Finale Scudetto: impresa di Milano al Pala Verde

Le ragazze di Gaspari battono 2-3 (21-25, 25-14, 25-20, 25-27, 13-15) Conegliano al termine di una spettacolare sfida e si portano sul 2-1 nella serie. Sabato all'Arena le brianzole avranno il match ball tricolore ma ovviamente dovranno fare i conti con la voglia di riscatto delle pantere
Finale Scudetto: impresa di Milano al Pala Verde© FIORENZO GALBIATI
12 min

VILLORBA (TREVISO)-Il sogno della Vero Volley Milano continua, più forte che mai. Le rosa di Marco Gaspari espugnano un Palaverde caldissimo, avendo la meglio sulle padrone di casa della Prosecco Doc Imoco Conegliano 3-2 e tornano avanti nella Serie di Finale Scudetto 2022/2023 della Serie A1 femminile, prenotando il match-point tricolore sabato sera di fronte al pubblico di casa dell’Arena in quella che potrebbe essere la decisiva Gara 4 (ore 21.25, diretta Rai 2). Una straordinaria generosità in difesa e un servizio martellante (sono 5 gli ace di squadra ma un grande ritmo dai nove metri soprattutto per Larson, Sylla, Orro e Thompson) guidano la squadra milanese alla conquista di un primo set molto equilibrato. Conegliano, partita in sordina con qualche errore di troppo tra attacco e nove metri, rientra alla grande nel secondo e terzo parziale, ritrovando smalto in difesa, continuità in attacco (Plummer e Haak autrici di 28 e 24 punti a testa) e solidità in ricezione. Quando le venete sono avanti anche nel quarto parziale, addirittura 21-19, sembra che la gara sia finita, ed invece il turno in battuta di Larson spiana la strada al rientro delle lombarde, che vincono il parziale ai vantaggi (super Sylla in attacco) e volano avanti al cambio di campo nel tie-break, 8-7. Entusiasmo e gioia sostengono le milanesi, con Negretti, alternata a Parrocchiale tra difesa e ricezione, a volare bene sul pallone e permettere ad Orro di impostare con precisione. Folie dal centro diventa immarcabile, Stevanovic tocca bene a muro e Thompson è l’arma decisiva della Vero Volley in attacco (28 punti per lei, MVP). E’ proprio l’americana a sfruttare degli errori delle venete per chiudere il match e portare le sue compagne a giocarsi una storica Finale tricolore in casa con la possibilità di chiudere la Serie.

Santarelli parte con Wolosz-Haak, Lubian e Fahr centrali, Cook e Plummer bande e De Gennaro libero. Gaspari schiera Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic al centro, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero.  Break Conegliano con Haak, Plummer e Cook, 4-1, ma Milano aggancia e sorpassa con grinta grazie al turno in battuta di Thompson (anche un ace) e tre errori delle padrone di casa, 5-4. Prosegue il momento sì delle lombarde, con il muro di Stevanovic su Cook (7-5), e quello no delle padrone di casa, fallose dai nove metri (un errore per Lubian e Cook, 8-6. Diagonale mostruoso di Thompson a consolidare il break della Vero Volley, 8-6 prima e 11-9 poi (muro su Cook), ma Milano è precisa e concentrata soprattutto in difesa ed efficace in battuta. Thompson a bersaglio, poi Plummer per il meno uno veneto, ma l’errore di Haak a valere il nuovo più due Milano, 14-12. Wolosz di seconda intenzione e Plummer in diagonale firmano il pari Prosecco Doc (14-14), aprendo una fase equilibrata fino al 17-17 con qualche errore per parte dai nove metri. Il turno in battuta di Candi frutta il lampo di Thompson ed il mani e fuori di Sylla che significano 20-17 Vero Volley e Santarelli chiama time-out. Il pallonetto millimetrico di Larson e due errori di Conegliano spingono le lombarde sul 24-20: la giocata vincente di Plummer non basta, perché Thompson chiude il primo set, 25-21, per le rosa. Conegliano termina la prima frazione con 11 errori in battuta e nessun ace, a differenza di Milano che sbaglia poco (1 e firma 2 battute vincenti con Thompson e Larson). Due i muri per Milano, con Thompson e Larson e nessuno per le venete, che è super in ricezione (53% contro il 37% delle venete) e scatenata in attacco (Thompson best scorer del parziale con 10 punti, dall’altra parte della rete Plummer 7).
Stesse dodici di inizio gara alla ripresa del gioco e pantere approcciano bene il parziale, volando sul 6-3 con Haak. Mini break Vero Volley con Thompson e l’errore di Cook, 6-5, brava a tenere il passo con Folie (fast), 7-6. L’ace di Haak ed il pallonetto vincente di Plummer permettono alle padrone di casa di volare sul 10-6 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Ancora Cook per l’11-6 Prosecco Doc (sempre importante il turno dai nove metri di Haak), poi fiammata di Larson, ma l’invasione di Orro costringe Gaspari a fermare nuovamente il gioco sul 13-7 per Conegliano. Thompson risponde ad Haak, ma due attacchi centrali di Fahr valgono il 16-9 delle venete e Gaspari inserisce Rettke per Stevanovic. Ancora Fahr e una sbavatura di Milano ad agevolare la discesa di Conegliano e Gaspari inserisce Begic per Sylla, subito a segno (18-10), Stysiak per Thompson e Davyskiba per Larson. Tanti errori di Milano, le avversarie non concedono nulla e incrementano 22-12. Begic in pipe tiene per un attimo in vita la Vero Volley, ma Conegliano non disperde il vantaggio e chiude il set, 25-14. Conegliano cresce in battuta (2 ace con Cook e Haak e solo 2 errori), nessun ace per le lombarde e un errore. Due muri per le venete (Plummer e Fahr) contro uno di Milano (Thompson). Netta differenza in ricezione con il 61% di Conegliano contro il 13% di Milano che pesa sull’attacco: 51% (top scorer Plammer con 5) e 26% (Thmpson e Begic 3).

Nessuna novità rispetto ad inizio match nel terzo set, con Conegliano che riparte forte con Cook, 2-0. Milano trova il pari con l’ace di Folie (2-2), ma Lubian e Haak tornano a martellare in attacco, 4-2 per le venete. La giocata centrale di Fahr consolida la fuga delle padrone di casa (6-3), ma il muro di Orro su Plummer e due fiammate di Thompson accompagnano la Vero Volley al rientro, 8-7. Muro a uno di Thompson su Cook a valere il pari milanese (9-9), aprendo un momento di equilibrio fino al 12-12 (Sylla a rispondere a Haak). Errore centrale di Fahr, poi di Sylla e Plummer in battuta per il vantaggio Milano, 14-13. Conegliano sorpassa con Plummer e qualche disattenzione delle milanesi, ma Thompson segna la nuova parità (15-15). Ancora più due delle venete grazie ad una invasione di Thompson, 18-16, incrementato con il pallonetto vincente di Haak (20-17) e Gaspari chiama time-out. Le rosa perdono efficacia in attacco (muro su Thompson) e solidità in difesa: Conegliano ringrazia e scappa 21-18. Stevanovic in fast prova a spingere Milano, con Begic che prende il posto di Sylla, ma un muro a testa di Fahr (su Larson) e Lubian (su Thompson) spianano la strada alle venete fino al 25-20 finale. Le venete chiudono il terzo set senza ace e con due errori, un ace per Milano (Folie) e tre errori. Quattro i muri di Conegliano (2 di Haak, Lubian e Fahr) contro i due delle lombarde (Orro e Thompson). In ricezione le padroni di casa chiudono con il 44% contro il 31% delle ospiti, in attacco 50% (best scorer Haak con 10) contro il 34% (7 di Thompson)

Nel quarto parziale entrambi i tecnici danno fiducia ai sestetti di inizio match ed è punto a punto nel prologo (2-2), interrotto dal muro di Wolosz su Sylla, 4-2. Negretti e Parrocchiale si danno il cambio tra difesa e ricezione ed il pallonetto di Plummer spinge Conegliano sul 5-3. Due fast vincenti di Stevanovic valgono il pari (5-5) e si viaggia sul filo del rasoio (Orro che pareggia i conti di seconda), 7-7. Larson schiaccia per la Vero Volley, Cook e Plummer rispondono per Conegliano (9-9), poi arrivano la giocata vincente di Folie, l’errore di Plummer ed il lampo di Sylla per il break milanese, 12-9. Le lombarde mancano qualche cambio palla, le padrone di casa tentano di ricucire lo strappo con Haak (14-12), ma la fast di Stevanovic ed il diagonale vincente di Larson portano Milano sul 16-13. Fiammata di Conegliano con Plummer per il meno uno (17-16), dopo qualche chance di chiudere il punto non sfruttata dalle rosa, e Gaspari chiama time-out. Plummer e Haak pareggiano i conti (18-18), firmando il sorpasso con una scatenata Plummer, 21-19. Thompson tiene vive le sue (21-20), Fahr allontana Conegliano (22-20), ma l’attacco vincente di Thompson e la pipe out di Haak portano le milanesi al pari (23-23), con Santarelli a chiamare time-out. Punto a punto fino al 24-24, poi ace di Larson ma giocata di Haak (25-25). Errore in battuta di Lubian, ace di Candi ed è 27-25 Milano. Le padrone di casa completano il quarto set senza ace e con quattro errori, mentre le ospiti mettono a segno due ace (Larson e Candi che chiude il parziale). Ancora 4 muri delle venete (Plummer, Haak, Wolosz e Fahr), contro uno di Milano (Folie) e nuovamente meglio le pantere in ricezione (57% contro il 47%); in attacco Conegliano al 56% (Plummer top scorer con 10), contro il 47% di Milano (Larson 5).

Gaspari nel tie break conferma il cambio ricezione-difesa (Parrocchiale-Negretti) e Larson in battuta agevola la fuga della Vero Volley (3-1). Muro di Fahr su Sylla ed ace di Lubian a valere il pari Conegliano (4-4). Equilibrio intenso e spettacolare, con Haak a rispondere a Thompson per il 6-6, con il mani e fuori di Larson a valere il vantaggio al cambio di campo per Milano, 8-7. Due errori consecutivi delle padrone di casa, sempre sul turno in battuta di Larson, portano la Vero Volley sul 10-8 e Santarelli chiama a raccolta le sue. Alla ripresa del gioco arrivano due preziosismi di Sylla (12-9), ma Conegliano ruggisce e torna a meno uno con Plummer (muro su Thompson e attacco vincente), 12-11. Thompson e una invasione di Conegliano regalano il match-point a Milano (14-11), ma Fahr e Plummer tengono viva Conegliano (14-13) e Gaspari chiama time-out. Thompson chiude set, 15-13 e gara 3-2 per la Vero Volley Milano.

I PROTAGONISTI-

Jordan Thompson (Vero Volley Milano)- « E’ stata una vera e propria battaglia stasera che ci ha messo alla prova duramente. Noi, però, abbiamo dimostrato quanto siamo cresciute durante la stagione e quanta qualità possiamo tirare fuori. Credo che il nostro servizio e la nostra ricostruzione abbia fatto la differenza stasera. Le abbiamo messe in difficoltà nei momenti chiave, sfruttando le occasioni. Gara 4? Dobbiamo ripartire da zero sabato, senza pensare a quello che c’è in palio. Stare insieme, giocare di squadra e dare tutto per arrivare all’obiettivo ».

Joanna Wolosz (Prosecco Doc Conegliano)-« Peccato davvero perchè dopo il primo set, dove eravamo rimaste un po’ bloccate, abbiamo fatto veramente bene, per larghi tratti della partita siamo state le Pantere che tutti conoscono, c’era buon ritmo e il gioco scorreva fluido. Purtroppo il finale del quarto set è stato deciso da episodi e non siamo riuscite a chiudere come sappiamo, ma io resto fiduciosa e sono convinta che torneremo al Palaverde lunedì per giocare di nuovo di fronte a questo fantastico pubblico. Andiamo a Milano con fiducia, dobbiamo ripartire dalle belle cose fatte vedere oggi e giocare come sappiamo, io sono fiduciosa e so che la squadra ci crede ancora ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – VERO VOLLEY MILANO 2-3 (21-25 25-14 25-20 25-27 13-15)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Plummer 28, Fahr 13, Haak 24, Robinson-cook 12, Lubian 13, Wolosz 3, De Gennaro (L), De Kruijf 1, Pericati, Gennari. Non entrate: Squarcini, Gray, Carraro, Bardaro (L). All. Santarelli.

VERO VOLLEY MILANO: Larson 9, Folie 8, Thompson 28, Sylla 10, Stevanovic 7, Orro 3, Parrocchiale (L), Begic 3, Candi 1, Stysiak 1, Davyskiba, Negretti (L), Rettke. Non entrate: Allard. All. Gaspari.

ARBITRI: Zavater, Cerra.

NOTE –Durata set: 29′, 26′, 27′, 33′, 21′; Tot: 136′.

MVP: Jordan Thompson (Vero Volley Milano)

Spettatori: 5344


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