Chieri in fuga, inseguono Novara, Conegliano e Monza

Le piemontesi restano sole a punteggio pieno dopo il successo su Macerata. Nella terza giornata vincono anche Conegliano e Monza che raggiungono Novara al secondo posto. Primo cin cin per Perugia e Casalmaggiore che inguaia Cuneo
Chieri in fuga, inseguono Novara, Conegliano e Monza© Legavolley Femminile
36 min

ROMA-E' la giornata dei 3-0, tutte le partite finiscono con l'identico punteggio, nella giornata che ha portato la Reale Mutua Fenera Chieri in vetta alla classifica. La formazione di Bregoli superano la Balducci Macerata in casa e si mantengono a punteggio pieno dopo la tre turni di campionato. Restano ad una lunghezza la Vero Volley Milano che travolge Bergamo 1991; la Prosecco Doc Conegliano che supera agevolmente la Megabox Vallefoglia a domicilio; l'Igor Gorgonzola Novara che nell'anticipo di ieri ha vinto il big match con la Savino Del Bene Scandicci. Tre punti pesanti anche per Il Bisonte Firenze che batte la Wash4green Pinerolo. Prime vittorie in campionato per la Trasportipesanti Casalmaggiore, che espugna Cuneo inguaiando la Granda Volley di Zanini e per la Bartoccini Fortinfissi Perugia che trova una magica serata contro l' e-Work Busto Arsizio.

TUTTE LE SFIDE-

VERO VOLLEY MILANO – VOLLEY BERGAMO 1991-

La Vero Volley Milano cala il tris battendo 3-0, davanti al pubblico dell’Arena, la Volley Bergamo 1991. Posta piena per le rosa di Marco Gaspari nella terza giornata di andata della stagione regolare di Serie A1 femminile 2022-2023, guidate da una Orro scatenata (in difesa e a muro) a smistare per le sue compagne, lucide, determinate e solide nelle fasi cruciali del confronto. Secondo sorriso casalingo, il primo in tre set, per la squadra del Consorzio Vero Volley in questa annata sportiva, che dopo la vittoria di Cremona infrasettimanale e quella all’esordio contro Pinerolo, fa esultare nuovamente il pubblico amico. Il risultato farebbe pensare ad un match a senso unico, ed invece Milano ha dovuto tirare fuori tutta la sua qualità per avere la meglio sulla generosa e ben organizzata squadra bergamasca, partita fin da subito col piglio giusto grazie alla ordinata regia di Gennari a smistare bene per le accelerazioni di Lorrayna e May, subentrata ad una opaca Lanier. A permettere alle milanesi di indirizzare il match sui giusti binari è però il muro: 12 finali, a conferma delle performance finora super della Vero Volley in questo fondamentale, con 4 personali proprio di Orro e 3 a testa di Thompson e Candi, scelta dallo starting six (Gaspari ha effettuato un turnover visti gli impegni così ravvicinati). Da menzionare, oltre alla prova corale delle rosa, anche quella individuale di Negretti in difesa e Stysiak e Sylla in attacco (la prima top scorer delle sue, la seconda favolosa in difesa come sempre). Mezza giornata di riposo domani mattina, poi Milano tornerà nuovamente al lavoro. Mercoledì c’è la sfida contro Perugia per la quarta giornata di andata.

Gaspari sceglie Orro in diagonale con Thompson, Candi e Stevanovic al centro, Sylla e Stysiak in banda e Negretti libero. Micoli risponde con Gennari regista, Lorrayna opposto, Stufi e Butigan centrali, Lanier e Partenio bande e Cecchetto libero. Fuga sul 4-0 delle bergamasche, capaci di impattare bene la sfida a muro e in attacco, con Partenio, Butigan e Lorrayna ad andare a segno. La Vero Volley reagisce con due fiammate di Stysiak ed il muro di Orro su Partenio, per il meno uno, 5-4. Punto a punto intenso fino al 12-12, con Stufi a rispondere a Candi e Thompson a Lanier, poi errore bergamasco dai nove metri e slash di Candi, 13-11. Ancora Candi e Stysiak a trascinare le milanesi con carattere, 15-12 e Micoli chiama time-out. Alla ripresa del gioco mini risalita delle ospiti, complice qualche sbavatura delle rosa, 16-15, ma nuova fuga milanese, al termine di scambi lunghi e combattuti, con Thompson, 18-16. Ancora qualche errore di troppo dai nove metri delle rosa, Bergamo ringrazia e non perde contatto (19-18), finché Sylla e Thompson non iniziano a spingere fortissimo in fase offensive, portando la Vero Volley sul 21-18 e costringendo l’allenatore delle orobiche al time-out. Dentro Cagnin per Lanier a cercare di dare verve all’attacco di Bergamo (22-20), ma Stevanovic con la fast, Orro con un muro su Cagnin portano Milano sul 24-21. Cagnin non sbaglia da posto quattro (24-22) e Gaspari chiama time-out. Stysiak chiude il parziale 25-22 per la Vero Volley.


May per Lanier è l’unica novità in campo rispetto al primo set alla ripresa del gioco. Subito partenza decisa delle ospiti 3-0 grazie alla giocata di May e all’errore di Stevanovic. Thompson e Stysiak interrompono la serie positiva delle ospiti (5-3), ma Milano commette qualche ingenuità, soprattutto offensiva, che consente a Bergamo di allungare 8-5. Filotto di quattro punti della Vero Volley con Orro (muro su May), due assoli di Stysiak e un errore di Bergamo, per il controsorpasso delle milanesi, 9-8 ed il time-out Micoli. Le padrone di casa difendono con generosità, con una favolosa Negretti a volare su ogni palla, ma non riescono a pungere in attacco: Bergamo invece appare chirurgica in questo fondamentale e scappa 13-10. In un lampo ecco la risalita milanese: il duo Stysiak-Sylla sale di intensità, le ospiti commettono invasione ed è 14-14. Due assoli offensivi deliziosi di Sylla, intervallati dal muro su Lorrayna, e la fast di Stevanovic, sul prezioso turno dai nove metri di Thompson, coincidono con un filotto di quattro punti di Milano, 19-16, ed il time-out di Micoli. Lorrayna scuote le bergamasche (attacco vincente ed ace), capaci di tornare avanti con il diagonale May e l’errore di Thompson, 22-21. Dopo il time-out di Gaspari arriva il break delle rosa con Candi e due assoli di Thompson, 24-22. Il muro di Candi su May regala, anche il secondo gioco, alle padrone di casa, 25-22.


Nel terzo set stesse dodici di inizio secondo ed equilibrio iniziale (4-4). Dentro Butigan per Stufi nelle file ospiti, poi Candi e Stysiak per il break Vero Volley, 7-4. Bergamo pareggia i conti con il velenoso turno al servizio di May (7-7), ma una invasione di Gennari ed un ace di Stysiak, regalano il nuovo più due Vero Volley, 9-7. Thompson mantiene vivo il break delle sue (12-10), ma le orobiche sono molto brave nella fase cambio palla, soprattutto con le accelerazione della rientrante Stufi e trovano il nuovo vantaggio con due errori di Orro e compagne (13-12). Con pazienza le milanesi trovano ordine ed equilibrio tra ricezione e attacco, andando a bersaglio con due giocate di Thompson (anche un muro su Lorrayna), 17-14. Nel Finale Bergamo prova la risalita, ma Milano è scatenata e, trainata da una super Stysiak, va a chiudere il set, 25-21 e la gara 3-0.

I PROTAGONISTI-

Alessia Orro (Vero Volley Milano)- « Sono tre punti importantissimi per noi, perché sapevamo che Bergamo era in fiducia dopo la vittoria contro Firenze e che non sarebbe stata semplice. E’ stato difficile in certi momenti reggere alcune situazioni che potevamo gestire meglio, ma la nostra mentalità ed il carattere ha fatto la differenza per noi. Dobbiamo mettere a posto alcune situazioni facili che possiamo gestire meglio, ma sono comunque orgogliosa della mia squadra per come ha portato a casa questo successo ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MILANO – VOLLEY BERGAMO 1991 3-0 (25-22 25-22 25-21)

VERO VOLLEY MILANO: Sylla 9, Stevanovic 6, Orro 5, Stysiak 16, Candi 7, Thompson 13, Negretti (L), Davyskiba, Begic. Non entrate: Parrocchiale (L), Camera, Folie, Rettke, Martin. All. Gaspari.

VOLLEY BERGAMO 1991: Lanier 1, Butigan 5, Da Silva 12, Partenio 2, Stufi 10, Gennari, Cecchetto (L), May 11, Cagnin 4, Frosini 1, Turla’. Non entrate: Cicola (L), Bovo. All. Micoli. ARBITRI: Cappello, Santoro.

NOTE –Durata set: 28′, 31′, 29′; Tot: 88′.

MVP: Alessia Orro (Vero Volley Milano)

Spettatori: 2825

REALE MUTUA FENERA CHIERI – CBF BALDUCCI HR MACERATA-

Un’altra vittoria per 3-0 per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che si aggiudica anche l’inedita sfida con la CBF Balducci HR Macerata. Un risultato dal sapore dolcissimo per le biancoblù che, complice il 3-0 inflitto da Novara a Scandicci nell’anticipo del sabato, salgono da sole al primo posto in classifica per la prima volta nella loro storia in A1.
La partita scivola via in un’ora e 15 minuti di gioco senza grandi sussulti. Contro ospite volitive e niente affatto arrendevoli le ragazze di Bregoli superano con maturità e determinazione i momenti difficili, mantenendo di fatto il controllo dal primo all’ultimo scambio. I parziali dei tre set (25-15, 25-16, 25-17) raccontano in modo fedele l’andamento della gara.
Migliori realizzatrici con 18 punti a testa Grobelna e Cazaute, quest’ultima premiata MVP, protagonista di rendimenti altissimi sia in ricezione (90% positiva, 50% perfetta) sia in attacco (81% di efficacia), senza dimenticare i 4 ace.

Primo set – Subito avanti 4-1 (Weitzel), Chieri aumenta velocemente il vantaggio costringendo Paniconi a chiamare il primo time-out sull’8-2 (Cazaute). Sul 9-3 Fiesoli mette a terra 3 punti di fila che propiziano il rientro di Macerata a 10-6. Segue una fase più equilibrata, con distacco sempre nell’ordine dei 3-4 punti fino al 16-12. Qui Villani e Cazaute spingono Chieri a 19-12. È lo strappo decisivo: le biancoblù non si fanno più riavvicinare e chiudono 25-15 alla prima palla set con un ace di Cazaute.

Secondo set – Chieri riparte forte portandosi in un batter d’occhio sul 6-1 su battuta di Grobelna. Sul 6-2 va sulla linea dei 9 metri Malik che con un’incisiva azione al servizio riporta sotto Macerata (7-6). Dopo il time-out di Bregoli è Grobelna che torna a muovere il punteggio della sua squadra. Sul 10-7 la premiata ditta Bosio-Mazzaro è protagonista di uno strappo che spinge Paniconi a chiamare time-out (13-7), ma al riento in campo le biancoblù allungano ancora a 16-7 con Cazaute. Le sostituzioni dall’altra parte della rete non cambiano l’inerzia di un set ormai in mano a Chieri, nelle cui file intanto entrano Rozanski, Morello e Storck. Nel finale le chieresi mantengono il controllo senza problemi e chiudono di nuovo alla prima palla set, con Cazaute (25-16).

Terzo set – Il set si sviluppa in modo abbastanza lineare fin dai primi scambi, con Chieri subito avanti su servizio di Cazaute che piazza pure 2 ace (3-1) e incrementa progressivamente il vantaggio toccando il distacco massimo di 9 punti sul 21-12 (Cazaute). Nel finale Macerata riduce un po’ il passivo su servizio di Milanova. Il videocheck capovolge il punteggio da 22-17 a 23-16 fermando la striscia ospite. Sul 24-17 Malik annulla la prima palla match. Nello scambio successivo Abbott serve lungo e scendono i titoli di coda.

I PROTAGONISTI-

Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)- « Oggi serviva attenzione, siamo entrate in campo concentrandoci soprattutto sul nostro gioco e sul nostro ritmo. Loro all’inizio difendevano molto, poi abbiamo imposto il nostro gioco e direi che è andata bene. Sono 3 punti molto importanti, giocando ogni tre giorni non era per niente facile. Per noi è un inizio di campionato perfetto: 9 punti in tre partite. Adesso arriva la sfida con Conegliano, potremo divertirci a giocare senza pressione, ma sono anche curiosa di vedere il nostro gioco contro una squadra di quel livello ».

Beatrice Molinaro (Bartoccini Macerata)- « La partita non è andata decisamente bene, abbiamo sbagliato l’approccio. Poi è mancata sicuramente la battuta, contro una squadra del genere bisogna essere aggressive e abbiamo fatto troppi errori. Sapevamo che la differenza con Chieri era tanta, loro ambiscono ai primi posti e sono tra i top team, abbiamo faticato anche in attacco stasera. Voglio restare fiduciosa, è solo la terza di andata e abbiamo tanto su cui lavorare, è solo l’inizio e non ci lasciamo scoraggiare da una sconfitta contro una squadra del genere ».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-15 25-16 25-17) –

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 18, Mazzaro 5, Grobelna 18, Villani 6, Weitzel 8, Bosio 2, Spirito (L), Rozanski 4, Nervini, Storck, Morello, Butler. Non entrate: Fini (L), Garreau Dje’. All. Bregoli.

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Molinaro 8, Ricci, Abbott 6, Cosi 5, Malik 10, Fiesoli 5, Fiori (L), Milanova 2, Quarchioni, Napodano (L), Okenwa, Poli. All. Paniconi.

ARBITRI: Salvati, Rolla.

NOTE –Durata set: 22′, 23′, 24′; Tot: 69′.

MVP: Helena Cazaute (Reale Mutua Fenera Chieri)

Spettatori: 818.

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE-

Nel Palazzo dello Sport di Cuneo si rivede una Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore pimpante e pungente come contro Milano, anzi forse più concreta. Si vede anche per la prima volta in campo Ali Frantti che chiude la gara da MVP con 19 punti siglati, top scorer del match. Un 3-0 corsaro per Casalmaggiore contro la Cuneo Granda S. Bernardo che ripaga le casalasche delle tante sfortune pre campionato. Bella prestazione corale con ben 14 muri siglati, quattro giocatrici in doppia cifra in attacco e una ricezione positiva di squadra del 55%. Che dire ottimo carburante per la trasferta toscana di mercoledì! Crisi nera invece per la squadra di Zanini ferma ancora a 1 punto in classifica dopo tre partite di campionato.

Apre le danze un ace di Perinelli, l’errore delle padrone di casa poi manda le rosa sul 2-0. Casalmaggiore spinge e costringe le avversarie all’errore, 4-0 e primo time out di gara per coach Zanini. Arriva anche il primo punto in maglia rosa per Ali Frantti, bella botta, mani out e 5-2. Cuneo inizia a macinare per rimanere attaccata al set fin da subito, Diop fa 4-6 ma Malual ristabilisce le distanze. Frantti piazza il suo colpo e fa 8-5. Kuznetsova ci prova ma si alza il muro di Casalmaggiore e fa 9-6. Lohuis in grande spolvero in questo avvio, fast e 12-8. Bel muro di Carlini che trova il 13-9. Drews porta le sue sul 10-15 così coach Pistola preferisce chiamare il time out.  Bel tentativo di Perinelli che finge la botta ma chiude con un tocco morbido e fa 16-12, Malual poi allunga con un mani out, 17-12. Gran diago di Perinelli che trova la riga di campo e fa 18-14. Carlini beffa tutti e chiude uno lungo scambio con un gioco d’astuzia, 20-15 per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Frantti usa il mani out e non perdona, 24-17, chiude poi il muro rosa 25-17. Top scorer: Diop 8, Perinelli 5

Nel secondo parziale. E’ ancora Casalmaggiore ad aprire le danze, ma Caruso pareggia subito i conti, 1-1. Melandri stacca ad un piede e fa 2-1, Diop pareggia, Frantti riporta avanti Casalmaggiore, 3-2. Monster block di Malual che pareggia i conti 5-5, l’ace di Melandri poi manda le sue in vantaggio, 6-5, Lohuis alza il muro e fa 7-5, time out Cuneo. Si torna in campo e Malual usa il suo classico pallonetto, Caravello non riesce ad arrivare, 8-5 Vbc. Casalmaggiore resta avanti e mette in condizione Cuneo di sbagliare, Diop manda out due volte consecutive e si va sul 13-9 Vbc, time out Cuneo. Le piemontesi provano a guadagnare un break siglando due punti ma Lohuis interrompe in fast, 14-11. Uno-due rosa con un bell’attacco di Frantti e un muro devastante di Melandri, 16-13. Cuneo però prova a farsi sotto, 15-16 e time out per Casalmaggiore. Si torna in campo..che botta Malual! Parallela e 17-15, Perinelli poi chiude il punto del 18-15 dopo una gran difesa di De Bortoli. Malual fa un buco nel taraflex avversario con il suo tentativo a tutto braccio, 21-15, la battuta di Frantti poi diventa ace e fa 22-15. Il 23-15 è un murone di Malual che manda Frantti in battuta per la sesta volta consecutiva. Adhu Malual, mattatrice di questo set, trova il 24-17, ma Cuneo annulla la prima palla set. Le padrone di casa spingono e si portano sul 20-24, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e Malual chiude 25-20. Top scorer: Kuznetsova e Diop 4, Malual 7

Nel terzo set è Szakmary ad aprire le marcature, Frantti pareggia subito. Casalmaggiore spinge e si porta sul 4-2, Malual poi allunga. Quando il muro della Vbc si alza non ce n’è per nessuno, Melandri fa 7-3. Cuneo si rifa sotto ma Lohuis spegne le velleità, 9-7. Le rosa mantengono saldo il ritmo del gioco, Lohuis in fast regala il 12-8 alle sue, time out Cuneo. Si torna in campo e ci pensa Frantti in seconda battuta a siglare il 13-8. Che mani out di Frantti che piega il muro e fa 15-9. Casalmaggiore non molla le redini del gioco, il muro di Lohuis fa 20-14. Coach Pistola vuole chiudere la partita ma Casalmaggiore sbaglia troppo in questo break, 17-20 time out Casalmaggiore. L’infrazione fischiata a Cuneo manda Casalmaggiore sul 21-18. Bell’attacco di Frantti che sigla il 23-19, Cuneo però accorcia. La schiacciatrice americana in maglia rosa è carichissima, 24-20, Szakmary però annulla il primo match point, ma Frantti chiude il match! 25-21 e 3-0!

I PROTAGONISTI-

Agnese Cecconello (Cuneo Granda S.Bernardo)- « Oggi è mancato un po’ tutto, a partire dalla ricezione. In attacco abbiamo faticato, in battuta avremmo potuto rischiare qualcosa di più. Non mi piacciono gli alibi, ma è difficile mantenere un livello intenso in allenamento quando ti mancano almeno tre giocatrici. Dobbiamo cambiare mentalità e giocare in maniera più sfrontata a partire dalla partita con Conegliano »

Elena Perinelli (Trasportipesanti Casalmaggiore)- « Anche mercoledì avevamo giocato bene, ma siamo uscite dal campo con il rammarico di aver perso al tie-break. Ci siamo sbloccate, questa è la cosa più importante. Abbiamo lavorato molto bene nel muro difesa, e questo ci ha permesso di affrontare al meglio i pochi momenti di difficoltà ».

IL TABELLINO-

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 0-3 (17-25 20-25 21-25)

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Caruso 4, Signorile 1, Kuznetsova 8, Cecconello 6, Diop 14, Drews 4, Caravello (L), Szakmary 6, Montabone, Klein Lankhorst. Non entrate: Basso, Gay, Magazza (L). All. Zanini.

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Perinelli 11, Lohuis 10, Carlini 3, Frantti 19, Melandri 5, Malual 11, De Bortoli (L), Mangani, Braga. Non entrate: Braga (L), Sartori, Piva, Scola, Nikolova Dimitrova. All. Pistola.

ARBITRI: Mattei, Goitre. NOTE – Durata set: 25′, 29′, 28′; Tot: 82′.

MVP: Alexandra Frantti (Trasportipesanti Casalmaggiore)

Spettatori: 1193

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-

La Prosecco DOC Imoco Volley torna a casa dal PalaCarneroli di Urbino battendo il Vallefoglia e si prende così la seconda vittoria consecutiva in trasferta dopo quella di mercoledì a Busto Arsizio. Bottino pieno quindi in una proficua settimana “on the road” per le Pantere dopo la bella prima casalinga con Bergamo.  In un calendario senza tregua mercoledì altro test importante, stavolta al Palaverde (20.30) contro la capolista solitaria La Megabox Savio parte con Hancock-Piani, Kosheleva-D’Odorico, Mancini-Aleksic ,libero Sirressi.Chieri, unica a punteggio “pienissimo” /3 vittorie da 3 punti) dopo le prime giornate. Coach Santarelli in terra marchigiana continua come annunciato ad effettuare un turnover programmato, e schiera al palleggio Wolosz in diagonale con Haak, schiacciatrici Robinson Cook e Plummer, al centro Squarcini e Lubian, libero De Gennaro. La Megabox Savio risponde con Hancock-Piani, Kosheleva-D’Odorico, Mancini-Aleksic ,libero Sirressi.
Il primo set è una prova di forza delle ragazze gialloblù che iniziano a bombardare con la battuta offrendosi numerose occasioni di contrattacco che Wolosz trasforma in assist per le sue attaccanti. Il primo preak è dal 3-3 al 3-7 con muro-difesa, i recuperi mostruosi di De Gennaro e gli attacchi in ricostruzione di Lubian e Haak. Si fa vedere anche Plummer (5 punti nel set), brava a colpire per il +6 (7-13), poi anche Kelsey Robinson Cook va a segno in pipe (4 punti nel set) e si rompono gli argini con la Prosecco DOC Imoco che dilaga. Squarcini completa l’opera con due aces di rara potenza che danno un’altra spallata dal 10-18 al 10-20, poi ancora Cook va a segno (18-21) e le marchigiane si rifugiano nel time out mentre si infortuna l’opposta Piani ed entra Lutz che terrà il posto fino alla fine. Esce la regista USA Hancock (ex di turno) appena rientrata nella squadra, entra Carraro, ma le Pantere continuano a ricevere bene e a giocare con ordine fino al comodo 13-25.

Inizia bene per Conegliano anche il secondo set che vede la Prosecco DOC Imoco spingere forte e con i punti di Robinson Cook è subito 0-4. Anche Squarcini mette bei colpi al centro, per le padrone di casa ci prova Kosheleva con la sua classe, ma è troppo poco per mettere in difficoltà le campionesse d’Italia. Capitan Wolosz velocizza il gioco al massimo, innesca Cook (5 punti nel set con 2 muri) le sue centrali, molto bene anche Lubian nell’intesa con le fast, e lancia le Pantere al +6 (4-10). Anche Marina Lubian va in battuta a fa danno nella ricezione di casa (4-11) imitando la “collega” di ruolo Squarcini con cui compone un tandem di centrali fortissimo nel fondamentale del servizio. Ogni tanto arriva anche qualche sprazzo di un’affidabile Isabelle Haak, oggi centellinata nei primi due set, e Conegliano con un ottimo apporto della linea di ricezione alle sue attaccanti, resta in vantaggio. Sussulto della Megabox, ma risponde granitica la squadra di coach Santarelli (7-14). La Megabox ha carattere e Kosheleva (5 punti nel set) veste i panni della trascinatrice con i punti (anche un ace) del -5, poi D’Odorico realizza l’11-15 e coach Santarelli non vuole correre rischi e ferma il gioco con un time out. Passato il pericolo le Pantere ritornano subito a mettere in chiaro le cose, Plummer alterna colpi di forza a “ricami” e torna il +7 (11-18). La tedesca Lutz cerca di smuovere l’attacco di Vallefoglia, ma la Prosecco DOC Imoco con una Wolosz magistrale nel dividere le responsabilità tra le sue attaccanti (tutte o quasi in doppia cifra alla fine!), non ha difficoltà nel condurre in porto anche il secondo set. 18-25 il finale a favore di Lubian (top scorer del set con 6 punti e l’83% in attacco!) e compagne.

Nel terzo set Vallefoglia prova il tutto per tutto, Kosheleva forza la battuta e D’Odorico spara a tutto braccio per il break iniziale (3-1) che rivitalizza il pubblico di Urbino. Qualche errore in battuta permette alle marchigiane di prendere fiducia (5-2) e arriva il primo momento del match in cui è Coonegliano a inseguire.  La Megabox insiste, Aleksic firma il 7-3, Sul 9-4 time out di coach Santarelli. Dopo due set praticamente perfetti, la Prosecco DOC paga i primi errori e Vallefoglia prende la fuga (10-4). Le padrone di casa restano avanti con gli aces fella specialista Hancock finao l 13-7. Conegliano si affida al braccio pesante di Haak per cominciare il recupero (14-10), ma risponde Aleksic a muro (16-10). Ancora la svedese con la collaborazione di Cook regala un 4-0 che riapre completamente il set. Plummer sigla il 16-14 che costringe coach Maffrici al time out con le Pantere alle calcagna. Si combatte nei punti finali, c’è ancora Squarcini che batte un colpo in attacco, poi Plummer concretizza la difesa di Moki De Gennaro per il -1 (18-17). Adesso le Pantere non scherzano, il turno di battuta di Wolosz firma il break 8-2 che vuole dire pareggio, il punto del 18-18 di una precisa Isabelle Haak. Però Vallefoglia non molla, Aleksic pesca il jolly al servizio (20-18) , poi Mancini al centro sigla il suo primo punto (21-19). Il finale è convulso, ma le Pantere anche con il nuovo gruppo confermano la tradizione di carattere e forza mentale: Haak va in cielo per il -1 (22-21), ma Lutz è scatenata (23-21).  Lubian e un errore avversario valgono il nuovo pareggio a quota 23, poi Conegliano ha il contrattacco, ma Plummer non trova le mani: 24-23 e set ball per la Megabox. Proprio la californiana si riscatta e annulla in pallonetto, entra la baby Anna Bardaro sul 24-24. Lutz riporta alla palla set le padrone di casa, ma Plummer (grande nel finale come a Busto) non ci sta, 25-25.  Il punto del sorpasso lo ottiene Squarcini con coraggio (25-26), poi la difesa gialloblù regala a una Plummer ancora una volta decisiva nel finale (13 punti a referto) la possibilità di colpire per il 25-27 che chiude il match. Tre punti d’oro per la Prosecco DOC Imoco che resta imbattuta in campionato dopo tre turni. Meritato MVP a una magistrale Joanna Wolosz che ha orchestrato al meglio tutte le sue pedine.

I PROTAGONISTI-

Sofia D’Odorico (Megabox Vallefoglia)- « Proprio quando la formazione di Conegliano aveva allentato la presa, non siamo state sufficientemente decise a chiudere a nostro favore. Ci stiamo allenando tanto e sono sicura che lo spettacolo non mancherà ».

Asia Wolosz (Prosecco Doc Conegliano)- « Non è stato tutto così facile. Sapevamo che la loro determinazione ci avrebbe messo in difficoltà e così è stato, ma siamo state brave a chiuderla ».

IL TABELLINO-

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (13-25 18-25 25-27)

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Hancock 3, Kosheleva 9, Mancini 2, Piani 2, D’odorico 6, Aleksic 6, Sirressi (L), Lutz 9, Barbero, Martinelli. Non entrate: Papa, Alice (L), Carraro, Berti. All. Mafrici.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz, Plummer 14, Squarcini 7, Haak 13, Robinson 10, Lubian 11, De Gennaro (L), Gennari, Coba. Non entrate: Pericati (L), Gray, Bardaro, De Kruijf, Furlan. All. Santarelli.

ARBITRI: Papadopol, Armandola.

NOTE –Durata set: 23′, 24′, 33′; Tot: 80′.

MVP: Asia Wolosz (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 754

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – E-WORK BUSTO ARSIZIO-

La Bartoccini-Fortinfissi Perugia conquista la prima storica vittoria contro la E-Work Busto Arsizio vincendo 3-0 (25-21 25-21 25-17 i parziali) in una gara fatta in crescendo dove a far la differenza è stato il gioco a rete di Polder e Nwalkalor (quest’ultima MVP del match).

Il primo set parte con Busto subito incisiva, grazie al muro si porta agevolmente sul 2-6 e Bertini chiama il time-out per scuotere le sue ragazze, la strigliata ha effetto Polder Lazic e Dilfer si mettono in proprio e cominciano a segnare punti sull’8-9 anche Musso chiama lo stop ma l’inerzia è da parte di Perugia che termina la rimonta sul 10-10 e poi non si accontenta con Gardini che suona la carica e mette due punti consecutivi, al che Busto sul 12-10 chiede ancora lo stop. La Bartoccini-Fortinfissi Perugia gestisce il margine in tranquillità e senza pressione riesce ad incrementarlo fino al massimo vantaggio del 18-14,  Busto si ripropone arrivando fino al 19-18 ma manca l’aggancio, Nwakalor a muro si super leggendo l’attacco di Lualdi e riporta il margine in tutta sicurezza (21-18), sul finale la musica non cambia e l’errore a servizio di Sofia Monza regala il primo set alle padrone di casa.

Nel secondo set la Bartoccini-Fortinfissi Perugia restituisce le cortesie alle ospiti (che tentano di bissare l’avvio del set precedente) e recupera subito (dallo 0-3 al 3-3)ed allunga trascinata da Samedy e Gardini fino al 7-4, momento in cui Musso chiama il time-out. Le magliette nere non perdono la concentrazione ed arrivano al massimo vantaggio  sul 15-9 con Nwakalor in formato “Regina del Muro”. Le padrone di casa amministrano il vantaggio tenendo a misura le bustocche sul 23-20 la E-Work tenta il tutto per tutto fermando per l’ultima volta il gioco, ma il muro di Polder e la diagonale di Gardini concludono il set che vale il primo punto stagionale per la Bartoccini-Fortinfissi Perugia.

Sulla scia del finale del parziale precedente le “Magliette nere” cercano di prendere subito margine ma le bustocche mostrano il carattere e recuperano andando sul +2 mantenendolo fino al 7-9, Samedy e l’ace di Nwakalor però riportano il risultato in parità a quota 9, la E-Work non si arrende e rimette in cascina margine fino all’11-14 poi però qualcosa s’incrina, le ospiti cominciano ad essere fallose e Lazic cresce offensivamente e sul 16-15 è Musso a chiamare lo stop. Al rientro la musica non cambia grazie anche ad una Nwakalor sempre in controllo sulla rete il margine della Bartoccini-Fortinfissi Perugia aumenta e quando l’ace di Lazic vale il 20-16 Busto chiama l’ultimo minuto di sospensione ma i giochi sembrano già fatti, una Nwakalor (MVP del match) mai doma si prende anche l’ace del 24-17, ma la pratica in archivio la mette Samedy schiacciando a terra la palla del 25-17 ma soprattutto del 3-0 finale.

I PROTAGONISTI-

Linda Nwakalor (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Abbiamo fatto quasi la partita perfetta, non siamo partite bene ma poi ci siamo riprese, nei momenti di difficoltà ci siamo compattate ed abbiamo fatto in corsa i cambiamenti necessari. Sapevamo che quelle di mercoledì non eravamo noi per niente, sapevamo quale era il nostro valore dall’allenamento ed oggi siamo riuscite a farlo vedere anche alle persone che sono venute oggi a sostenerci ».

Giuditta Lualdi (e-Work Busto Arsizio)- « Sicuramente i due tie-break disputati si sono fatti sentire sul piano fisico, ma oggi non è da imputare a quello la nostra prestazione, oggi sono saltati i nostri sistemi e le sicurezze che avevamo, loro sono state sicuramente brave ma nella prestazione di oggi c’è tanto demerito nostro, adesso rifletteremo su quello che è successo ma ci prepareremo alla partita di mercoledì. Se vogliamo vedere una nota positiva avremo subito la possibilità di riscattarci in casa, avremo del temo per lavorare e migliorare, da domani saremo subito pronte in palestra per farlo ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-21 25-21 25-17)  

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Nwakalor 9, Samedy 10, Gardini 8, Polder 11, Dilfer 2, Lazic 11, Armini (L), Provaroni, Avenia. Non entrate: Galic, Bartolini, Rumori. All. Bertini.

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Omoruyi 5, Zakchaiou 8, Montibeller 18, Stigrot 2, Lualdi 10, Monza 2, Zannoni (L), Degradi 3, Bressan (L), Battista, Colombo. Non entrate: Mapelli, Olivotto. All. Musso.

ARBITRI: Brunelli, Carcione.

NOTE –Durata set: 32′, 27′, 27′; Tot: 86′.

MVP: Linda Nwakalor (Bartoccini Fortinifissi Perugia)

Spettatori: 450

IL BISONTE FIRENZE – WASH4GREEN PINEROLO-

Il Bisonte conquista la sua prima vittoria stagionale, e lo fa davanti ai propri tifosi del Palazzo Wanny travolgendo con un netto 3-0 la neopromossa terribile Wash4Green Pinerolo. Tre punti importantissimi, che possono dare la svolta al campionato di Firenze, arrivati grazie a una grande prestazione corale in cui spiccano le prove delle due centrali: Alhassan è stata premiata MVP dall’alto dei suoi 14 punti, col 91% in attacco (11/12) e due muri, mentre Sylves ci ha aggiunto 12 punti di cui 5 a muro.

Coach Bellano schiera Cambi-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Alhassan-Sylves e Panetoni libero, Marchiaro risponde con Prandi-Zago, Carletti-Grajber, Gray-Akrari e Moro libero.

Il primo break della partita è firmato da Herbots, che con quattro punti consecutivi porta Il Bisonte sul 7-4, poi il tocco di seconda di Cambi vale l’8-4 e il time out Marchiaro: il turno in battuta di Sylves fa malissimo a Pinerolo (12-4), Nwakalor e Alhassan puniscono anche a muro (15-5) e nonostante il vantaggio Firenze continua a spingere sull’acceleratore (77% in attacco di squadra nel set con 4 muri totali), chiudendo 25-10 con la fast di Sylves.

L’inizio del secondo set è un po’ più equilibrato, ma Nwakalor, Alhassan e Van Gestel sono on fire e creano il + 3 (11-8), poi l’attacco out di Zago vale il 12-8 e il primo time out Marchiaro: sul 16-10 entra Ungureanu per Carletti, le ospiti provano ad avvicinarsi con Zago e Akrari (16-13), ma Il Bisonte non si scompone e riallunga con Alhassan e Nwakalor (19-14), per poi gestire e andare a chiudere grazie all’attacco out di Ungureanu (25-20).

Nel terzo rimane in campo Ungureanu, ma il copione non cambia, con le difese di Panetoni, i muri di Sylves e gli attacchi di Van Gestel che valgono il 6-3 e il primo time out Marchiaro: al rientro ancora un muro di Sylves e un punto in difesa di Van Gestel provocano un altro stop da parte del coach ospite (8-3), poi Il Bisonte mantiene il vantaggio anche grazie a Kosareva, appena entrata al posto di Nwakalor (14-9), e lo aumenta con il tocco di seconda di Cambi (18-11), fino ad arrivare al definitivo 25-18 grazie all’errore in battuta di Zago.

I PROTAGONISTI-

Massimo Bellano (Allenatore Il Bisonte Firenze) – « Stasera siamo stati proprio bravi, abbiamo fatto una partita pulita, di sostanza e di qualità sia in cambio palla che su ricezione buona: abbiamo aggiustato bene anche situazioni in cui non stavamo ricevendo bene, e in fase break siamo stati bravi soprattutto a muro. Insomma, abbiamo fatto un ottimo lavoro e sono davvero molto soddisfatto. Cercavamo una vittoria ma anche e soprattutto le intese, perché siamo consapevoli che in questo momento abbiamo bisogno del miglior approccio, di essere lucidi e di giocare a sangue freddo: quando c’è qualcosa che non funziona dobbiamo uscirne tutti insieme, per un po’ dovremo sopportare degli errori e rimanere lucidi e se lo faremo ce la giocheremo con tutti, altrimenti rischiamo di perdere con tutti ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – WASH4GREEN PINEROLO 3-0 (25-10 25-20 25-18)

IL BISONTE FIRENZE: Herbots 10, Alhassan 14, Nwakalor 10, Van Gestel 8, Sylves 12, Cambi 4, Panetoni (L), Kosareva 1. Non entrate: Graziani, Lotti, Adelusi, Knollema, Lapini (L), Guiducci. All. Bellano.

WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 3, Gray 3, Zago 14, Carletti 1, Akrari 10, Prandi 1, Moro (L), Ungureanu 2, Bussoli, Bortoli, Renieri. Non entrate: Gueli (L), Trnkova. All. Marchiaro. ARBITRI: Luciani, Frapiccini.

NOTE – Durata set: 19′, 27′, 26′; Tot: 72′.

MVP: Rhamat Alhassan (Il Bisonte Firenze)

Spettatori: 423

I RISULTATI-

Igor Gorgonzola Novara – Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-17 25-19 25-18) Giocata ieri

Vero Volley Milano – Volley Bergamo 1991 3-0 (25-22, 25-22, 25-21) 

Reale Mutua Fenera Chieri – Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-15, 25-16, 25-17)

Cuneo Granda S.Bernardo – TrasportiPesanti Casalmaggiore 0-3 (17-25, 20-25, 21-25) 

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (13-25, 18-25, 25-27) 

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-21, 25-21, 25-17)   

Il Bisonte Firenze – Wash4Green Pinerolo 3-0 (25-21, 25-21, 25-17)

LA CLASSIFICA-

Reale Mutua Fenera Chieri 9 (3 – 0); Igor Gorgonzola Novara 8 (3 – 0); Prosecco Doc Imoco Conegliano 8 (3 – 0); Vero Volley Milano 8 (3 – 0); Savino Del Bene Scandicci 6 (2 – 1); Il Bisonte Firenze 4 (1 – 2); Trasportipesanti Casalmaggiore 4 (1 – 2); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3 (1 – 2); E-Work Busto Arsizio 3 (1 – 2); Volley Bergamo 1991 3 (1 – 2); Cbf Balducci Hr Macerata 3 (1 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2 (1 – 2); Wash4green Pinerolo 1 (0 – 3); Cuneo Granda S.Bernardo 1 (0 – 3).

IL PROSSIMO TURNO-

Mercoledì 2 novembre ore 20.30 diretta Rai Sport + HD

Wash4green Pinerolo – Megabox Ond. Savio Vallefoglia

Mercoledì 2 novembre ore 20.30

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Reale Mutua Fenera Chieri

Savino Del Bene Scandicci – Trasportipesanti Casalmaggiore

E-Work Busto Arsizio – Igor Gorgonzola Novara

Cbf Balducci Hr Macerata – Il Bisonte Firenze

Mercoledì 2 novembre ore 20.45 diretta Sky Sport Arena 

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Vero Volley Milano

Mercoledì 9 novembre 20.30

Volley Bergamo 1991 – Cuneo Granda S.Bernardo


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