Conegliano batte Chieri e va in testa con Novara

Nel turno infrasettimanale capolista la squadra di Bregoli perde l'imbattibilità e il primato sul campo delle Campionesse d'Italia. Successi anche per le igorine, per Milano, Scandicci, Vallefoglia e Firenze
Conegliano batte Chieri e va in testa con Novara© Legavolley Femminile
36 min

ROMA-Nel turno infrasettimanale sono andate in scena, per la 4a giornata di A1 Femminile sei partite ( Volley Bergamo 1991-Cuneo Granda S.Bernardo posticipata a mercoledì 9). La partitissima di serata, Prosecco Doc Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri è stata vinta dalla squadra di Santarelli che imponendo alle piemontesi la prima sconfitta della stagione può scavalcarle in classifica ed issarsi in vetta a pari punti con l’Igor Gorgonzola Novara corsara sul campo dell’ E-Work Busto Arsizio. Perde l’occasione di andare in testa la Vero Volley Milano che deve lasciare un punto sul campo di un’eccellente Bartoccini Fortinfissi Perugia. Si riscatta la Savino Del Bene Scandicci che batte, sia pure con qualche sofferenza nei primi due set, per 3-0 la Trasportipesanti Casalmaggiore. Colpi esterni per la Megabox Vallefoglia, sul campo della Wash4green Pinerolo, e per Il Bisonte Firenze in casa della Balducci Macerata.

TUTTE LE SFIDE-

WASH4GREEN PINEROLO – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-

La Megabox vince 3-1 sul campo della Wash4green Pinerolo, sistema la sua classifica, festeggia per Koshekeva MVP dell’incontro e, soprattutto, guadagna in autostima, perché la firma alla partita l’hanno messa tutte le Tigri, che pure avevano visto qualche fantasma durante il primo set.

Fino alla metà del primo set  la Megabox batte male e riceve peggio e Pinerolo scappa: 11-5, con il muro subito da Aleksic, poi 17-9, grazie a un errore in ricezione. Entra Papa e il turno di battuta di Kosheleva è fantastico: batte bene la capitana e finalmente girano l’attacco e soprattutto la difesa. Il parziale è di 0-8 per le Tigri e il parziale torna pari sul 17. Pinerolo ora fatica a trovare soluzioni efficaci in attacco, Vallefoglia ha invertito l’inerzia del set e arriva senza particolari difficoltà a chiuderlo sul 19-25 con Carraro in regia ( e battuta) al posto di Hancock e la schiacciata di Lutz.

Il primo set vinto con l’eccellente rimonta non risolve tutti i problemi della Megabox: Pinerolo non molla e continua ad approfittare di ogni errore delle avversarie (13-10 con Ungureanu), specie in ricezione e Mafrici deve chiedere un time out (17-12). Le piemontesi arrivano al massimo vantaggio sul 22-15 e chiudono il parziale (25-19) con Ungureanu.

Nel terzo set, la prima a rompere l’equilibrio è Hancock: i suoi 2 punti di fila valgono il 6-8. La Megabox beneficia del turno di battuta di Aleksic (7-12) e il block di Mancini fa viaggiare la sua squadra (7-13). Due muri consecutivi di Pinerolo danno un po’ di ossigeno alle padrone di casa, il cui entusiasmo si attenua perché il braccio di Lutz è caldo ed è lei che mette a terra il pallone del set (16-25).

Tre punti di fila della Megabox aprono il quarto set, con Pinerolo che cala l’intensità del suo gioco (5-9): Vallefoglia gioca con più tranquillità e mantiene le piemontesi a distanza di sicurezza (9-14), trova in Kosheleva (21 punti) e Aleksic (10 punti) solidi punti di riferimento e chiude set e partita sul 22-25, con l’ottavo muro di Mancini (10 punti totali per lei).

I PROTAGONISTI-

Federica Carletti (Wash4Green Pinerolo)- « Non è una partita da buttare ci sono ottimi spunti di lavoro per il prossimo match. C’è mancata fantasia in attacco e nel primo set abbiamo buttato via il vantaggio, dovevamo portarlo a casa. Il mister mi ha dato fiducia, posso entrare sia da quattro che da opposto, quindi cerco di dare una mano dove posso. Il sogno di giocare in A si è realizzato e sono contenta di farla con Pinerolo ».

Imma Siressi (Megabox Vallefoglia)- « Stiamo prendendo parte a un campionato non facile, come dimostra la partenza di questa sera. Il desiderio è  di fare una stagione tranquilla, le nostre ambizioni le misureremo di partita in partita ».

IL TABELLINO-

WASH4GREEN PINEROLO – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 1-3 (20-25 25-19 16-25 22-25)

WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 3, Gray 6, Zago 8, Ungureanu 11, Akrari 14, Prandi 1, Moro (L), Carletti 18, Renieri 2, Bortoli, Bussoli. Non entrate: Gueli (L), Tosini. All. Marchiaro.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: D’odorico 8, Aleksic 10, Hancock 3, Kosheleva 21, Mancini 10, Piani 16, Sirressi (L), Lutz 5, Papa 4, Carraro. Non entrate: Berti, Barbero, Martinelli, Ioni (L). All. Mafrici.

ARBITRI: Carcione, Boris.

NOTE –Durata set: 26′, 24′, 25′, 29′; Tot: 104′.

MVP: Tatiana Kosheleva (Megabox Vallefoglia)

Spettatori: 800

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI- 

Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley dopo due trasferte vincenti sono tornate al Palaverde per sfidare l’imbattuta Reale Mutua Febera Chieri, sorpresa, ma non troppo, di questo avvio di campionato. Una bella vittoria, la quarta consecutiva per Conegliano, che lancia la squadra di coach Santarelli al primato in classifica dopo il sorpasso avvenuto stasera ai danni del team piemontese.

Sestetti: Conegliano di fronte al proprio pubblico schiera Wolosz-Haak, De Kruijf-Lubian, Gennari-Gray, libero De Gennaro, risponde coach Bregoli con Bosio-Grobelna, Weitzel-Carraro, Cazaute-Rozanski, libero Spirito.

Il primo set vede un inizio sprint delle Pantere che con un’ottima correlazione muro-difesa rende innocui gli attacchi delle ospiti e procura contrattacchi che Wolosz trasforma in deliziosi assist per le compagne, Gray e Haak rispondono bene e la Prosecco DOC Imoco parte avanti 5-1. Arriva anche l’ottimo contributo al centro di Robin De Kruijf che si conferma in stato di grazia (4 punti, 2 muri e 2/2 in attacco nel set) e con le sue evoluzioni sotto rete contribuisce all’ulteriore allungo gialloblù fino al 16-11. Chieri si affida al braccio pesante di Grobelna (5 punti nel set), ma la Prosecco DOC Imoco continua a lavorare bene in ricezione e con “palla in mano” Asia Wolosz continua a distribuire con precisione. Moki De Gennaro fa gli straordinari in difesa e i terminali offensivi gialloblù non perdonano la difesa piemontese, la canadese Alexa Gray continua a mettere punti a referto sia da prima linea che in “pipe”, Haak è una sicurezza (5 punti, 71% nel set) e Conegliano vola. Il finale vede capitan Wolosz sbizzarrirsi con il suo gioco veloce che non lascia scampo ai tentativi di riavvicinamento di Chieri e le Pantere chiudono il primo set sul 25-19 con la “spazzolata” finale di Gray (4 punti nel set).

Il secondo set vede subito il break delle Pantere con il muro di De Kruijf che continua la sua ottima performance con il muro del 3-1. La squadra ospite però non molla e si riavvicina con un muro di Weitzel (6-5), ma Rozanski spreca l’occasione del pareggio. La Prosecco DOC non si ferma e continua a martellare con la “Regina del Nord”, al secolo Isabelle Haak (6 punti nel set), che bombarda da ogni posizione per un ulteriore balzo in avanti (12-7), poi anche Gray riprende a mettere fieno in cascina per la gioia del pubblico del Palaverde (15-9). Bosio e compagne restano sul pezzo e cercano di riavvicinarsi con Villani gettata nella mischia, ma Moki De Gennaro stasera non fa cadere un pallone, Alessia Gennari dà equilibrio in seconda linea e l’attacco fa il resto (18-11). Si vede anche Lubian con qualche soluzione al centro, mentre Chieri trova energia da Butler gettata nella mischia. Haak però non si scompone e continua a martellare (21-15), poi Chieri con Weitzel e Grobelna (4 punti nel set) ha un sussulto che provoca un break di 4-1 (22-19), c’è il time out di coach Santarelli che inserisce anche Robinson Cook in seconda linea per il finale. Sul 23-21 entra anche Pericati per il giro dietro, poi le Pantere ciniche vanno al sodo, Gray (7 punti nel set) va a segno, Marina Lubian mura ed è 25-21.

Il terzo set vede la Reale Mutua prendere in mano le operazioni e cogliere il primo minibreak con Weitzel (1-3). Per la prima volta le campionesse d’Italia devono inseguire, alzano la pressione a partire dalla battuta e le piemontesi sbagliano qualcosa, arriva presto il pareggio 5-5. Gray continua ad attaccare tanto e bene, sollecitata dal gioco veloce di Wolosz, ma Chieri in questo terzo set non vuole cedere le armi e con Butler si spinge ancora avanti (6-8). Con carattere Grobelna e compagne mantengono il vantaggio e nella fase centrale provano anche a scappare (10-14). Time out di coach Santarelli che è taumaturgico per le sue Pantere: due punti di Gray, muro di Haak ed è -1 (13-14). E’ solo l’inizio, la Prosecco DOC Imoco si scatena e con i muri di Haak e Lubian mette la freccia e scappa a sua volta, 17-15 ed ora il time out è per Chieri. La musica non cambia, Marina Lubian alza ancora la saracinesca a muro fondamentale che fa la differenza nella rimonta gialloblù, poi Gennari va a segno ed è +4 (19-15) per un parziale 9-1 che tramortisce la squadra ospite. Da lì

una volta preso il ritmo la Prosecco DOC Imoco si diverte e diverte il suo pubblico tra una fast di De Kruijf (partita sontuosa di “The Queen” con 11 punti, 4 muri e il 77% in attacco) e una staffilata della coppia Haak (20 punti con 3 muri e il 54% in attacco) -Gray (MVP del match con 16 punti a segno), per chiudere i conti con un 3-0 che rimette a posto le gerarchie del campionato.

I PROTAGONISTI-

Robin De Kruijf, (Prosecco Doc Conegliano)- «Abbiamo fatto benissimo i primi due set, dove abbiamo messo in pratica tutto quello che abbiamo studiato in questi giorni per migliorare i difetti delle prime gare. Ci siamo proprio divertite e abbiamo giocato molto bene, poi nel terzo set un po’ la loro reazione un po’ di atteggiamento più rilassato da parte nostra ci ha complicato la vita, ma siamo state brave a chiudere e a vincere un match importante per proseguire il nostro cammino ».

Francesca Villani (Reale Mutua Fenera Chieri)- « Ci aspettavamo una serata diversa, certamente eravamo venute qui al Palaverde per giocare un match più aggressivo e per provare a mettere i bastoni tra le ruote a una corazzata come Conegliano. Evidentemente, nonostante siano da poco insieme, hanno già raggiunto un livello di gioco altissimo ed è stata più dura del previsto, analizzeremo dove abbiamo sbagliato nei prossimi giorni e saremo pronte a ripartire dopo una gara che ci lascia un po’ di rammarico perchè potevamo forse fare di più ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-19 25-21 25-22)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Lubian 5, Haak 20, Gennari 6, De Kruijf 11, Wolosz, Gray 16, De Gennaro (L), Pericati, Robinson, Squarcini. Non entrate: Furlan, Plummer, Coba, Bardaro (L). All. Santarelli.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 12, Mazzaro 1, Grobelna 16, Rozanski 2, Weitzel 9, Bosio, Spirito (L), Villani 3, Butler 2, Morello 1, Storck 1, Nervini. Non entrate: Garreau Dje’, Fini (L). All. Bregoli.

ARBITRI: Piperata, Pozzato.

NOTE –Durata set: 22′, 29′, 28′; Tot: 79′.

MVP: Alexa Gray (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 2430,

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE-

Torna al successo la Savino Del Bene Volley che, dopo essere andata al tappeto nel match di sabato disputato in casa di Novara, ha ritrovato la vittoria da tre punti tra le mura di Palazzo Wanny. Battuta 3-0 la Trasportipesanti Casalmaggiore di coach Andrea Pistola, superata al termine di una gara durata un’ora e quarantasette minuti.

Le ragazze di coach Barbolini scendono in campo con Di Iulio al palleggio, Mingardi come opposto, Belien e Washington come centrali, Pietrini e Antropova in banda, con Castillo come libero.

Coach Pistola risponde schierando la sua Trasportipesanti Czasalmaggiore con il 6+1 composto da Carlini al palleggio, Malual da opposto, Frantti e Perinelli in banda, con Melandri e Lohuis al centro e De Bortoli come libero.

Gara intensa e combattuta sin dai primi scambi. La Savino Del Bene Volley prova la prima fuga con un parziale di tre punti consecutivi e con Washington, alla prima da titolare, che firma il 5-2. Casalmaggiore pareggia i conti con Malual, che firma il 7-7. Scandicci torna in vantaggio e sul 10-8 Casalmaggiore chiama il primo time out. Dopo la pausa la formazione lombarda recupera e soprassa la Savino Del Bene Volley ed il momento di chiamare “tempo” arriva per coach Barbolini (12-14). Mingardi e Pietrini guidano la riscossa per la Savino Del Bene Volley ed Ekaterina Antropova piazza a terra l’ace del 17-15. Nuovo time out di Casalmaggiore e nuova rimonta casalasca, con la squadra di coach Pistola che torna in vantaggio sul 18-19 grazie al colpo messo a segno da Perinelli. La Savino Del Bene Volley corre ai ripari, ferma nuovamente la gara e da il via ad una nuova rimonta. Il finale di set è rovente e dopo una sfida punto a punto si arriva ai vantaggi. Sul 24-25 Casalmaggiore infatti fallisce il set point, mentre successivamente è la Savino Del Bene Volley, sul 26-25, a mancare l’opportunità di fare suo il primo set. La squadra di Barbolini vince comunque la prima parte di gara imponendosi 28-26.

Equilibrato anche il secondo set. Primo vantaggio per la Savino Del Bene Volley, ma Casalmaggiore balza avanti sul 3-4. Scandicci pareggia sul 4-4 e ritorna al comando con i punti di Pietrini e Antropova (6-4). Un super salvataggio di Castillo consente a Mingardi di segnare il punto del 10-6 che vale il +4 scandiccese e obbliga al time out Casalmaggiore. Le ospiti non si arrendono e tornano in parità sul 12-12, è in questo momento che coach Barbolini decide di inserire in campo Zhu Ting. L’atleta cinese fa il suo esordio in maglia Savino Del Bene Volley e dopo pochi istanti firma il suo primo punto in Serie A1 (15-16). È di nuovo sfida punto a punto e la Savino Del Bene balza avanti con il 21-20 di Mingardi. Casalmaggiore riesce nuovamente a tornare in vantaggio sul 22-23, ma è la

Dopo aver vinto i primi due set la Savino Del Bene Volley ha iniziato il terzo in salita, infatti le ragazze di Barbolini sono andate sotto 1-6 e sono state così costrette a rincorrere. Il pareggio è arrivato sul 7-7, poi la formazione scandiccese ha allungato fino al 14-9, quando dopo due punti consecutivi di Zhu, Casalmaggiore ha chiamato il time out. La Savino Del Bene Volley non si è più guardata indietrio ed ha gestito il set fino al 25-20 finale. A firmare l’ultimo punto della gara è stata Zhu Ting con il muro vincente.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Questa è una partita che sapevamo che sapevamo sarebbe stata difficile. Casalmaggiore è una squadra che secondo me arriverà dopo le prime 4 o 5 in classifica, è una formazione può vincere con tutte le altre della Serie A1. Avevano già dimostrato il loro valore portando al quinto set Monza, in più gli manca ancora l’opposto titolare. Penso sia una squadra che crescerà. Per noi oggi era importante portare a casa i tre punti e lo abbiamo fatto vincendo 3-0. Gli aspetti positivi? Aver retto nei punto a punto nei finali di primo e secondo set, inoltre nel terzo set abbiamo recuperato cinque punti e poi siamo riusciti ad andare via. Mi è piaciuta la capacità di lottare, anche se ancora dobbiamo fare tantissimo. Dobbiamo trovare un po’ di equlibrio nella squadra. Dobbiamo ancora conoscerci e trovare i nostri punti di riferimento. Sono contento del risultato e di come è venuto, certo abbiamo attaccato con basse percentuali e murato poco, però abbiamo ottenuto un 3-0 ».

Juliet Lohuis (Trasportipesanti Casalmaggiore)- « É un po’ deludente questo risultato, il 3-0 è un risultato netto ma durante la partita siamo state molto vicine a Scandicci. Anche nell’ultimo set eravamo avanti, ma non siamo riuscite a mantenere questo vantaggio, credo comunque che meritassimo qualcosa in più. Dovremmo allenarci di più, per vincere con queste squadre bisogna sbagliare poco: c’è comunque tanto tempo per migliorare ».

 IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-0 (28-26 25-23 25-20)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 8, Belien 9, Mingardi 17, Antropova 8, Washington 4, Di Iulio 1, Castillo (L), Ting 6, Malinov, Angeloni. Non entrate: Gamba (L), Sorokaite, Shcherban, Alberti. All. Barbolini.

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Perinelli 7, Lohuis 13, Carlini 3, Frantti 10, Melandri 6, Malual 8, De Bortoli (L), Piva 2, Braga 1, Mangani. Non entrate: Nikolova Dimitrova, Scola, Sartori, Braga (L). All. Pistola. A

RBITRI: Verrascina, Zavater.

NOTE –Durata set: 34′, 36′, 29′; Tot: 99′.

MVP: Brenda Castillo (Savino Del Bene)

Spettatori: 711,

e-WORK BUSTO ARSIZIO – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Netta vittoria dell’Igor Gorgonzola Novara per 0-3 (15-25, 19-25, 20-25) sul campo della e-Work Busto Arsizio, in una partita che ha visto la squadra di Lavarini tenere il controllo assoluto del gioco sin dalle prime battute, di contro la squadra di Marco Musso non è quasi mai riuscita ad impensierire seriamente le piemontesi, che hanno sempre condotto nel punteggio. Sotto la sapiente regia di Battistoni (MVP) e la spinta di Karakurt, Bosetti e Adams (12 a testa), la Igor ha costruito il suo successo, mentre alle farfalle (prive di Zannoni e Olivotto) non sono bastati i 10 punti di Rosamaria e gli 8 di Omoruyi. Da segnalare che entrambe le squadre hanno ritrovato durante la gara, a sprazzi, le proprie registe titolari Lloyd e Poulter, fin qui out per infortunio.

Primo set a senso unico con Novara che domina grazie a Karakurt (8 punti nel set), Adams (4 con 2 ace, 15-25). Nel secondo la UYBA riesce a tenersi in gara fino a metà grazie ad un buon turno al servizio di Degradi e agli spunti di Omoruyi (4 nel game), ma nel finale Novara è più precisa, allunga (Bosetti 4) e chiude 19-25 (dentro per qualche minuto anche Carli Lloyd). Nel terzo set Musso prova Stigrot (buono il suo ingresso) per Degradi e dal 12-13 Lloyd stabilmente per Monza, la UYBA regge fino al 16-18, ma poi cede: Chirichella e la neo entrata Ituma accelerano e chiudono 20-25.

I PROTAGONISTI-

Rosamaria Montibeller ( e-Work Busto Arsizio)- « Oggi non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco, anche se c’è da dire che dall’altra parte della rete c’era una grande squadra e sapevamo che sarebbe stato difficile. Dobbiamo continuare a lavorare per dimostrare che possiamo giocare meglio, come abbiamo già fatto vedere contro Conegliano e con Firenze. Siamo all’inizio, abbiamo avuto parecchi problemi di formazione ma non molliamo: la stagione è lunga e sono sicura che miglioreremo il nostro gioco ».

Ilaria Battistoni (Igor Gorgonzola Novara)- « Sono molto felice per i tre punti e orgogliosa del premio di MVP ricevuto, sto lavorando per farmi trovare pronta ogni volta che ci sia necessità e in questo avvio di stagione mi sto togliendo tante soddisfazioni. Era importante partire bene ma non era scontato: abbiamo vinto quattro partite, lasciando via solo un punto a Pinerolo, in un match molto tosto e combattuto. La strada è quella giusta, noi però dobbiamo continuare a lavorare sodo per crescere come squadra ».

IL TABELLINO-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (15-25 19-25 20-25)

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Degradi 6, Lualdi 2, Monza, Omoruyi 8, Zakchaiou 6, Montibeller 10, Bressan (L), Stigrot 3, Lloyd. Non entrate: Olivotto, Battista, Colombo. All. Musso.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Chirichella 10, Battistoni 2, Bosetti 12, Danesi 5, Karakurt 12, Adams 12, Fersino (L), Ituma 2, Poulter 1. Non entrate: Bonifacio, Giovannini, Bresciani (L), Carcaces, Cantoni. All. Lavarini.

ARBITRI: Cappello, Braico.

NOTE – Durata set: 23′, 24′, 25′; Tot: 72′

MVP: Ilaria Battistoni (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 1716

CBF BALDUCCI HR MACERATA – IL BISONTE FIRENZE-

Seconda vittoria consecutiva per Il Bisonte Firenze, che dopo Pinerolo domina anche l’altra neopromossa dalla A2, la CBF Balducci HR Macerata, con una prestazione praticamente perfetta al Banca Macerata Forum: Britt Herbots (17 punti col 65% in attacco) è stata premiata come MVP, ma il lavoro di tutta la squadra a muro-difesa è stato ottimo, con Cambi che ha distribuito da campionessa e le compagne che hanno potuto attaccare con il 48% di squadra.

Coach Bellano schiera Cambi in palleggio, Nwakalor opposto, Van Gestel e Herbots in banda, Alhassan e Sylves al centro e Panetoni libero, mentre Paniconi, privo dell’infortunata Lipska, risponde con Ricci in regia, Malik opposto, Abbott e Fiesoli in posto quattro, Molinaro e Cosi al centro e Fiori libero.

Il muro-difesa funziona subito molto bene e Herbots ne approfitta per firmare il primo allungo (2-6), poi Paniconi ferma il gioco ma Il Bisonte non si ferma e al rientro Van Gestel trova ace e pipe del 2-8. Macerata non riesce a trovare le contromisure per mettere palla a terra, le bisontine invece difendono e ricostruiscono con continuità con una Cambi ispiratissima (anche 4 punti per lei nel set), trovando di nuovo grandi percentuali dalle centrali Alhassan e Sylves (7-16): Paniconi usa l’altro time out e prova il doppio cambio (Milanova e Okenwa per Malik e Ricci), ma Il Bisonte non concede neanche le briciole e Alhassan chiude con il primo tempo dell’11-25.

Il secondo set è inizialmente più equilibrato, ma ci pensa Herbots a firmare il primo break con pallonetto e ace (6-8), anche se la reazione di Macerata è immediata e porta al primo vantaggio con Fiesoli (10-9): le bisontine si riorganizzano e tornano a spingere anche grazie a qualche errore delle locali (10-14), il muro di casa però cresce e diventa più difficile mettere palla a terra (15-17). Si segue il cambio palla fino al 18-20, quando Van Gestel chiude un punto lunghissimo col mani out e a seguire, dopo l’ingresso di Lotti in battuta, Nwakalor mette giù il nuovo + 4 (18-22): è il break decisivo, perché Macerata non rientra più e Herbots (otto punti nel set) chiude 20-25.

Anche nel terzo, dopo un inizio punto a punto, il primo allungo è ospite con Alhassan (6-9): Paniconi inserisce Okenwa per Malik, poi sul primo tempo di Sylves dell’8-12 chiama time out, ma Firenze è di nuovo on fire e Van Gestel (12 punti totali e un grandissimo lavoro in seconda linea) firma l’8-15. Nella Balducci rientra Malik, Cambi continua a ispirare se stessa e le compagne (10-18) e Paniconi prova anche la carta Milanova per Ricci, ma il gap è rassicurante e alla fine è Herbots a chiudere 16-25.

I PROTAGONISTI-

Maria Irene Ricci (Balducci Macerata) – « Sapevamo di avere davanti una squadra ben attrezzata, il rammarico è per quei palloni che non abbiamo messo giù nel secondo set dopo aver difeso e ricevuto bene: quando hai davanti una squadra come Il Bisonte, che non molla mai e difende l’impossibile, è difficile fare meglio ».

Britt Herbots (Il Bisonte Firenze) – « Credo che stiamo trovando il nostro ritmo, ma anche oggi non è stato assolutamente semplice, perché da quando sono tornate le nazionali abbiamo avuto veramente poco tempo per allenarci insieme: ci sta che abbiamo degli alti e bassi, dobbiamo sistemare alcune cose ma contro Pinerolo e anche stasera abbiamo fatto un bel lavoro. Sono molto contenta, mi trovo bene con le ragazze che sono giovani e hanno tanta voglia di lavorare: credo sia stata la scelta giusta per me, mi sto ambientando perché è una nuova esperienza, ma per ora va tutto molto bene».

IL TABELLINO-

CBF BALDUCCI HR MACERATA – IL BISONTE FIRENZE 0-3 (11-25 20-25 16-25)

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Abbott 7, Cosi 5, Malik 5, Fiesoli 7, Molinaro 4, Ricci 1, Fiori (L), Okenwa 2, Milanova 1, Quarchioni. Non entrate: Poli, Napodano (L). All. Paniconi.

IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 7, Nwakalor 7, Van Gestel 12, Sylves 7, Cambi 5, Herbots 16, Panetoni (L), Lotti. Non entrate: Graziani, Adelusi, Kosareva, Knollema, Lapini (L), Guiducci. All. Bellano.

ARBITRI: Saltalippi, Vagni.

NOTE , Durata set: 20′, 27′, 27′; Tot: 74′.

MVP: Britt Herbots (Il Bisonte Firenze)

Spettatori: 875

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – VERO VOLLEY MILANO-

Quarta vittoria di fila, seconda al quinto set, per la Vero Volley Milano di Marco Gaspari nella Serie A1 femminile 2022-2023. Orro e compagne espugnano il Pala Barton di Perugia dopo due ore e mezza di gioco, imponendosi con carattere contro una straordinaria Bartoccini-Fortinfissi Perugia, favolosa in difesa, chirurgica nel contrattacco e pungente in battuta. Che sarebbe stata una serata non facile le rosa lo capiscono subito. Il turno in battuta di Dilfer a metà gioco crea grattacapi alla ricezione milanese e agevola la fuga della squadra di Bertini, devastante con gli assoli di Lazic nel chiudere il primo parziale. Gaspari punta sulla diagonale Orro-Thompson anche nel secondo gioco e l'americana è tra le trascinatrici delle sue, insieme alla "solita" Sylla per pareggiare il conteggio dei set. Il sali e scendi del match premia nuovamente le umbre nel terzo: anche Samedy cresce di intensità in attacco, con Armini a volare su ogni palla demotivando i tentativi di offensiva delle rosa. Il cuore e la grinta di Milano però riemergono nel momento più delicato del quarto gioco quando, sotto 25-24, tirano fuori, grazie alle invenzioni di Stysiak in posto due (entrata per Thompson), le giocate di Candi (entrata per Folie), sia dal centro che dai nove metri, e quelle Davyskiba (top scorer delle sue) i punti del sorpasso che regalano alle milanesi il tie-break. Sulle ali dell'entusiasmo la Vero Volley scappa prima sul 10-6 e poi conquista la sesta vittoria consecutiva, su altrettanti confronti nella massima serie, contro le umbre.

Bertini sceglie Dilfer-Samedy, Nwakalor-Polder al centro, Lazic e Gardini schiacciatrici e Armini libero Gaspari schiera Orro in regia, Thompson opposto, Stevanovic e Folie centrali, Davyskyba e Sylla bande e Negretti libero.. Break Vero Volley Milano con Folie dal centro, 6-4, poi Thompson, Sylla (muro su Dilfer) e l’errore Lazic consolidano il vantaggio milanese, 9-6. Un filotto di cinque punti delle umbre (parziale di 7-0), grazie all’ottimo turno in battuta di Dilfer, ben finalizzato da Lazic e Samedy) vale il sorpasso Bartoccini-Fortinfissi, 11-9, ed il time-out Gaspari. Ancora Dilfer a fare male alle milanesi dai nove metri, costringendole a forzare il colpo complici delle ricezioni errate, e Gaspari chiama nuovamente la pausa (13-9 per le padrone di casa). Due muri Vero Volley su Samedy, guidati da Folie e Davyskiba, permettono alle lombarde di accorciare, 17-15, ma una scatenata Gardini approfitta della poca determinazione offensiva delle rosa per tornare a più quattro, 19-15. Muro di Nwakalor su Thompson (21-16 Bartoccini-Fortinfissi), che lascia il posto a Stysiak, poi Sylla a spezzare il filotto perugino e Candi, entrata per Folie in battuta, a mettere a terra l’ace del meno tre, 21-18. Stysiak e Sylla (mani e fuori) guidano la rimonta di Milano, 22-21, e Bertini chiama time-out. Azione spettacolare chiusa da Stysiak, poi pasticcio Vero Volley, ma diagonale vincente di Davyskiba, 24-23 sempre per Perugia. Samedy chiude il primo gioco, 25-23, per le “magliette nere”.

Stesse dodici di inizio gara alla ripresa del gioco, con la Vero Volley che stavolta parte forte con Thompson (3-2). Perugia però difende tanto e contrattacca con lucidità, centrando il controsorpasso grazie a Polder e all’errore di Thompson, 5-3. Lazic dal lato risponde al lampo centrale di Stevanovic, poi errore di Thompson ma Sylla scuote le sue per il meno due, 8-6. Ancora Sylla, in tandem con Davyskiba, a trascinare in maniera determinante, sia in attacco che in difesa, Milano prima al pari (9-9) e poi al vantaggio, 10-9. Folie mura per due volte Samedy dopo la giocata di Sylla per il 14-11 Vero Volley Milano e Bertini chiama time-out. Scatenata Sylla ad andare a bersaglio, come Thompson, per il 16-11 delle milanesi. Diagonale vincente di Thompson, 18-12 e Bertini chiama nuovamente la pausa. Due sbavature delle rosa riportano nel set le perugine,18-14, ma Thompson e Stevanovic (primo tempo e fast vincente), dopo delle ottime difese di Negretti, fanno allungare la Vero Volley, 21-16. Finale gestito dalle milanesi che, nonostante i tentativi di reazione delle umbre (muro di Polder su Folie),  sfruttano il vantaggio e chiudono il parziale 25-20 (muro di Thompson su Gardini).

Non cambiano le interpreti nel terzo set rispetto ad inizio gara ed equilibrio nel prologo condito da qualche errore da entrambe le parti (4-4). Il punto a punto prosegue fino al 9-9, con Nwakalor che risponde a Davyskiba e Lazic a Thompson, poi diagonale di Samedy ed è break Bartoccini Fortinfissi, 11-9 e Gaspari chiama time-out. Samedy spinge forte in attacco per le magliette nere, ma Thompson (attacco vincente ed ace) e Orro riportano Milano a contatto, 12-12. Nwakalor a segno dal centro, Polder mura Orro ed è più due Perugia, 14-12, brava a consolidare l’allungo con Lazic e Polder, 20-15. Dentro Stysiak per Thompson, poi errore di Samedy a far rientrare nel set le milanesi, 20-17. Lazic continua ad essere straordinaria in fase offensiva, soprattutto con palla staccata da rete, ma Milano cerca di non perdere contatto con Stysiak, 21-18. Allungo 23-19 della Bartoccini-Fortinfissi, poi errore di Samedy e Bertini chiama la pausa. Stysiak dai nove metri agevola la rimonta delle sue, capaci di arrivare a meno uno con il muro di Sylla su Nwakalor, 23-22 e Bertini chiama ancora la pausa. Errore di Sylla, giocata di Samedy e Perugia si aggiudica il parziale 25-22.

Nel quarto parzialeStysiak confermata per Thompson  e Candi per Folie uniche novità rispetto ad inizio gara. Break Perugia con il super turno in battuta di Dilfer, 3-0 (muro Nwakalor su Davyskiba e due errori di Milano). Candi e Davyskiba (ace) guidano la reazione Vero Volley, 4-3, ma le lombarde commettono tanti errori e Perugia non perdona (6-3). Sylla non sbaglia in attacco, Stysiak centra l’ace ed è parità delle rosa, 7-7. Tanti errori da entrambe le parti accompagnano il punteggio sul 10-10, poi ancora perugine avanti con Samedy, 13-12, prontamente recuperate da Davyskiba, 13-13. Mini break Milano, 16-14, con l’ace di Candi dopo un fallo di doppia di Perugia e Bertini chiama time-out. Gardini e Samedy fanno centro per la Bartoccini-Fortinfissi (16-16), poi ancora equilibrio fino al 17-17. Lungolinea da paura di Stysiak, errore di Polder e nuovo più due Milano, 19-17. Un super scambio sul 20-18 premia le perugine, brave con Lazic a murare Stysiak, ma Candi dal centro spinge bene (21-19). Ancora Lazic e Nwakalor a guidare Perugia al pari (21-21), poi sbavatura di Difler a regalare il vantaggio a Milano (23-22) e Bertini chiama a raccolta le sue. Stysiak risponde a Gardini, ma quest’ultima continua a martellare con determinazione per il 25-24 delle sue. Errore in battuta di Gardini, poi Lazic per le umbre e Davyskiba per le rosa (26-26) a consolidare l’equilibrio (27-27). Giocata di Stysiak, errore di Dilfer e la Vero Volley si aggiudica il parziale, 29-27.

Nel tie break ace di Davyskiba dopo il primo tempo di Candi, poi mani e fuori di Stysiak per il 4-1 Vero Volley. Turno in battuta di Samedy a scuotere le umbre (4-3), ma il diagonale vincente di Stysiak e l’errore di Dilfer nel servire la fast a Polder e quello di Lazic, spianano la strada a Milano, 7-4. Gardini lascia il posto a Provaroni tra le fila della Bartoccini-Fortinfissi e Samedy picchia forte da posto due, dopo delle straordinare difese di Armini (7-5). Sylla regala il vantaggio alle sue al cambio di campo (8-5), brave a confermarsi con Stevanovic e Stysiak (10-6 Milano). Muro di Candi su Gardini, che va a rifarsi prontamente (13-8). Finale tutto di Milano, con l’ace di Davyskiba a siglare il match-point. Invasione di Perugia e la Vero Volley chiude il set, 15-10 e la gara 3-2.

I PROTAGONISTI-

Martina Armini (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Una prestazione del genere contro un avversario così forte ci fa capire che siamo a livello, dobbiamo spingere sempre ed i risultati dell’allenamento si vede, dobbiamo poi fare bene anche contro quelle con cui sappiamo di poter fare bene. Adesso dobbiamo continuare a lavorare così per riuscire a mantenere questo livello di competitività ».

Sonia Candi (Vero Volley Milano)- « Quando si entra a gara in corso si cerca di portare energia nuova. Eravamo in difficoltà, soprattutto a livello mentale, visto che le cose non ci venivano come sappiamo fare. Sono felice di come abbiamo reagito e come siamo uscite tutte insieme dai momenti difficili. Perugia ha fatto un'ottima prova, sia in difesa che in attacco. Per noi si era messa male, ma alla fine siamo riuscite a rialzarci, vincendo questa partita ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – VERO VOLLEY MILANO 2-3 (25-23 20-25 25-22 27-29 10-15)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Lazic 17, Nwakalor 13, Samedy 20, Gardini 13, Polder 10, Dilfer 1, Armini (L), Provaroni, Rumori, Avenia. Non entrate: Galic, Bartolini. All. Bertini.

VERO VOLLEY MILANO: Sylla 15, Stevanovic 10, Orro 3, Davyskiba 18, Folie 3, Thompson 13, Negretti (L), Stysiak 15, Candi 8, Rettke. Non entrate: Begic, Martin, Parrocchiale (L), Camera. All. Gaspari.

ARBITRI: Luciani, Salvati.

NOTE –Durata set: 31′, 30′, 32′, 38′, 19′; Tot: 150′.

MVP: Sonia Candi (Vero Volley Milano)

Spettatori: 460,

I RISULTATI-

Prosecco Doc Imoco Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-19, 25-21, 25-22)

Savino Del Bene Scandicci-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-0 (28-26, 25-23, 25-20)

e-Work Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 19-25, 20-25)

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Vero Volley Milano 2-3 (25-23, 20-25, 25-22, 27-29, 10-15)

Volley Bergamo 1991-Cuneo Granda S.Bernardo 0-0 Si gioca il 9/11/ 2022

Wash4green Pinerolo-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1-3 (20-25, 25-19, 16-25, 22-25)

Cbf Balducci Hr Macerata-Il Bisonte Firenze 0-3 (11-25, 20-25, 16-25)

LA CLASSIFICA-

Igor Gorgonzola Novara 11 (4 – 0); Prosecco Doc Imoco Conegliano 11 (4 – 0); Vero Volley Milano 10 (4 – 0); Reale Mutua Fenera Chieri 9 (3 – 1); Savino Del Bene Scandicci 9 (3 – 1); Il Bisonte Firenze 7 (2 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 5 (2 – 2); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4 (1 – 3); Trasportipesanti Casalmaggiore 4 (1 – 3); Volley Bergamo 1991 3 (1 – 2); E-Work Busto Arsizio 3 (1 – 3); Cbf Balducci Hr Macerata 3 (1 – 3); Wash4green Pinerolo 1 (0 – 4); Cuneo Granda S.Bernardo 1 (0 – 3).

IL PROSSIMO TURNO-6/10/2022 Ore 17.00

Vero Volley Milano – Cbf Balducci Hr Macerata Si gioca il 5/11 ore 20.30

Cuneo Granda S.Bernardo – Prosecco Doc Imoco Conegliano Si gioca il 5/11  ore 2100,

Igor Gorgonzola Novara – Volley Bergamo 1991  

Reale Mutua Fenera Chieri – Il Bisonte Firenze

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – E-Work Busto Arsizio

Wash4green Pinerolo – Savino Del Bene Scandicci

Trasportipesanti Casalmaggiore – Bartoccini-Fortinfissi Perugia, ore 19.30


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