Volley: A1 Femminile, doppio scontro al vertice: Bergamo-Busto, Pomì-Conegliano

La quinta giornata si inizia con l'anticipo Piacenza-Montichiari domani alle 18.00. Alle 20.30 la sfida fra Foppapedretti e UYBA
Volley: A1 Femminile, doppio scontro al vertice: Bergamo-Busto, Pomì-Conegliano© Legavolley Femminile
14 min

ROMA- La 5^ giornata della Samsung Gear Volley Cup riscriverà le alte sfere della classifica di Serie A1 Femminile. Tra sabato e domenica, infatti, si incroceranno le squadre che occupano le prime quattro posizioni della classifica. Il primo big match si disputerà al PalaNorda sabato sera alle 20.30, con diretta su Rai Sport HD (canali 57 e 557 del digitale terrestre): Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta racconteranno la sfida tra Foppapedretti Bergamo e Unet Yamamay Busto Arsizio, appaiate a 9 punti (anche se le orobiche hanno disputato una partita in meno). Domenica alle 17.00, la capolista Pomì Casalmaggiore – unica imbattuta insieme alle rossoblù di Stefano Lavarini e in testa con 10 punti – ospiterà al PalaRadi di Cremona l’Imoco Volley Conegliano, che completa il terzetto delle inseguitrici.

La giornata comincerà sabato alle 18.00, quando la Liu Jo Nordmeccanica Modena affronterà la Metalleghe Montichiari (la gara è stata anticipata in vista dell’impegno delle emiliane martedì 15 novembre nel terzo turno preliminare di CEV Volleyball Champions League). Domenica pomeriggio gli altri match: l’Igor Gorgonzola Novara proverà a reagire dopo la doppia sconfitta con Bergamo e Casalmaggiore, sfidando in casa Il Bisonte Firenze; la Savino Del Bene Scandicci, quinta forza del torneo, si misurerà con il Saugella Team Monza, reduce dall’ottimo 0-3 ottenuto al Mandela Forum; infine punti pesanti in palio nell’incontro tra Sudtirol Bolzano e Club Italia Crai.

Cerca i primi punti del suo Campionato la Metalleghe Montichiari, ospite della Liu Jo Nordmeccanica Modena nel primo anticipo della 5^ giornata di Samsung Gear Volley Cup. Le bresciane di Leonardo Barbieri evidenziano miglioramenti partita dopo partita – una settimana fa l’1-3 contro Scandicci – ma ancora non sufficienti per schiodarsi dalla scomoda quota zero. Non sarà facile muovere la classifica al PalaPanini, a casa delle bianconere di Lorenzo Micelli, reduci dalla doppia vittoria contro il Calcit Ljubljana nel secondo turno preliminare di CEV Volleyball Champions League. Quella delle emiliane è un’agenda fitta, visto che la prossima settimana tra martedì e sabato vi è il confronto con l’RC Cannes per l’accesso alla fase a gironi della maggiore competizione europea.

« Sarà un novembre pieno di appuntamenti, di impegni, e credo giustamente perché se vuoi partecipare e lottare in tutte le competizioni sai che devi lavorare tanto – conferma Ilaria Garzaro, centrale della Liu Jo Nordmeccanica -. Sarà un’altra partita importante già quella di sabato con Montichiari, ma giocheremo davanti al nostro pubblico fortunatamente e di questo siamo molto contente. Sappiamo che la stagione è lunga, che prima o poi tutte saremo chiamate in causa per una cosa o per l’altra. Non si gioca da soli, si è squadra e dobbiamo dimostrare di esserlo quando va bene, ma anche quando va male ».

« Modena è una squadra solida, ma il nostro fuoco è e deve stare su di noi – analizza serenamente Ludovica Dalia, palleggiatrice della Metalleghe -. Stiamo lavorando per togliere gli errori e per aumentare quel margine di sicurezza sul finale di set che ci permetta di chiuderlo, ma sappiamo anche che in quei frangenti il limite tra quanto sia opportuno rischiare o meno, è labile. Non abbiamo ansia da prestazione, ma certamente il posto laggiù in classifica non ci appartiene e forse neppure lo meritiamo. L’avvio di campionato ci ha messe alla prova, ma l’ossatura del gruppo c’è, la voglia di rifarci anche e noi scendiamo in campo con la massima cattiveria perché, se è vero che i momenti negativi servono a rafforzare il carattere del gruppo, è anche vero che il lavoro paga e noi stiamo lavorando con determinazione e positività ».

La ‘classica’ tra Foppapedretti Bergamo e Unet Yamamay Busto Arsizio vive un altro capitolo della sua saga. L’anticipo del sabato sera sarà lo scontro diretto numero 22 tra le due squadre e, com’è spesso accaduto, la posta in palio sarà preziosa. La vincitrice del match si garantirà certamente almeno una notte da prima in classifica, in attesa delle gare dell’indomani. Rossoblù e biancorosse, infatti, sono appaiate in seconda posizione a quota 9 punti, uno in meno della capolista Casalmaggiore.

Le ragazze di Stefano Lavarini ci sono arrivate grazie a tre vittorie nelle tre prime uscite stagionali – nel quarto turno non sono scese in campo contro Modena, impegnata in Champions League -, sorprendendo per la coesione di un gruppo nuovo, con l’opposta Skowronska e la centrale Popovic già ottimamente inserite, mentre quelle di Marco Mencarelli in virtù dei tre successi consecutivi seguiti al ko dell’esordio contro la Liu Jo Nordmeccanica.

« Tornare a giocare incontri così importanti e di alta classifica, nonostante siamo ancora ad inizio campionato, è molto significativo, sia per noi giocatrici, sia per la società e i nostri tifosi che si meritano sempre tanto – spiega Giulia Pisani, centrale di Busto Arsizio -. Noi abbiamo ancora tanto da lavorare, ma queste tre vittorie consecutive ci hanno dato consapevolezza che possiamo fare bene. La rosa di Bergamo è molto esperta e non ha bisogno di presentazioni, ma noi stiamo formando un grande gruppo e su questo punteremo per provare a proseguire la nostra striscia positiva ».

Tante le ex in campo, e non potrebbe essere altrimenti per due delle squadre più longeve della Serie A1: da Valentina Diouf, esplosa a Bergamo, a Noemi Signorile, che in rossoblù nel 2011 al fianco di Leo Lo Bianco conquistò lo Scudetto. Prima dell’inizio del match sarà consegnato ad Alessia Gennari, schiacciatrice della Foppapedretti, il Pallone d’Oro come migliore ricezione della scorsa stagione.

È senza dubbio quella tra Pomì Casalmaggiore e Imoco Volley Conegliano la partita più attesa del weekend. Da una parte le rosa di Gianni Caprara, nell’ordine Campionesse d’Europa in carica, vice Campionesse mondiali e prime in classifica imbattute, dall’altro le gialloblù di Davide Mazzanti detentrici dello Scudetto e reduci da tre successi di fila. Una rivalità che è nata nel corso delle semifinali Play Off della stagione 2014-15 e che da lì in poi ha sempre regalato fortissime emozioni. Le casalasche tornano al PalaRadi dopo la prova di forza di Novara, in cui Samanta Fabris e compagne hanno dimostrato di non essere per nulla scariche dopo il lungo viaggio nelle Filippine. Se la Pomì può già contare su un sestetto collaudato, le pantere stanno ancora lavorando per trovare l’amalgama, tra l’infortunio alla caviglia di Costagrande e una panchina lunga che consente tante scelte a coach Mazzanti. 

« E’ sempre un piacere giocare a Cremona, dove ho lasciato amici e bei ricordi – esordisce coach Mazzanti, tricolore a Casalmaggiore nella stagione 2014-15 -. Ma è il passato, adesso andiamo lì per una gran bella partita tra due squadre che hanno ambizioni e organici di alto livello. E’ un test match? Per noi sono tutti test match, stiamo lavorando per crescere e migliorare un po’ in tutti i fondamentali, soprattutto nel muro-difesa e nel conseguente contrattacco. La partita che ci si presenta domenica sarà molto difficile, ma anche bella e stimolante da giocare. Dove si può decidere? Di solito partite così hanno la chiave nel gioco d’attacco, sarà lì che si deciderà la vincitrice di questo scontro e proprio per questo dovremo fare molta attenzione ed essere concentrate al massimo sul muro-difesa ».

Impegno casalingo per la Savino Del Bene Scandicci, opposta domenica al Saugella Team Monza. Due formazioni che hanno cominciato bene la stagione: le toscane di Mauro Chiappafreddo confermando i pronostici della vigilia che le volevano in prima fila – i successi contro Conegliano e Modena parlano da soli -, le brianzole di Davide Delmati imponendosi in due scontri diretti con Montichiari e Firenze che le hanno portate in una situazione di classifica confortevole.

« Domenica scorsa abbiamo avuto difficoltà ad ingranare, è stata una partita combattuta punto a punto e molto difficile – spiega Valentina Zago, che la scorsa stagione con la maglia di Monza è stata protagonista della promozione in A1 -. Dopo siamo uscite fuori come squadra in tutti i fondamentali e siamo riuscite a vincere, da squadra coesa e che vuole puntare in alto! Sono sicura che questo spirito ci aiuterà a far bene anche contro Monza  ».

« Monza è una neopromossa con un gioco molto veloce e con una regista di grande esperienza – predica attenzione coach Chiappafreddo -. Squadra fisica e caparbia. Dal canto nostro cercheremo di mantenere quanto di buono stiamo facendo a muro, in difesa ed in cambio palla. Ogni partita ha una sua storia e siamo pronti per affrontare al meglio questo avversario ».

« Sarà una gara molto impegnativa, contro una squadra che, come Conegliano e Casalmaggiore, punta alle prime posizioni della graduatoria – chiarisce coach Delmati -. Dovremo cercare di approcciare a questo confronto con uno spirito diverso da quello visto contro l’Imoco e contro la Pomì, partite nelle quali siamo riusciti a dare ritmo al nostro gioco senza mantenere la dovuta continuità. Prendiamo spunto invece dalla trasferta di Firenze, gara nella quale tutta la squadra, anche chi è entrato successivamente, è stata molto costante, ha reagito con grande determinazione nei momenti importanti e soprattutto ha saputo ripartire con carattere dopo l’errore, pensando già all’azione successiva  ».

Si affrontano al PalaResia di Bolzano due delle tre squadre ancora alla ricerca della prima affermazione in Campionato, ovvero il Sudtirol padrone di casa, il cui unico punto è stato conquistato al cospetto della Pomì Casalmaggiore, e il Club Italia CRAI, per due volte fermata al tie-break (anch’esso dalle rosa casalasche e da Firenze). Non può dunque che definirsi scontro-salvezza quello tra le altoatesine di Francois Salvagni e le azzurrine di Cristiano Lucchi.

« Siamo tutti consci che questo inizio di stagione sarebbe stato molto complicato – ha commentato in settimana Rudy Favretto, il presidente del club arancioblù – sia per il livello delle avversarie, sia perché avendo una squadra composta interamente da nuove giocatrici serve un po’ di tempo per trovare il nostro miglior livello di gioco. Adesso l’opinione di tutti è che il nostro campionato possa iniziare veramente domenica, le partite contro Club Italia, Firenze, Montichiari e Monza saranno quattro vere ‘finali’, quattro scontri diretti da non sbagliare e da affrontare nel modo giusto, dando davvero tutto quello che abbiamo  ».

Per le ospiti due buone notizie: al PalaResia, la scorsa stagione, il Club Italia colse la prima vittoria della sua storia in A1; inoltre è pieno il recupero di Paola Egonu, costretta a uscire per una distorsione alla caviglia domenica scorsa nel derby del PalaYamamay e già in campo nell’amichevole infrasettimanale contro Settimo Torinese.

« Sarà certamente uno scontro molto caldo, perché tutte e due le squadre vogliono fortemente risalire la classifica – sottolinea Alessia Arciprete, schiacciatrice del Club Italia -. Noi però affronteremo la partita come tutte le altre, a testa alta, per far vedere di cosa siamo capaci. Finora stiamo facendo bene, abbiamo dimostrato in campo che il lavoro che facciamo in settimana dà i suoi risultati ».

Può sfruttare il supporto del proprio pubblico l’Igor Gorgonzola Novara, per ripartire dopo le due sconfitte patite a Bergamo e in casa con Casalmaggiore. Due battute d’arresto che hanno raffreddato gli entusiasmi dopo la partenza veloce delle azzurre di Marco Fenoglio, ora in attesa di affrontare Il Bisonte Firenze, squadra con la quale le piemontesi non hanno mai perso nei 6 precedenti disputati tra Serie A1 e Serie A2. Anche le ragazze di Marco Bracci hanno più di un motivo per desiderare il riscatto: rinfrancate dal ko solo al tie-break con Conegliano e dal successo per 3-2 contro il Club Italia (nella giornata dei 46 punti di Egonu), Raffaella Calloni e socie hanno dovuto affrontare la doccia gelata dello 0-3 con Monza, diretta concorrente per la salvezza.

« Penso che siamo ancora all’inizio della stagione e ci sono tante nuove giocatrici – ha detto l’olandese Judith Pietersen -, ci stiamo conoscendo e abbiamo bisogno anche noi di tempo, ritengo che in questo momento Casalmaggiore e Bergamo siano più forti, lo hanno dimostrato in campo quando noi non abbiamo fatto bene come loro. Per cui dobbiamo prendere queste due sconfitte come un insegnamento, per continuare a lavorare meglio, anche perché è vero, adesso abbiamo perso, ma sono due squadre che incontreremo di nuovo e quindi c’è per noi un’altra possibilità ».

PROGRAMMA E ARBITRI DELLA 5^ GIORNATA-

Sabato 12 novembre, ore 18.00

Liu Jo Nordmeccanica Modena – Metalleghe Montichiari (Frapiccini-Luciani)

Sabato 12 novembre, ore 20.30

Foppapedretti Bergamo – Unet Yamamay Busto Arsizio (Cerra-Goitre) 

Domenica 13 novembre, ore 17.00

Pomì Casalmaggiore – Imoco Volley Conegliano (Satanassi-Rapisarda) 
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze (Zingaro-Prati)
Savino Del Bene Scandicci – Saugella Team Monza (Carcione-Cesare )
Sudtirol Bolzano – Club Italia Crai (Piperata-Giardini)

LA CLASSIFICA-

Pomì Casalmaggiore 10, Foppapedretti Bergamo* 9, Unet Yamamay Busto Arsizio 9, Imoco Volley Conegliano 9, Savino Del Bene Scandicci 8, Liu Jo Nordmeccanica Modena* 6, Igor Gorgonzola Novara 6, Saugella Team Monza 6, Il Bisonte Firenze 3, Club Italia Crai 2, Sudtirol Bolzano 1, Metalleghe Montichiari 0.
* una partita in meno


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA