Conegliano sbanca Roma davanti a 4000 spettatori

61a vittoria per le Campionesse d'Italia in un PalaEur ribollente di entusiasmo. Vittorie anche per Novara, Monza, Firenze, Busto Arsizio e Cuneo
Conegliano sbanca Roma davanti a 4000 spettatori
36 min

ROMA-Il colpo d’occhio del PalaEur, con più di 4000 spettatori ad assistere al match tra l’Acqua&Sapone Roma Volley Club e la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, è senza dubbio la fotografia più bella ed emozionante dell’inizio di stagione. Il calore di un pubblico così folto, che ammira le fenomenali pantere (67^ vittoria consecutiva) e sostiene le capitoline nell’incredibile ritorno del terzo set dal 9-17 al 24-24, è un toccasana per tutto il movimento verso il ritorno alla piena normalità. Le gialloblù di Daniele Santarelli ottengono un altro successo ma le padrone di casa vendono cara la pelle, con Stigrot e i muri di Trnkova. Egonu realizza 18 punti, De Kruijf e Vuchkova in grande spolvero, De Gennaro MVP e l’ace di Gennari che evita il prolungarsi della contesa.

In vetta alla classifica insieme a Conegliano ci sono anche Igor Gorgonzola Novara e Unet E-Work Busto Arsizio. Le azzurre di Stefano Lavarini ottengono il secondo 3-0 casalingo e a cadere dopo Firenze è la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Karakurt è molto efficace, Bonifacio al centro è perfetta (100% in attacco) e Hancock favorisce lo strappo nel momento di maggiore equilibrio del match (dal 18-18 al 22-18 nel secondo set). Tra le rosa esordisce con buoni numeri Rahimova, ma non basta a fermare le piemontesi. Le farfalle di Marco Musso ottengono una preziosa vittoria a Urbino, in casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Nonostante l’assenza di Poulter, sostituita in palleggio dall’esordiente Sofia Monza e in campo solo per qualche scambio nel terzo set, le biancorosse fanno valere la propria esperienza e alla lunga hanno la meglio sulle tigri di Fabio Bonafede. Mingardi (MVP) e Gray mettono insieme 51 punti, mentre sulla sponda di casa ancora ottima Kosheleva con 24 punti.

Primo successo per la Vero Volley Monza, che perde il primo set in casa contro la Reale Mutua Fenera Chieri ma poi risale prepotentemente fino al 3-1 conclusivo. Le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli sorprendono le brianzole nel primo set, resistendo al tentativo di rimonta guidato dalla neoentrata Stysiak. La stessa polacca, coadiuvata dalle bande Lazovic e Gennari, furoreggia per i successivi tre parziali, chiudendo con 28 punti con il 57% offensivo. Monza spinge al servizio ed è efficiente a muro, mentre le ospiti non riescono a trovare contromisure.

Aggiorna le caselle delle vittorie anche Il Bisonte Firenze, che in rimonta conquista tre punti fondamentali al PalaBarton di Perugia contro la Bartoccini Fortinfissi. Sotto di un set e 17-20 nel secondo, le toscane di Massimo Bellano cambiano marcia con l’esperienza di Van Gestel e l’esplosività di Sylvia Nwakalor (23 punti) e dimostrano una maggior freddezza nei momenti delicati della gara dando lo strappo decisivo nei momenti giusti. Le magliette nere siglano ben 13 muri di squadra ma non sfondano in attacco, con Melli e Havelkova top scorer a quota 15.

Nel posticipo della domenica sera, la Bosca S.Bernardo Cuneo ottiene un prezioso successo sul campo della Delta Despar Trentino. Avanti nel punteggio, le gatte subiscono nella parte centrale la verve delle gialloblù, salvo poi innestare il turbo dal quarto parziale in avanti (4-15 il punteggio del tie-break). Da menzionare tra le singole la prestazione dell’opposta transalpina di Cuneo Lucille Gicquel (19 punti) e della laterale Degradi (20 punti) mentre tra le fila gialloblù sono 15 i punti personali di Piani ma in luce si è messa anche la centrale Rucli, subentrata nel corso del match all’infortunata Berti. Premio di MVP per la russa Kuznetsova, entrata a partita in corso e protagonista di un finale di match eccellente.

TUTTE LE SFIDE-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE-

Bis da tre punti per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che conquista il successo pieno in tre set contro Casalmaggiore, dando seguito così alla vittoria dell’esordio con Firenze. Ottima la prova corale delle azzurre, impreziosita dal 100% in attacco di Sara Bonifacio (per lei anche 2 muri e il meritato premio di MVP del match).

Igor in campo con Hancock in regia e Karakurt in diagonale, Bonifacio e Washington al centro, Herbots e Bosetti in banda e Fersino libero; Casalmaggiore con Rahimova opposta a Bechis, Guidi e Zambelli centrali, Shcherban e Braga schiacciatrici e Carocci libero.

Bonifacio parte forte con un punto in attacco e uno a muro (2-1), mentre Bosetti (3-1) e Guidi (4-4) duellano in battuta, con Washington che “stoppa” Rahimova e trova il 7-5; Karakurt allunga (11-6) dopo uno scambio infinito e gli ace di Washington e Hancock prolungano il break fno al 17-8. Casalmaggiore reagisce ma Karakurt (20-10, poi 24-17) avvicina il traguardo e Bonifacio in primo tempo firma il 25-18 che vale l’1-0.

Novara riparte con Karakurt a segno dopo una gran difesa di Fersino, Bonifacio a muro prova la fuga (3-1) ma Csalmaggiore rientra e sorpassa sul 7-8, complici due errori azzurri; Karakurt riporta avanti le azzurre (9-8), Herbots fa 14-12 in diagonale e dopo i timeout di Volpini prima e Lavarini poi, le squadre si ritrovano appaiate sul 18-18. Sul turno in battuta di Hancock arriva lo strappo decisivo, con Novara che si porta 22-18, conquistando poi il set ball con il primo tempo di Bonifacio (24-20): chiude un errore in attacco di Rahimova, per il 25-21.

Bosetti alza subito il ritmo (3-1, ace) e Washington alterna attacco (6-3) e muro (7-3), concretizzando una gran difesa di Karakurt e costringendo le ospiti al timeout. Novara non sbaglia, Bosetti con due tocchi deliziosi fa prima 9-5 e poi 10-7, mentre gli ace numero 4 e 5 di Hancock valgono il 14-7; Herbots allunga in diagonale (19-11), Rosamaria entra e va subito a segno con Novara che porta il turno in battuta di Karakurt fino al 25-11, siglato da Washington a muro.

I PROTAGONISTI-

Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)- « Abbiamo fatto quello che avevamo preparato, ovvero abbiamo gestito bene l’errore e abbiamo mantenuto la calma, evitando di far prendere loro troppa fiducia. Per noi è un successo importante, anche perché nel corso della partita abbiamo lavorato molto bene con il muro e difesa, evitando di concedere loro le giocate che preferiscono ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0 (25-18 25-21 25-11) –

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 7, Bosetti 9, Bonifacio 10, Karakurt 15, Herbots 7, Washington 7, Fersino (L), Montibeller 3, D’odorico, Battistoni. Non entrate: Costantini, Imperiali (L), Chirichella, Daalderop. All. Lavarini.

VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Zambelli 5, Bechis 2, Shcherban 6, Guidi 5, Rahimova 12, Braga 5, Carocci (L), Mangani 1, Szucs, Ferrara (L), Malual, Di Maulo. Non entrate: Zhidkova, White. All. Volpini.

ARBITRI: Rossi, Braico.

NOTE – Spettatori: 1500, Durata set: 27′, 27′, 24′; Tot: 78′.

VERO VOLLEY MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI-

Primi tre punti preziosi per la Vero Volley Monza femminile, brava ad aggiudicarsi per 3-1, in rimonta, il confronto con l’ostica e ben organizzata Reale Mutua Fenera Chieri. All’Arena di Monza, in festa per il ritorno dei suoi tifosi dopo tanto tempo e per la vittoria finale, Danesi e compagne approcciano sottotono la seconda giornata di andata della Serie A1 femminile 21-22, faticando a prendere le giuste misure sia in fase offensiva che nella correlazione muro-difesa alle piemontesi. Chieri è ispirata in attacco, molto efficace in battuta e brava a portarsi sul 17-10. Nonostante la reazione lombarda guidata da una superlativa Stysiak, entrata per Van Hecke, Monza manca il guizzo per aggiudicarsi il primo set, perso ai vantaggi 27-25. Dal secondo gioco in poi, però, la gara cambia volto. Le monzesi iniziano a mettere pressione alle ospiti dai nove metri, con Gennari e Lazovic a farsi sentire in attacco e a tenere in ricezione, Orro a smistare bene per la sua bomber Stysiak e grazie a delle belle fughe nei prologhi di secondo e terzo set, la Vero Volley controsorpassa le ospiti. Nel quarto gioco la falsariga è la medesima: Monza a tutto gas con Stysiak, capace di spingere forte anche in battuta e agevolare i muri di Danesi e Zakchaiou e Parrocchiale a volare su ogni palla. Chieri accusa il colpo e fatica a trovare le risposte, cedendo definitivamente nel finale quando Monza, con le giocate di Lazovic, Gennari e Danesi, chiude il conto e aggiorna la casella delle vittorie in classifica.

I PROTAGONISTI-

Marco Gaspari (Allenatore Vero Volley Monza)- « Vincere è sempre importante, anzi sta diventando sempre di più la cosa più importante. Siamo partiti contratti, nervosi. Avevamo studiato bene l’avversario ma poi ci siamo focalizzati su un colpo d’attacco brutto. Siamo rientrati nel set dopo essere stati sotto, come successo a Busto Arsizio, ma non siamo riusciti a vincerlo. Dopo aver perso il parziale, però, le ragazze hanno reagito bene. Cosa ci manca? Il fondamentale del servizio che non sta andando alla grande, ma stiamo crescendo nel muro-difesa e in attacco. Stysiak? Oggi è stata fantastica. Siamo stati tutti bravi. Abbiamo un roster di qualità, che ci ha permesso di tenere Mihajlovic a riposo. Tutte hanno fatto bene: sono contento di questo».

Francesca Villani (Reale Mutua Fenera Chieri)- « Siamo mancate soprattutto al servizio e sul muro-difesa, che è un po’ un nostro marchio di fabbrica ma stasera non si è visto e questo ci ha mandato molto in difficoltà. Non siamo state lucide nel cercare di trovare una soluzione e questo ci ha buttato molto a terra. Credo ci sia più da lavorare sull’atteggiamento e magari sul risollevarsi sui momenti difficili che da tante altre cose ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-27 25-15 25-20 25-13)

VERO VOLLEY MONZA: Gennari 15, Zakchaiou 6, Orro 1, Lazovic 16, Danesi 7, Van Hecke 2, Parrocchiale (L), Stysiak 28, Candi 1, Mihajlovic 1, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Moretto, Davyskiba. All. Gaspari.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 5, Mazzaro 4, Frantti 5, Villani 14, Alhassan 14, Bosio 1, De Bortoli (L), Grobelna 8, Weitzel 1, Bonelli, Piovesan, Armini. Non entrate: Guarena (L), Adriano. All. Bregoli.

ARBITRI: Spinnicchia, Caretti.

NOTE – Spettatori: 617, Durata set: 34′, 26′, 27′, 22′; Tot: 109′.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – IL BISONTE FIRENZE-

A Perugia arriva la prima vittoria stagionale per Il Bisonte Firenze che dopo un primo set ricco di errori, riesce ad essere cinica e aggressiva sul finale dei tre successivi parziali, tutti equilibrati, che sorridono alle bisontine le quali riescono così a portare a casa la vittoria .

Cristofani parte con Bongaerts in regia e Diouf in diagonale, Melandri e Bauer al centro, in banda Melli e Havelkova e Sirressi libero. Massimo Bellano risponde con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Sorokaite in banda, Graziani e Beliën al centro e Panetoni libero.

Primo parziale in quinta per le bisontine, ma Perugia controbatte. Sul 15-18 Nwakalor sfonda il muro perugino e Bonciani in battuta realizza l’ace del 15-20 che costringe coach Cristofani al time out. Perugia sfrutta gli errori in fase realizzativa di Firenze e sul finale di set si porta sul 23-23; dopo aver annullato il set ball al Bisonte, Havelkova sigilla il 26-24.

Nel secondo set a partire in vantaggio è Perugia (3-0) ma il Bisonte risponde con gli attacchi di Nwakalor, Sorokaite e Van Gestel (9-12). Le squadre procedono punto a punto ma è Perugia la più efficace in attacco (16-15); prima il cambio di Bellano, Sylves-Graziani, poi il time out sul 20-17 scuotono le bisontine che rispondono con un +7 sulle magliette nere e infine chiude il set Nwakalor (21-25).

Nel terzo set, Bellano riparte con Sylves ma è Perugia a condurre il gioco (6-3); Sylves accorcia (9-8), poi Van Gestel e Belien riportano la gara in parità (13-13). Una Belien scatenata e alcuni errori diretti di Perugia regalano il +3 a Firenze che si porta sul 17-20. Mentre Sorokaite e Sylves tengono lontano lo spettro umbro (19-22), è scontro in famiglia sottorete tra le due sorelle Nwakalor. Nel finale, Havelkova annulla il set ball ma Van Gestel chiude il parziale con una bella parallela (21-25).

Il quarto set si evolve con un botta e risposta fra le due formazioni fino al 12-12. Primo allunga Perugia (15-13) poi il Bisonte passa in vantaggio con Van Gestel e capitan Sorokaite (16-18). Le umbre non mollano e pareggia i conti (22-22). Firenze è aggressiva ed è un attacco dell’ottima Van Gestel a sigillare il 23-25.

I PROTAGONISTI-

Helena Havelkova (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « La gara è stata molto equilibrata come si è visto, nel primo set siamo riuscite a rovesciare la situazione mentre negli altri tre non siamo riuscite a dare quel qualcosa in più quando lo scontro era ravvicinato. Il nostro è un campionato difficile ed il livello tra le squadre è molto simile quindi sono i dettagli a fare la differenza ».

Sylvia Nwakalor (Il Bisonte Firenze)- « Sono molto contenta per oggi, abbiamo giocato davvero di squadra; Perugia non è una squadra facile e infatti questa partita è stata sempre giocata punto a punto. Siamo state brave a mantenere la concentrazione e nei finali di set ad essere aggressive nell’andare a prenderci parziali e partita ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – IL BISONTE FIRENZE 1-3 (26-24 21-25 21-25 23-25)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 15, Melandri 8, Diouf 10, Melli 15, Bauer 3, Bongaerts 1, Sirressi (L), Diop 7, Nwakalor 6, Provaroni, Guiducci. Non entrate: Rumori, Scarabottini (L), Guerra. All. Cristofani.

IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 16, Belien 10, Cambi 4, Sorokaite 17, Graziani 2, Nwakalor 23, Panetoni (L), Sylves 4, Bonciani 1, Knollema. Non entrate: Lapini, Golfieri (L), Enweonwu, Diagne. All. Bellano.

ARBITRI: Talento, Gasparro.

NOTE – Spettatori: 520, Durata set: 35′, 31′, 26′, 29′; Tot: 121′.

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-

L’Acqua & Sapone Roma Volley Club combatte e poi cede alla coriacea prestazione della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano per tre set a 0  (21-25; 15-25; 24-26), regalando al grande pubblico della Città Eterna (quasi 4.500 spettatori) uno spettacolo di gran lunga superiore ai pronostici. MVP del match De Gennaro. Per Roma la migliore realizzatrice è stata la capitana Stigrot con 11 punti messi a referto. 

Tutti si aspettavano una grande festa, ma mai nessuno si sarebbe immaginato qualcosa del genere. Le Wolves, con 9 giocatrici su 13 alla prima esperienza in A1, hanno tenuto testa dall’inizio alla fine a una avversaria temibile come l’Imoco che non ha mai smentito tutto il suo valore tecnico e agonistico.
Le due formazioni hanno messo in scena una pallavolo di altissimo livello con l’Imoco a guidare la contesa, nonostante l’indisponibilità di Sylla e Fahr fuori per infortuni, e le capitoline sempre in scia con Cecconello e Stigrot a provare ad arginarla. Quello delle Pantere è stato il secondo confronto con una neopromossa in A1 chiuso con due vittorie.Le giallorosse hanno messo tutto: tecnica, spirito di squadra e quella spavalderia di cui si è tanto parlato nel pre-gara e che potrebbe essere importante in questa avventura nella massima serie.

Lo staff tecnico di Roma guidato da coach Stefano Saja mette in cascina l’esperienza contro una delle squadre più forti al mondo e prosegue il suo percorso, in vista dell’incontro infrasettimanale contro la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore, che nella prima giornata di campionato ha dimostrato, superando per 3-0 la ben allestita Scandicci, di poter ambire alle prime posizioni della classifica. 

Coach Stefano Saja schiera Bugg e Klimets nella diagonale principale, al centro Trnkova’ e Ceconello, le schiacciatrici Stigrot e Pamio, Venturi è libero. Dall’altra parte Santarelli si affida alle schiacciatrici Courtney e Omoruyi.La prima la palla del match la schianta a terra Paola Egonu (0-1), trascinando con sé tutto il sestetto veneto che senza troppe difficoltà guida la contesa fino al 0-6. Una distrazione di Omoruyi concede il primo punto a Roma 1-6. Conegliano macina punti fino a che una reazione arriva da Trnkova’ e Stigrot che rosicchiano distanze importanti (5-9).  Le venete tirano dritto, ma Roma non si fa trovarel impreparata e dopo il punto di Egonu è proprio la collega Klimets a trovare un break importante (8-12). Anche Cecconello sfrutta l’assenza del muro per trovare un varco valevole il 11-15. Con lo stesso approccio, anche Pamio ne fa due consecutive dai nove metri 12-15. Roma dimostra di esserci, con la testa e col fisico e sfrutta qualche piccola imprecisione di Wolosz e compagne: due muri consecutivi della coppia Trnkova’ e Bugg accorciano le distanze (15-19). Il ritmo si alza e le azioni si dilungano. Santarelli mescola le carte e inserisce Gennari al servizio: Decortes però alza il tiro e fa la voce grossa da seconda linea (18-21). Roma fa sentire il fiato sul collo a Conegliano: la coppia a muro di Cecconello e Bugg aggancia le avversarie, ma sul 21-21 Conegliano sfodera le sue carte migliori fino a trovare il set point (21-24) con Wolosz dai nove metri. Saja tenta la carta del time-out: al rientro in campo l’ace della regista non perdona e concede a Conegliano la prima frazione (21-25).

I toni della contesa si fanno più intensi all’inizio del secondo set. Se Conegliano si dimostra più caparbia nel finalizzare occasioni importanti (3-4), non si può dire il contrario delle Wolves che con Klimets si riavvicinano: il tabellone segna 5-5. Wolosz mette il turbo alla distribuzione e tenta la fuga. Il braccio di Egonu si rivela spesso una sentenza come nel +2 (7-9). Anche la regista americana si adegua allo stile del gioco delle venete e si avvicina con Stigrot e Cecconello (8-10). Saja richiama le sue, ma dai nove metri l’opposto azzurro ne trova due di fila (8-14). Poi Stigrot si prende carico della risalita e la schianta a tutto braccio nei 4 metri avversari eludendo il muro di De Kruijf (9-15). Cambi per entrambe le formazioni: dentro Frosini e Papa. E anche Arciprete. Non cambia però lo stato della gara con Conegliano che diluisce le distanze (10-17). Qualche timida risposta arriva dai centrali capitolini prima con Trnkova e poi con Cecconello: tuttavia ancora una volta il braccio di Egonu raggiunge altezze siderali trovando il +8 (12-20). Roma decelera e Saja chiede un time-out. Omoruyi trova il varco nel muro giallorosso e, insieme, il +10 (13-23). Non resta che giocare con le mani del muro e Stigrot lo fa trovando anche il punto (14-23). Il primo set point è di Conegliano con ancora Egonu a trovare la palla set (15-25). 

Si ritorna in campo con le stesse interpreti del set precedente. Con Klimets da una parte e De Gennaro dall’altra, le due corazzate si contendono ogni palla: da una situazione di equilibrio iniziali, le ospiti ne escono per prime col braccio di Egonu e poi col muro di De Kruijf (4-7). Il primo punto di Papa dà fiducia a tutta la squadra capitolina con Trnkova va a segno dai nove metri (7-9). Le risponde la collega di ruolo avversaria Vuchkova che da sopra il net trova l’ultimo metro di campo (7-10). Conegliano trova nell’ottima correlazione muro-difesa la chiave per uscire dalle situazioni di difficoltà (7-12) con Roma che tenta di restare agganciata. Ancora le parole, e la palla, passano al centro: Vuchkova e Cecconello alzano il ritmo e il tiro. Rebora entra dai nove metri e tira a tutto braccio senza timore (11-18). La situazione cambia con Decortes dai nove metri con cui le Wolves si ricarinano: Bugg apre il gioco e Stigrot mette in scena un gioco d’astuzia spazzolando sulle mani del muro avversario (15-20). Conegliano si fa sorprendere dal cambio di rotta di Roma e commette qualche errore di troppo nella fase controffensiva. Roma tenta di riprendere il set con Cecconello che dal centro sprigiona tutta la potenza (21-23). La centrale giallorossa e poi Stigrot dai tre metri conquistano due break importanti (23-24). Il time out di Santarelli tenta di spazzare il ritmo delle Wolves. Il tentativo è vano perché al rientro Trnkova’ oscura a muro Omoruj. Tuttavia, sul più bello, Roma paga caro un errore al servizio e poi in ricezione e ai vantaggi Conegliano la chiude sul 24-26, vincendo il terzo set e la seconda giornata di campionato.

I PROTAGONISTI-

Stefano Saja (Allenatore Acqua & Sapone Roma)- « Credo che dopo un primo momento ci siamo un po’ irrigidite, trovandoci difronte a tante campionesse. Poi il calore del Palazzo dello Sport ci ha aiutato a scioglierci. Ci abbiamo provato, è comunque una squadra che ti mette tantissima pressione però devo dire che a tratti abbiamo dimostrato una discreta pallavolo. Sono contento del terzo set dove non abbiamo mollato, ci abbiamo creduto fino in fondo. Noi continuiamo la nostra avventura forti di un impianto fantastico che è una cornice incredibile in cui giocare »

Daniele Santarelli (Allenatore Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano)-« Innanzitutto, è un calendario strano, incontrare due neopromosse le prime due giornate certo è particolare. Tra l’altro due società che hanno allestito due ottime squadre, quindi sulla carta erano forse due partite abbordabili, ma così non è stato. Abbiamo fatto un ottimo mercato, tuttavia abbiamo visto che se non spingiamo al massimo rischiamo anche con le cosiddette ‘matricole’. Credo che sia stato un bello spettacolo per il pubblico, poi in un palazzetto così, al cospetto di oltre 4.000 spettatori è stato importante. Credo sia stata una discreta gara, siamo stati fallosi nel primo set e questa cosa ha tenuto Roma in vita. Brava Roma a spingere, noi dovevamo sfruttare al meglio alcune occasioni importanti. Ma siamo contenti di aver vinto qui a Roma ».

IL TABELLINO-

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (21-25 15-25 24-26)

ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Pamio 2, Cecconello 8, Klimets 6, Stigrot 11, Trnkova 8, Bugg 4, Bucci (L), Decortes 3, Papa 1, Venturi, Rebora, Arciprete. Non entrate: Avenia. All. Saja.

PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Courtney 5, Vuchkova 11, Egonu 18, Omoruyi 7, De Kruijf 9, Wolosz 2, Bardaro (L), Butigan 3, Frosini 1, Gennari 1, De Gennaro, Caravello. Non entrate: Plummer, Folie. All. Santarelli.

ARBITRI: Mattei, Frapiccini.

NOTE – Spettatori: 4200, Durata set: 25′, 22′, 33′; Tot: 80′.

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-

Vittoria non semplice e non banale della Unet e-work Busto Arsizio al Pala Carneroli di Urbino contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. 3-1 il risultato del match per la squadra di Marco Musso, sostenuta da una cinquantina di “Amici delle farfalle” e in campo senza Jordyn Poulter, a riposo per un fastidio addominale e schierata solo per qualche minuto del terzo set. Senza paura e di gran personalità la gara di Sofia Monza, all’esordio da titolare con la UYBA in serie A1 e capace di ottimi spunti (determinante anche al servizio).

Nel primo set la UYBA parte forte e rompe gli equilibri con il muro a metà parziale (super Olivotto), poi trascinata da Gray e Mingardi (9 e 8 punti rispettivamente nel game) chiude agevolmente 17-25. Nel secondo set la Megabox reagisce con Kosheleva infermabile (16-7), poi la UYBA (con Ungureanu ed Herrera Blanco dentro per Bosetti e Olivotto) riesce a recuperare lo svantaggio di 9 punti (18-18), ma si spegne nel finale (25-20). Nel terzo set la UYBA soffre ancora, prova a inserire a metà game Poulter e Battista, è sotto 17-14, ma non molla, recupera e supera con Mingardi a trascinare. Ottimo anche l’ingresso di Ungureanu che chiude con un super ace (20-25). Nel quarto parziale Bonafede prova le carte Carcaces (partita titolare ma poi sostituita da Tonello) e Kosareva, ma la UYBA accelera, sale con Stevanovic e Bosetti, sfrutta ancora l’ottima vena di Gray e chiude il match (18-25).

I PROTAGONISTI-

Fabio Bonafede (Megabo Vallefoglia)- « La squadra ha dato tutto, ha difeso tantissimo e l’unico rammarico è che non abbiamo saputo finalizzare tutta la mole di gioco creata. Purtroppo ci manca un finalizzatore. Ognuna delle mie ragazze ha dato tutto quello che aveva, sono fiero di quello che abbiamo fatto, onorando anche questa sera la maglia che indossiamo e il pubblico che con passione è venuto a sostenerci. Mercoledì con Chieri sarà un’altra partita contro una squadra più forte di noi, ma combatteremo come questa sera ».

Camilla Mingardi (Unet E-Work Busto Arsizio)- « Sono contentissima di questa vittoria, è stata una partita molto tosta, Vallefoglia è una buonissima squadra che sicuramente nelle prossime gare darà fastidio a tutte le formazioni. Avevamo un’assenza importante al palleggio, ma Sofia Monza è stata bravissima a giocare senza paura e a tenere in piedi tutta la squadra coinvolgendo tutte le compagne. Sono contenta dunque anche per lei ».

IL TABELLINO-

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (17-25 25-20 20-25 18-25)

MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Carcaces 2, Scola 3, Jack-kisal 14, Newcombe 10, Mancini 7, Kosheleva 24, Cecchetto (L), Kosareva 1, Tonello 1, Fiori (L). Non entrate: Berasi, Botezat. All. Bonafede.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Mingardi 28, Monza 5, Stevanovic 6, Gray 23, Olivotto 5, Bosetti 3, Zannoni (L), Ungureanu 4, Herrera Blanco 1, Battista 1, Poulter, Colombo (L), Bressan. All. Musso.

ARBITRI: Saltalippi, Brancati.

NOTE – Spettatori: 400, Durata set: 25′, 26′, 30′, 23′; Tot: 104′.

DELTA DESPAR TRENTINO – BOSCA S.BERNARDO CUNEO-

La Bosca S.Bernardo Cuneo trova i primi punti della stagione grazie alla vittoria esterna al tie-break sulla Delta Despar Trentino. Un’affermazione arrivata in rimonta, dopo un primo set vinto con autorevolezza e due parziali in cui le gatte hanno subito il ritorno delle padrone di casa trascinate dall’ex Nizetich. Decisivo nel quarto set l’impatto di Kuznetsova, proclamata MVP dell’incontro, prima di un tie-break letteralmente dominato dalle piemontesi.

PRIMO SET- Coach Pistola opta per Signorile e Gicquel in diagonale, Stufi e Squarcini al centro, Degradi e Jasper in banda, Spirito libero. Bertini schiera Piani opposta a Raskie, Furlan e Berti al centro, capitan Nizetich e Rivero schiacciatrici, Moro libero. Buon avvio della Bosca S.Bernardo Cuneo con Jasper in evidenza: 2-6 e primo time out del match per coach Bertini. Nizetich fa e disfa: 3-8. Degradi prima sfonda le mani del muro avversario chiudendo la prima azione lunga, poi trova il tocco sull’attacco che vale il 5-10. Gicquel e Squarcini firmano il nuovo allungo cuneese, che induce la panchina a interrompere nuovamente il gioco sul 7-12. Ancora Squarcini con un muro e un ace consolida il vantaggio ospite (8-14). Sul 9-15 dentro Stocco e Botarelli per Piani e Raskie. Bosca S.Bernardo saldamente avanti (12-20) con una buona distribuzione del gioco da parte di capitan Signorile e una Degradi sugli scudi (già cinque punti per lei). Una sette di Squarcini risolve uno scambio prolungato, poi l’errore al servizio di Furlan e il muro di Stufi valgono il primo set, che Degradi chiude con una pipe perentoria: 16-25 e Bosca S.Bernardo Cuneo avanti 0-1 al PalaTrento. Tabellino: 6 Degradi, 4 Squarcini, Jasper, Furlan-

SECONDO SET- La Delta Despar Trentino si porta in vantaggio per la prima volta nel match con il colpo ben giocato da Piani sulle mani del muro cuneese (3-2). A interrompere il punto a punto della fase iniziale del set sono due mani out consecutivi firmati Piani e Rivero che confezionano il primo allungo delle padrone di casa, poi rintuzzato dagli attacchi vincenti di Berti e Piani. Sul 10-7 coach Pistola interrompe il gioco per la prima volta. Degradi trova le mani del muro trentino, poi Berti è costretta a lasciare il campo a Rucli causa infortunio sul 10-8. Sempre avanti le padrone di casa (12-9), trascinate da capitan Nizetich che trova anche l’ace che vale il massimo vantaggio (13-9). Sul 14-9 siglato da Piani al termine di un’azione spettacolare dentro Giovannini per Jasper. L’ex Nizetich fa ancora male dalla linea dei nove metri e sul 15-9 è nuovamente time out per la panchina ospite. Ottimo l’impatto di Giovannini, bene in ricezione e a segno due volte (16-12). Rivero stoppa la fast di Stufi con il muro che vale il 18-12. Doppio cambio per coach Pistola, che inserisce Zanette e Agrifoglio per Gicquel e Signorile. Zanette subito in evidenza in attacco e a muro (19-14), poi Agrifoglio si mette in proprio e sul 19-15 c’è il time out per la panchina di casa. Una Nizetich straripante trascina le sue alla conquista del parziale con il punteggio di 25-17: la Delta Despar Trentino pareggia i conti (1-1). Tabellino: 6 Nizetich, Piani, 3 Degradi, Gicquel

TERZO SET- Sulle ali dell’entusiasmo la Delta Despar Trentino vola sul 4-1. Gicquel dalla seconda linea e il muro di Stufi suonano la carica (6-4). Come nel secondo set è ancora Piani a chiudere un’azione lunga e spettacolare per il 7-4. Nizetich d’esperienza per il 9-5 e coach Pistola chiama a colloquio le sue. La Bosca S.Bernardo Cuneo accorcia fino al 9-8 approfittando di una pausa delle padrone di casa, ma è ancora Nizetich a riportare le sue a distanza di sicurezza. Sull’11-9 dentro Giovannini per Degradi. Il muro cuneese non riesce a prendere le misure a Nizetich, che trova il 13-10 con un mani out, poi Rucli stoppa Gicquel a muro: 14-10 e nuovo time out per la panchina ospite. Ancora Rucli protagonista con un uno-due micidiale in attacco e dai nove metri (16-11). Sul 16-12 siglato da Signorile Degradi torna in campo per Giovannini e trova le mani del muro avversario per il 18-13. La Bosca S.Bernardo Cuneo prova a tornare sotto con Squarcini e Degradi, ma Signorile spara in rete il servizio (20-15). Dentro Kuznetsova per Jasper sul 21-15. Sul 21-17 è time out per la panchina di casa. Degradi si carica la squadra sulle spalle con il turno al servizio che vale il meno tre (21-18), ma la Delta Despar Trentino non molla un centimetro (23-19). Kuznetsova sfonda il muro avversario, poi Rivero e un errore al servizio della stessa schiacciatrice russa consegnano il set alla squadra di casa, che si porta sul 2-1 (25-21). Tabellino: 5 Piani, 4 Nizetich, Squarcini

QUARTO SET- Kuznetsova per Jasper dal via tra le fila della Bosca S.Bernardo Cuneo. Sul 4-3 messo a segno da Nizetich dalla seconda linea coach Pistola chiama a colloquio le sue. Due muri consecutivi delle gatte firmati Squarcini e Signorile valgono il doppio vantaggio biancorosso (5-7). L’attacco di Degradi e il muro di Gicquel firmano il tentativo di fuga cuneese, rintuzzato dall’errore in attacco di Rucli: sul 6-10 è time out per la panchina di casa. Sul turno al servizio di Signorile le gatte si portano sul 6-13 con Degradi protagonista. Doppia Gicquel per il 6-15 che sembra mettere il set in ghiaccio. È Piani a interrompere il break cuneese con l’attacco che vale il 7-16. Giovannini per Degradi al servizio sul 7-17. Spirito difende, Kuznetsova trova il 7-18 e coach Bertini interrompe il gioco. La Delta Despar Trentino con Piva, Stocco e Botarelli in campo prova la rimonta con Rivero (11-20), ma Giovannini e Stufi buttano acqua sul fuoco (12-23). Sono un errore in attacco di Botarelli e il primo tempo di Squarcini a chiudere i conti sul 16-25: il derby ninesquared si deciderà al tie-break (2-2). Tabellino: 5 Degradi, Gicquel 4 Piani, Kuznetsova

QUINTO SET -Parte bene la Bosca S.Bernardo Cuneo: 1-4 e time out per la panchina di casa. La fast di Stufi e il diagonale di Kuznetsova portano le gatte sul 2-6. Il muro di Stufi e un’incomprensione nella metà campo trentina decretano il cambio di campo sul 2-8. Giovannini per Kuznetsova sul 3-9. Doppia Gicquel per l’ulteriore allungo cuneese (4-11). Squarcini e la parallela di Degradi trascinano le gatte a un passo dal primo successo stagionale. È Degradi, top scorer dell’incontro con 20 punti, a mettere il sigillo su un quinto set dominato dalla Bosca S.Bernardo Cuneo (4-15), che conquista così la prima vittoria della stagione (2-3). Tabellino: 3 Gicquel, Stufi, Degradi.

I PROTAGONISTI-

Ilaria Spirito (Bosca S.Bernardo Cuneo)- « Una partita che abbiamo approcciato molto meglio dell’esordio e che ci lascia tanti spunti positivi da cui ripartire. Ci siamo tirate fuori da momenti difficili dopo aver perso due set di fila. Nel quarto set ci siamo dette che era l’ultima opportunità per ribaltare la partita e che dovevamo spingere in tutti i fondamentali, a partire dal servizio. Siamo state brave tutte, anche chi è entrato in corso d’opera. Adesso ci attendono due sfide complesse per motivi diversi; iniziamo a pensare a quella di mercoledì, in cui dovremo far valere l’entusiasmo frutto del fattore campo ».

IL TABELLINO-

DELTA DESPAR TRENTINO – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2-3 (16-25 25-17 25-21 16-25 4-15)

DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 10, Furlan 7, Piani 15, Nizetich 14, Berti 2, Raskie 4, Moro (L), Rucli 6, Mason 2, Stocco 2, Botarelli 1, Piva. All. Bertini.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Degradi 20, Squarcini 13, Gicquel 19, Jasper 3, Stufi 11, Signorile 4, Spirito (L), Kuznetsova 6, Giovannini 3, Agrifoglio, Zanette. Non entrate: Caruso, Gay (L). All. Pistola.

ARBITRI: Giardini, Puecher.

NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 27′, 29′, 29′, 26′, 14′; Tot: 125′.

I RISULTATI-

Igor Gorgonzola Novara-Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-21, 25-11)

Vero Volley Monza-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-27, 25-15, 25-20, 25-13)

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-1 (25-15, 26-24, 20-25, 25-15)

Delta Despar Trentino-Bosca S.Bernardo Cuneo 2-3 (16-25 25-17 25-21 16-25 4-15)

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 1-3 (26-24, 21-25, 21-25, 23-25)

Acqua & Sapone Roma Volley Club-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 0-3 (21-25, 15-25, 24-26)

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (17-25, 25-20, 20-25, 18-25)

LA CLASSIFICA-

Igor Gorgonzola Novara 6; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 6; Unet E-Work Busto Arsizio 6; Delta Despar Trentino 4; Vero Volley Monza 3; Acqua & Sapone Roma Volley Club 3; Reale Mutua Fenera Chieri 3; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3; Savino Del Bene Scandicci 3; Il Bisonte Firenze 3; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0; Volley Bergamo 1991 0; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 0; Bosca S.Bernardo Cuneo 2.

IL PROSSIMO TURNO-20/10/2021 Ore 20.30-

Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara (21-10-2021 20:30)

Unet E-Work Busto Arsizio – Bartoccini-Fortinfissi Perugia (20-10-2021 20:45)

Il Bisonte Firenze – Delta Despar Trentino

Bosca S.Bernardo Cuneo – Savino Del Bene Scandicci

Acqua & Sapone Roma Volley Club – Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore (20-10-2021 19:30)

Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Reale Mutua Fenera Chieri (20-10-2021 19:30)

Volley Bergamo 1991 – Vero Volley Monza


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