona torna avanti (23-25).

I ritmi restano alti all’inizio del quarto: Perugia comincia meglio, Cortesia timbra dal centro, poi Darlan blocca Ben Tara per il 4-4. La squadra di Lorenzetti riprende le redini della gara con la serie in battuta dello stesso Ben Tara, che porta i suoi sull’8-4. Il muro di Plotnytskyi e i due ace di Semeniuk allungano sul 12-5. Verona cerca di restare a galla, ma i bianconeri prendono il largo. Vitelli ridà linfa da posto tre per il 19-12. Il muro di Loser vale il set point, poi è Plotnytskyi a mettere il sigillo.

Semeniuk sblocca il tie-break, ma Verona è viva, chiude i varchi a muro e timbra l’1-2. A regnare è l’equilibrio, con Vitelli che replica agli attacchi perugini per il 5-5. Al cambio campo Verona è sopra di uno grazie a Keita (7-8). Darlan va forte dai nove metri e con tre ace di fila porta Verona sul 9-12. Mozic va di mani-out e trova il match point. Chiude il match Vitelli, vince Verona!

I protagonisti-

Donovan Dzavoronok (Sir Susa Scai Perugia)- « Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, infatti ci stavamo preparando da un po', si sa che Verona è una squadra molto fisica e molto forte quest'anno e sicuramente sarà una delle squadre da battere quest'anno se vogliamo arrivare dove vogliamo arrivare. Oggi non ci siamo riusciti, non è mancato tanto, secondo me non abbiamo fatto una brutta prestazione però alla fine ci è mancato quel po' che loro hanno fatto in più, Nelle partite così, che si decidono al tiebreak, decidono sempre le cose piccole, che però poi fanno la differenza. Darlan è entrato e ha fatto tre ace ed è stato quello che ha deciso alla fine: questi tre punti che loro hanno fatto in più, e noi no, hanno indirizzato il finale ».

Fabio Soli (Allenatore Rana Verona)- « La caratteristica di questa squadra, nella sua eccentricità, è quella di resettare e ripartire e così abbiamo fatto dopo i momenti complicati di oggi. Gli alti e bassi ci appartengono e su quelli abbiamo bisogno di lavorare per trovare una consistenza che ancora non abbiamo. Siamo contenti di questa vittoria perché abbiamo affrontato una grandissima squadra che ci ha messo alla frusta e credo che dobbiamo far tesoro di questa esperienza per lavorare bene. E quando lo facciamo qualcosa in più riusciamo a metterlo in campo ».

Il tabellino-

SIR SUSA SCAI PERUGIA – RANA VERONA 2-3 (23-25, 25-17, 23-25, 25-16, 12-15) –

SIR SUSA SCAI PERUGIA: Giannelli 2, Semeniuk 12, Russo 1, Ben Tara 23, Ishikawa 8, Loser 7, Gaggini (L), Dzavoronok 0, Solé 5, Colaci (L), Plotnytskyi 5. N.E. Argilagos, Cvanciger, Crosato. All. Lorenzetti.

RANA VERONA: Christenson 2, Keita 21, Cortesia 4, Ferreira Souza 24, Mozic 9, Vitelli 8, Zingel (L), Planinsic 0, D’Amico (L), Sani 3, Bonisoli 0, Glatz 2. N.E. Valbusa, Gironi. All. Soli.

ARBITRI: Brunelli, Zanussi.

Durata set: 33′, 27′, 29′, 27′, 20′; tot: 136′.

MVP: Darlan  Ferreira de Souza  (Verona)
Spettatori: 4721

Itas Trentino – Vero Volley Monza

La legge della BTS Arena si conferma tale per la ventunesima occasione consecutiva, permettendo all’Itas Trentino di ridurre le distanze in classifica rispetto alle battistrada. Questa sera i Campioni d’Italia non hanno infatti lasciato scampo sul mondoflex tricolore alla Vero Volley Monza nell’incontro valevole per il quinto turno di regular season SuperLega Credem Banca 2025/26. Il rotondo 3-0 ai danni della compagina brianzola ha consegnato altri tre punti importanti alla formazione gialloblù e, al tempo stesso, confermato la grande produttività interna degli ultimi 385 giorni per Trentino Volley nel giorno in cui Perugia, Verona e Civitanova non sono riuscite a raccogliere bottino pieno nei rispettivi impegni.
Alla lunga sequenza di successi casalinghi oggi si è aggiunto quello con Monza, arrivato al termine di una prestazione convincente, in cui la squadra di Marcelo Mendez ha fatto vedere cose egregie, specialmente in attacco come racconta bene il 66% di squadra con un solo errore e un solo muro subito nell’arco di tre set. Dopo partenza problematiche in ogni parziale, Monza ha provato a rientrare in partita, ma il solo Padar (16) non è bastato a contrastare la vena realizzativa di un trio di palla alta ispiratissimo, in cui Faure è risultato essere l’mvp ed il best scorer dei suoi con 15 punti personali ed il 61% a rete. Meglio di lui a livello statistico hanno fatto Bartha (78%) Michieletto (68%) e Ramon (63%), smarcati in maniera eccellente da Capitan Sbertoli che non poteva festeggiare meglio la sua 200^ in maglia Trentino Volley.

I protagonisti-

Théo Faure (Itas Trentino)- « Era importante iniziare col piglio giusto questo match, per incanalarla subito sui binari desiderati. Ci siamo riusciti e in questo modo anche quando qualcosa non ci veniva perfettamente avevamo un buon bottino di punti da amministrare. Sono contento perchè stiamo crescendo e questa prestazione lo dimostra pienamente ».

Jacopo Larizza (Vero Volley Monza)- « E' un 3-0 che ci lascia con un po' di rammarico, perchè in ogni set siamo partiti male, ma poi abbiamo recuperato e ce la siamo giocata, eccezion fatta per il finale, in cui abbiamo commesso qualche imprecisione di troppo che ci è costata il risultato. Sono contento di essere partito titolare e di aver provato ad aiutare la squadra: abbiamo avuto un bell'atteggiamento, lottando e non mollando mai, nonostante spesso in svantaggio. Ci portiamo a casa questi aspetti positivi, sapendo che dobbiamo migliorare tanto in vista delle prossime partite, che saranno molto toste e dovremo farci trovare pronti ».

Il tabellino-

ITAS TRENTINO – VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-20, 25-22, 25-20) –

ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Ramon 12, Resende Gualberto 6, Faure 15, Michieletto 14, Bartha 8, Sandu (L), Pesaresi 0, Laurenzano (L). N.E. Bristot, Garcia Fernandez, Giani, Acquarone, Torwie. All. Mendez.

VERO VOLLEY MONZA: Zimmermann 0, Atanasov 0, Larizza 8, Padar 16, Rohrs 9, Beretta 1, Pisoni (L), Velichkov 3, Frascio 0, Marttila 6, Scanferla (L), Mosca 0. N.E. Ciampi, Knipe. All. Eccheli.

ARBITRI: Saltalippi, Cerra.

Durata set: 27′, 27′, 27′; tot: 81′.

MVP: Thèo Faure (Itas Trentino)

Spettatori: 3.717

Yuasa Battery Grottazzolina – MA Acqua S.Bernardo Cuneo

Primi due parziali che sorridono a Cuneo, con andamenti similari ma con emozioni differenti. Nel primo la Yuasa gestisce bene la prima parte del set portandosi avanti con decisione grazie anche a un Golzadeh decisamente in palla. Cuneo ha il merito di limare punto dopo punto con un Sedlacek in palla: prima il pari a quota 20 e poi l'allungo decisivo nel finale dopo la Yuasa perde lucidità nei punti lunghi e cede 21-25. Nel secondo la Yuasa ha lo stesso approccio deciso, trovando dal servizio risposte importanti. Si arriva come nel primo sul 16-14 Yuasa che mantiene il vantaggio fino al 23 pari quando Cuneo impatta la gara. La Yuasa manca il contrattacco vincente sul set point e Cuneo non si fa scappare l'occasione chiudendo 25-27. Cuneo ha il vento in poppa dei primi due parziali e il pallone diventa leggero: spinge bene al servizio fin da subito e allunga il passo. Ortenzi ci prova con Marchiani al posto di Falaschi ma la musica non cambia. Il 13-20 è siglato con un muro-tetto su Tatarov da parte di Codarin. E' questo il momento di svolta della gara perchè Cuneo va assolutamente in fiducia e non trova quasi più ostacoli al successo finale, con il 18-25 finale che porta i tre punti a Cuneo.

I protagonisti-

Massimiliano Ortenzi (Allenatore (Yuasa Battery Grottazzolina)- « L'abbiamo approcciata nel modo giusto perché ci eravamo detti che dovevamo provare a partire forti al servizio e in difesa, e così abbiamo fatto. Ci siamo guadagnati vantaggi nel primo e secondo set ma in questo momento facciamo errori in fase ricostruzione, anche in fase break point, che però ci sono costate carissime. Abbiamo anche sprecato molte free ball come nel primo parziale, dove abbiamo fatto tanta fatica su attacco di palla alta. Nel secondo invece eravamo in vantaggio ma loro hanno rimontato bene grazie alla battuta ma anche con ingenuità nostre. Ci sta pesando non riuscire a fare la nostra pallavolo libera e ordinata in quei momenti lì. E lo paghiamo doppio perché tutti i palloni ci pesano il doppio, con qualche situazione difficile da gestire anche per via degli infortuni. Se mettiamo insieme tutto viene fuori questo momento qui. Si riparte come sempre, bisogna stare lì e avere pazienza, recuperare tutti è importante e continuare a credere che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta. Ovviamente lavorando meglio, cercando di aver fiducia. Il vento non è cambiato dall'anno scorso, non retrocede chi gioca peggio ma chi molla prima. Dobbiamo stare li non mollare, quando c'è il momento giusto approfittarne. Mercoledì si gioca a Milano e si gioca contro una squadra che ora è forte e al completo. Dobbiamo essere bravi a non mollare nessun set e nessuna partita ».

Michele Baranowicz (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Partita nervosa. Ptimi due set nessuna delle due squadre ha messo in campo la miglior pallavolo, abbiamo tutti puntato molto sulla battuta. Siamo riusciti a venirne fuori nei finali di set con un paio di difese sia nel primo che nel secondo. Nel terzo siamo stati bravi a prendere il largo. Tre punti fondamentali ».

Il tabellino-

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA - MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO 0-3 (21-25, 25-27, 18-25) - YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Falaschi 1, Fedrizzi 9, Petkov 5, Golzadeh 17, Magalini 4, Stankovic 5, Petkovic (L), Pellacani 0, Marchiani 0, Tatarov 5, Marchisio (L). N.E. Cubito, Vecchi, Koprivica. All. Ortenzi.

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Baranowicz 3, Zaytsev 8, Codarin 10, Feral 16, Sedlacek 10, Stefanovic 2, Colasanti (L), Copelli 3, Cavaccini (L). N.E. Bonomi, Oberto, Giraudo, Sala, Cattaneo. All. Battocchio.

ARBITRI: Carcione, Cesare.

Durata set: 28', 33', 22'; tot: 83'.

MVP: Nathan Feral (Acqua San Bernardo Cuneo)

Spettatori: 1454

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova

La Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, in un PalabancaSport con oltre tremila spettatori presenti, si mette il vestito della festa e fa la festa a Cucine Lube Civitanova. Una partita perfetta quella di Simon e soci, bravi a non perdere la calma nei primi due parziali vinti ai vantaggi dopo essere stati avanti di diversi punti, ancora più bravi nel terzo set quando la Lube ha cercato la rimonta ma da metà parziale a dettare i tempi è stata la truppa di coach Boninfante.

Un super Bovolenta, MVP della gara, ha trascinato per lunghi tratti i suoi e ha chiuso con un 61% in attacco, bene anche al centro con Galassi che chiude con l’80% in attacco e tre muri e Simon con un 60%. In doppia cifra tra i biancorossi emiliani Bovolenta con 21 punti, Mandiraci con 13 e Gutierrez con 11. In casa marchigiana il solo Loeppky è andato in doppia cifra con dieci punti a referto.

In avvio di gara coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Gutierrez alla banda, Pace è il libero. La Lube risponde con Boninfante e Loeppky in diagonale, D’Heer e Gargiulo al centro, Nikolov e Bottolo alla banda, Balaso è il libero.

Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza parte subito con il piede schiacciato sull’acceleratore (6-3, 8-5), il muro di Mandiraci vale il più quattro per Piacenza (9-5), Civitanova qualche punto lo rosicchia (16-14) ma il bandolo della matassa è in mano a Simon e compagni. L’ace di Gutierrez riporta a quattro le lunghezze di vantaggio (18-14), quello di Simon mantiene il vantaggio (20-16). Il block in vincente sull’attacco di Bovolenta riporta sotto Civitanova (21-19) che poi si porta ad una lunghezza nello scambio dopo con Boninfante a chiamare time out. La parità arriva quota ventuno, l’ace di Civitanova vale il primo vantaggio della serata (22-23) per i marchigiani, l’errore in attacco di D’Heer consegna il set point a Piacenza (24-23) annullato dall’errore in battuta di Leon. Piacenza si vede annullare altri tre set point, ne annulla uno a Civitanova (26-27), si costruisce la quinta occasione con il muro di Galassi che poi chiude sempre a muro.

Dai blocchi di partenza esce ancora una volta meglio Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che mette subito fieno in cascina, il muro di Simon dice 11-8, due colpi consecutivi di Bovolenta ed è 13-9 con Civitanova che chiama il secondo time out del parziale. Viaggia forte Piacenza (18-12) con un altro gioiello di Bovolenta, Civitanova si rifà sotto (18-15), muro di Bovolenta e due scambi dopo diagonale dello stesso opposto (20-16). Civitanova ringrazia per un paio di imprecisioni in casa biancorossa e si porta ad una lunghezza (22-21) con Boninfante a chiamare tempo. Alla ripresa del gioco è Simon a mettere palla a terra (23-21), pareggio a quota ventitré, il set point è di Piacenza con Mandiraci (24-23), annullato dalla battuta lunga di Porro. Seconda occasione per Piacenza ancora con Mandiraci (25-24), annullata. Muro di Galassi e terza occasione biancorossa (26-25), annullata dall’invasione a rete di Gutierrez. Alla quarta opportunità chiude Bovolenta con un ace.

Civitanova si costruisce un paio di punti di vantaggio (6-8, 8-10, 10-12), Bovolenta firma il pareggio a quota dodici, il vantaggio di Piacenza arriva con Mandiraci (15-14), Simon ed errore in attacco di Gargiulo per il più due di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (17-15). L’ace di Mandiraci vale per i suoi tre lunghezze di vantaggio (21-18) con Medei che utilizza il secondo time out a disposizione e alla ripresa del gioco muro di Galassi-Gutierrez (22-18). La battuta out di Podrascanin consegna quattro match ball a Piacenza (24-20), chiude alla terza occasione Gutierrez.

I protagonisti-

Dante Boninfante (Allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)- « Una vittoria che i ragazzi meritavano per quanto hanno lavorato da agosto ad oggi. Una bella vittoria, non è che siamo stati più bravi rispetto alla gara con Perugia ma certamente più costanti ed è quello che ci vuole. Non abbiamo mai perso la calma anche quando nei primi due set siamo andati ai vantaggi, i ragazzi lo sapevano che affrontavamo una grande squadra e che poteva recuperare anche quando si trovava in svantaggio. Si, sono contento anche perché questo pubblico meritava un successo di questo tipo ».

Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Non è stata la nostra serata migliore, in particolare non sono stati buoni gli inizi dei primi due set. Siamo stati bravi a recuperarli entrambi, ma il rammarico sta nel non aver capitalizzato le occasioni che ci si sono presentate. Potevamo tornare a casa con in mano qualcosa di concreto, invece usciamo da questo palasport con zero set vinti e quindi zero punti. Sarà una partita da analizzare bene, anche perché si trattava di una gara in trasferta, arrivata dopo diverse partite consecutive giocate davanti ai nostri tifosi raccogliendo sempre il massimo della posta ».

Il tabellino-

GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0 (29-27, 28-26, 25-22)                 

GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Gutierrez 11, Simon 8, Porro 2, Mandiraci 13, Galassi 8, Bovolenta 21, Pace (L), Leon, Comparoni, Andringa, Bergmann. Ne: Travica, Loreti (L), Seddik. All. Boninfante.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Bottolo 6, Gargiulo 7, Loeppky 10, Nikolov 8, D’Heer 1, Boninfante, Balaso (L), Orduna, Kukartsev 3, Podrascanin 2, Duflos-Rossi 1, Hossein Khanzadeh 7. Ne: Bisotto (L), Tenorio. All. Medei,

Arbitri: Vagni, Caretti

Durata set 31’, 34’, 27’ Tot:i 92’.

MVP: Alessandro Bovolenta (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)

Spettatori 3191.

Cisterna Volley – Valsa Group Modena

Il carattere del Cisterna Volley non conosce confini. Se n’è accorta anche la Valsa Group Modena, battuta 3-2 dopo 2 ore e 26 minuti di partita: gli emiliani si sono visti annullare ben 11 match point, prima di soccombere. Terza gara terminata al tie break, terza vittoria di Cisterna. Ma stavolta, dopo aver superato Grottazzolina e Monza in due scontri diretti, la vittoria ha un sapore diverso perché arrivata contro una grande. Quello ammirato ieri è stato, nel complesso, un Cisterna Volley dai tre volti: quello bello, efficace a muro, micidiale in attacco, attento in ricezione, e capace di vincere il primo set nonostante i dieci errori al servizio. Quello meno brillante del secondo e terzo parziale, ceduti nettamente agli emiliani. E quello tutto cuore carattere capace di annullare 11 match point a Modena, vincere il quarto set e, poi, tagliare per primo il traguardo al tie break.

 Morato sceglie lo stesso sestetto iniziale mandato in campo nelle ultime tre sfide di SuperLega (Grottazzolina, Civitanova, Monza) con Fanizza in cabina di regia, Plak e Mazzone centrali, Guzzo opposto, Lanza e Bayram schiacciatori, Currie è il libero. Giuliani risponde con Tizi palleggiatore, Sanguinetti e Anzani centrali, Buchegger opposto, Daviskiba e Porro schiacciatori.

La parola d’ordine è difendere bene, come meglio non si può, per limitare il punto di forza di Modena: il servizio. E nel primo set Cisterna ci riesce, con una ricezione che rasenta la perfezione (un solo ace Modena), la squadra si esprime al meglio in tutti i parziali, tranne la battuta (dieci errori). Il set è di quelli che fanno amare il volley: nessuna delle due squadre riesce a fuggire via, l’unico break è di Cisterna (8-6), subito impattato da Modena (8-8). Poi avanti punto a punto fino al 24-24: Guzzo (alla sua maniera) buca il muro ospite (25-24); Modena, dopo aver annullato il primo set point di Cisterna, paga l’errore di Porro (26-24). 

Il Cisterna nel secondo set riparte fortissimo, continua a giocare una buona pallavolo, mette a segno subito il break (4-2),  e allunga a + 4 sul 10-6. Il Palasport si infiamma, il momento è favorevole per mettere il proprio marchio anche su questo secondo parziale; Modena, però dimostra perché si trova nei quartieri alti della classifica: resta aggrappata al set, ritrova il suo servizio, ingrana la marcia, e sul 14-11 con un parziale di sette a zero prima riprende Cisterna (14-14), poi mette la freccia a va a + 3 (14-17). La squadra di Giuliani allunga ancora e si guadagna sei set point, Cisterna annulla il primo, Modena chiude 19-25.

Nel terzo set Morato Cisterna parte col break, ma Modena è in palla: sul 6-6 gli emiliani (parziale di +4) tentano la fuga, allungano, e scappano a +7 (8-15). Modena mette a segno il primo di otto set point e chiude 16-25.

 Il quarto set è di quelli che ricorderemo a lungo. Modena riesce sempre a condurre, forte di un +2 che Cisterna annulla e si va 23-23. La squadra di Morato trova la forza di annullare 11 match point e vincere 37-35: decisivi Lanza e Plak.

Sull’onda dell’impresa compiuta, Cisterna trova la forza di continuare a spingere, Modena non molla di una virgola fino al 9-9; è lì che la squadra di Morato mette a segno un parziale di +4 (con due attacchi – Mazzone e Bayram - e altrettanti muri – sempre Mazzone e Bayram). Parziale che resiste fino al termine, quando Sanguinetti sbaglia la battuta più importante della partita (15-11).

Il tabellino-

CISTERNA VOLLEY – VALSA GROUP MODENA 3-2 (26-24, 19-25, 16-25, 37-35, 15-11) –

CISTERNA VOLLEY: Fanizza 0, Lanza 24, Plak 7, Guzzo 13, Bayram 19, Mazzone 8, Finauri (L), Currie (L), Barotto 1, Tarumi 0, Salsi 1, Muniz De Oliveira 0. N.E. Diamantini, Tosti. All. Morato.

VALSA GROUP MODENA: Tizi-Oualou 1, Davyskiba 23, Anzani 4, Buchegger 5, Porro 13, Sanguinetti 2, Federici (L), Perry (L), Mati 1, Ikhbayri 24, Giraudo 1. N.E. Massari, Tauletta, Bento. All. Giuliani. ARBITRI: Pozzato, Cavalieri.

Durata set: 30′, 26′, 25′, 46′, 19′; tot: 146′.

MVP: Filippo Lanza (Cisterna Volley)

Spettatori: 1501

I RISULTATI-

Itas Trentino-Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-22, 25-20);

Sir Susa Scai Perugia-Rana Verona 2-3 (23-25, 25-17, 23-25, 25-16, 12-15);

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Cucine Lube Civitanova 3-0 (29-27, 28-26, 25-22);

Cisterna Volley-Valsa Group Modena 3-2 (26-24, 19-25, 16-25, 37-35, 15-11);

Sonepar Padova-Allianz Milano 2-3 (17-25, 20-25, 29-27, 25-21, 10-15) Giocata ieri;

Yuasa Battery Grottazzolina-MA Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (21-25, 25-27, 18-25)

LA CLASSIFICA-

Sir Susa Scai Perugia 17, Rana Verona 14, Cucine Lube Civitanova 13, Itas Trentino 12, Valsa Group Modena 11, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 8, Allianz Milano 7, Cisterna Volley 6, Sonepar Padova 6, Vero Volley Monza 4, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

Note: un incontro in più: Sir Susa Scai Perugia, MA Acqua S.Bernardo Cuneo; un incontro in meno: Allianz Milano, Yuasa Battery Grottazzolina

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 22 novembre 2025, ore 18.00
Cisterna Volley - Allianz Milano

Domenica 23 novembre 2025, ore 16.00
MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Valsa Group Modena

Domenica 23 novembre 2025, ore 17.00
Sonepar Padova - Cucine Lube Civitanova

Domenica 23 novembre 2025, ore 18.00
Itas Trentino - Sir Susa Scai Perugia

Domenica 23 novembre 2025, ore 19.00
Yuasa Battery Grottazzolina - Gas Sales Bluenergy Piacenza
Rana Verona - Vero Volley Monza


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